I DISTURBI D'ANSIA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
rosarossa79
00lunedì 17 agosto 2009 14:51
L’ansia è un’emozione naturale di per sé utile all’adattamento. Basti pensare che, senza ansia e paura, l’uomo non sarebbe sopravvissuto e non sopravvivrebbe ai pericoli. Senza ricorrere ad esempi così estremi, si pensi all’ansia quale alleata nel momento in cui bisogna affrontare una prova, un esame, una situazione in cui è necessaria una notevole dose di attenzione e concentrazione
benessere.it


e' un male che vi colpisce ? ed e' la conseguenza di cosa ?
_Mamu_
00lunedì 17 agosto 2009 15:19
Sono moooolto ansiosa ma non lo do a vedere. Solo chi mi conosce davvero bene sa che lo sono..
Mi piace dare il massimo in ogni circostanza e questo mi porta preoccupazioni.
Per fortuna ne sono consapevole quindi mi sforzo di domarla, nel senso che non me ne faccio limitare.
Pratico esercizi di rilassamento, sport in generale e scrivo per calmarmi quando succede qualcosa di particolarmente stressante in modo da scaricare le emozioni e trovare una soluzione ponderata.

rosarossa79
00lunedì 17 agosto 2009 16:06
anche io soffro d'ansia
e questo spesso mi porta ad avere un battito molto accellerato
ho deciso anche io di fare qualche attivita' sportiva per non concentrarmi troppo su pensieri negativi
basettun
00venerdì 21 agosto 2009 16:35
Ho sperimentato che c'è differenza fra l'ansia quotidiana e costante e l'ansia estemporanea della prestazione fisica (una competizione sportiva) o mentale (un esame).
La prima è un'ansia maligna che ti avvelena piano e per lunghi periodi e che non porta niente di buono perchè gli avvenimenti accadono e prescindono dal tuo interesse, dalle tue aspettative o anche dai tuoi timori.
La seconda è un'ansia benigna che, nell'imminenza della prestazione, prepara i sensi ad affrontarla eccitandoli oltre la misura normale. Prima di un esercizio di tiro dinamico sento l'adrenalina che si scarica in tutte le fibre dei miei muscoli, negli occhi, nelle orecchie, nelle cellule cerebrali che cominciano ad elaborare dati con velocità inconsuete. Il cuore accelera, le gambe sembrano molli, le braccia non le sento, lo sguardo è fisso sul primo bersaglio e non vedo altro e non sento, ma al via il mio corpo diventa una macchina e tutto quel veleno che mi girava nelle vene si trasforma in forza, velocità, pensiero dinamico fino alla fine dell'esercizio. Poi scarico tutta la tensione con un respiro profondo e sbuffo come una locomotiva.
La prima ansia andrebbe curata perchè non serve a nulla e ci rovina le giornate, la seconda è una risorsa preziosa.
_Stellamarina_
00lunedì 24 agosto 2009 12:21
Io in genere non sono molto ansiosa... e soprattutto così.. senza motivo.
Lo divento un pò quando devo affrontare qualcosa ed ottenere dei risultati..
rosarossa79
00sabato 29 agosto 2009 10:34
credo che la mia ansia dipensa molto da dove lavoro
qui mi si e' proprio trasformato tutto l'organiscmo,l'umore,la mente,gli stati d'animo..

basettun
00sabato 29 agosto 2009 21:59
o.t.: Finirai per trasformarti fisicamente...scappa!
BlackMoon.
00domenica 30 agosto 2009 21:49
Io soffro di crisi d'ansia e attacchi di panico.....da anni...non sono riuscita a trovare una maniera per guarire definitivamente, comunque tramite meditazione e respirazione...sono dimezzatti...ho passato periodi in cui erano all'ordine del giorno... [SM=g1838316]
[SM=x1783211]

..... [SM=g1882370]
_Stellamarina_
00lunedì 31 agosto 2009 11:17
Non vorrei entrare troppo nel tuo privato, ma visto che ne hai parlato i chiedo.... hai mai parato con qualucno di esperto per un aiuto .. o per capire magari le cause?
BlackMoon.
00lunedì 31 agosto 2009 12:35
tranquilla, ti rispondo subito...sin da quando ero piccola sono stata circondata da grida e litigi....se non avessi avuto la nonna sarei stata ancora più sola, non sono mai stata una bimba forte, ma al contrario...sensibile...e incassavo male le cose, di psicologi ne ho conosciuti un po', mi ci volevano mandare sempre classificandomi come "una bimba difficile" ma ti assicuro, non era così...si sono sbagliati! Nessuno è mai riuscito a guarirmi, fino a 20anni, quando ho subìto una perdita importante e lì le cose sono peggiorate...non ho più voluto affidarmi a nessuno, voglio farcela da sola...negli anni mi sono fortificata un po'...so che ce la posso fare!!!

[SM=g1882370]
_Stellamarina_
00martedì 1 settembre 2009 18:29
Allora ti auguro di tutto cuore di superare tutto, hai tanta buona volontà... e noi per quanto possiamo siamo qui, anche per te ..
BlackMoon.
00giovedì 3 settembre 2009 01:22
che dire....grazie mille...davvero!
rosarossa79
00martedì 15 settembre 2009 15:35
ho visto una volta un programmatv dove parlavano degli attacchi di panico
non credevo fossero cosi brutti
cherubina_g
00sabato 26 settembre 2009 10:13
Vi è mai capitato d'incontrare persone ansiose, che scaricano la prorpia ansia su di voi? e come vi sentite?


