Chi è l'artefice di questa forma di arte e, se vogliamo, di nuova educazione? Michael Landy, nato nel 1963, è un YBAs, ovvero un appartenente al Young British Artists, un movimento nato nel 1988 con a capo Damien Hirst e Tracey Emin, membri della Royal Academy of Arts, e che vanta anche la famosa opera Break Down, legata alla denuncia sul consumismo che rende tutti meno umani.
L'opera nuova di Landy, quella poi portata nella Tube di Londra, si intitola Acts of Kindness (ovvero “gesti di cortesia”) e rientra nella più ampia iniziativa Art on the Underground, le cui installazioni sono diverse e si trovano in vari punti delle stazioni di Londra, come Liverpool Street, St Paul's, Holland Park e vi resteranno per tutto quest'anno.
Acts of Kindness è composta da piccoli e grandi stickers, affissi direttamente sulle pareti delle stazioni, che invitano con il loro educato messaggio ad una ancor più delicata gentilezza, alla quale non si è quasi più abituati e che se c'è quasi fa paura, e chissà poi perché fa pensare a chi la riceve “ non sarà mica gentile con me per un doppio fine?”. Ecco che quando un uomo ci tiene aperta la porta dell'ascensore e magari ci aiuta a caricare su le borse della spesa, può essere ringraziato con un freddo sorriso che dietro nasconde il dubbio sulla veridicità e spontaneità delle sue azioni: si tratta di gentilezza o altro?
Secondo Landy dovremmo accettare a cuore aperto la gentilezza altrui e prodigare questo atteggiamento verso gli altri, poiché si tratta di qualcosa di “contagioso”, come il sorriso.
La gentilezza non ha confini e non ha stati o regioni, in Francia addirittura la si festeggia dedicandole una giornata, il 13 novembre.
Esistono dei comportamenti come la gentilezza che, se coltivati, danno poi i loro frutti; si insegna già da piccoli ad essere gentili, a “dire grazie”, ma poi si perde strada facendo o ci si ricorda di esserlo solo raramente, con il risultato di tante facce tirate, secche e poco sorridenti in giro per la città!
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- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?