Personalmente vivo la situazione in un modo un po' particolare, nel senso che, quando avverto che la persona in questione è un soggetto che vive la vita perennemente in angoscia, lo avverto fisicamente. Mi sento quasi soffocare, mi innervosisco e poi diventa dififcile calmarmi.
rosarossa79
00sabato 26 settembre 2009 10:16
idem cheru...
mi agito anche io se chi parla con me e' ansioso
_Stellamarina_
00lunedì 28 settembre 2009 11:07
Capitava anche a me prima.
Adesso, forse per il lavoro che faccio, non posso permettermi di diventare ansiosa, se qualcuno "sfoga" la sua ansia su di me, ma ansi devo dare aiuto ed essere sicura.
Pensato se venisse qualcuno, ansiose perchè deve fare un viaggio ... e io mi lasciassi prendere dalla sua ansia. Credo proprio che annullerebbe il viaggio
rosarossa79
00lunedì 23 luglio 2012 14:24
dal web
L'ansia è come una sedia a dondolo: sei sempre in movimento, ma non avanzi di un passo.
figurina
00lunedì 23 luglio 2012 15:56
l'ansia "avevo detto a mia madre di chiamarmi così" sono nato maschio :)
rosarossa79
00giovedì 2 agosto 2012 07:45
sara' il caldo sara' il mare ma d'estate ne soffro meno [SM=g2814934]
dolcimartini
00giovedì 2 agosto 2012 09:01
rosarossa79, 02/08/2012 07.45:

sara' il caldo sara' il mare ma d'estate ne soffro meno [SM=g2814934]



Sarà l'effetto delle emozioni, degli ormoni, dei ferormoni, delle endorfine. Si, è vero, sai? Lo riscontro tra le persone che frequento, che conosco, compresi gli amici. Più serenità in giro, nei rapporti con gli altri, saranno anche le più varie occasioni di svago.

[SM=g2828477]



rosarossa79
00giovedì 2 agosto 2012 09:27
Conosco persone che soffrono di depressione che,dopo un cambio di stagione brutto,trovano sollievo in estate
glgluca
00giovedì 2 agosto 2012 19:32
Re:
dolcimartini, 02/08/2012 09.01:



Sarà l'effetto delle emozioni, degli ormoni, dei ferormoni, delle endorfine. Si, è vero, sai? Lo riscontro tra le persone che frequento, che conosco, compresi gli amici. Più serenità in giro, nei rapporti con gli altri, saranno anche le più varie occasioni di svago.

[SM=g2828477]







d'estate aiuta il sole che, attivando una maggior produzione di melatonina, attenua la pressione dell'ansia sulla nostra psiche.
Altra pressione che il sole allevia è quella sanguigna.. chi soffre di pressione alta ne sarà alleviato per poi sentire un brusco cambiamento con l'arrivo dei primi freddi e, di conseguenza, con il raccorciamento delle giornate, ergo .. minor esposizione al sole.

Ma non è che chi conduce una vita all'aria aperta e sotto il sole non soffra di ansia o depressione..
parliamo di minimi cambiamenti ma che sono sufficienti per sentirla un poco di meno, ma abbastanza per pensare di essere sfuggiti dalla abituale morsa dell'Insicurezza..


glgluca
00giovedì 2 agosto 2012 19:44
Re:
rosarossa79, 02/08/2012 09.27:

Conosco persone che soffrono di depressione che,dopo un cambio di stagione brutto,trovano sollievo in estate




vale la pena di ricordare come i popoli nordici, sottoposti al lungo inverno artico, quindi ad una insufficiente esposizione alla luce solare (melatonina) soffrano di depressione in modo quasi cronico.

Il cambio di stagione è di per se "un cambio" quindi qualcosa di nuovo che viene ad inserirsi nella vita stereotipata apportando novità visive e olfattive.
Tanto basta al depresso per avere qualcosa di diverso su cui porre la propria attenzione, spostandola dal proprio baricentro di dolore per qualche attimo.

E' chiaramente un palliativo, (e comunque un sollievo temporaneo utile), i depressi devono agire su strade interiori per uscire dalla loro stanza degli specchi, dove a loro piace vedere in continuazione riflessa la loro immagine di dolore quotidiano,
mentre gli ansiosi (che aspettano sempre un aiuto dall'alto che non arriva).. devono prima connetersi con il loro centro interiore.. quello della fiducia intima dele propria azioni

perchè siamo noi che cammniamo in questo mondo, anche se abbiamo paura, a volte di dove posiamo i nostri piedi (ansia).. ed è comunque il nostro coraggio di posarli comunque che ci fa avanzare..
danila555
00giovedì 2 agosto 2012 22:46
Secondo me l'ansia, quella patologica per intenderci, non quella causata da un esame o da una prestazione o da eventi eccezionali, dipende dalla nostra testa, dai pensieri che non riusciamo a controllare.
Nel momento in cui ci accorgiamo che sta arrivando l'ansia (a volte accompagnata da tachicardia o sudorazioni), è importante riconoscere i pensieri negativi che ce l'hanno causata e sostituirli con pensieri positivi.
E' una tecnica che io uso da tempo e funziona.

[SM=g2828477]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:00.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com