Ma gli americani sono ancora peggio
A San Valentino il vostro lui non ha dato il meglio e si è mostrato meno premuroso di quanto avreste desiderato? Non prendetevela, il caro vecchio maschio italiano ha i suoi difetti in fatto di bon ton, ma potrebbe andare ancora peggio. Se è vero che gli uomini di casa nostra in molti casi lasciano un po' a desiderare quanto a galanteria ed etichetta, gli uomini americani si comportano ancora peggio: se uscite con un boy friend a stelle e strisce potrebbe addirittura capitarvi di dover contribuire al conto alla fine di una cenetta romantica al ristorante.
Anche nel Terzo Millennio e in pieno femminismo, le donne continuano ad apprezzare i gentiluomini e le attenzioni cavalleresche. Eppure gesti gentili come aprire la portiera dell'auto, o porgere il cappotto al momento di uscire da un locale, sono ormai una specie di rarità. Non sono solo i cavalieri di casa nostra a peccare in etichetta; persino i britannici, da sempre considerati al vertice delle buone maniere e della galanteria, lasciano ormai molto a desiderare. Spiega Valter Rossi, autore tra l'altro del libro 'Modi e mode' (edito da Pendragon) e volto noto della tv: "Capita sempre meno di vedere un uomo che apra lo sportello dell'auto a una signora o che le spalanchi la porta d'ingresso quando si sta per entrare in una sala".
Convinta della galanteria degli italiani è invece Elisabetta Canalis, la quale in un'intervista a Cosmopolitan, ha dichiarato che il maschio italiano casomai "non sa dirti ti amo. Ha sempre paura" ma "è galante". Mentre "l'uomo americano è più aperto, sentimentalmente parlando, ma a cena ti fa pagare o si divide". Valter Rossi conferma che i corteggiatori del Belpaese, "difficilmente si esprimono di fronte alla propria partner con gesti plateali. Ad esempio, l'innamorato pensa a comprare una dozzina di rose rosse prima di una cena a lume di candela, ma poi si vergogna a consegnarle direttamente, magari le fa portare dal ristoratore". A differenza degli italiani "gli americani sono più aperti", conferma l'esperto di bon ton, non hanno problemi a mostrarsi conquistatori, tanto da lasciare a bocca aperta non solo la partner seduta al tavolo di un ristorante ma anche tutti gli astanti. Però quando si tratta di pagare il conto, "in Usa ci sono abitudini diverse".
Nicola Santini, altro volto noto della televisione per le sue lezioni di bon ton, spiega che nel resto del mondo "Gli uomini sono più galanti rispetto agli italiani, ad eccezione però dei napoletani", Sono loro infatti i veri campioni di galanteria. Commenta Santini: "Il suo è un mix di eleganza nel vestire, nel gesto e nella parola ed è molto galante verso l'altro sesso. Non è un caso che la donna più raffinata del pianeta, Ine's de la Fressange, abbia sposato un napoletano, l'avvocato Luigi D'Urso, poi scomparso".
In un quadro geografico generale della galanteria, il giornalista esperto di etichetta, tratteggia gli uomini inglesi come i più dotati di savoir faire, di stile e quindi "i più galanti sulla faccia della terra". I russi "garbati", i francesi "pieni di charme", gli spagnoli "veri seduttori", i tedeschi "rispettosi". Il britannico risulta dunque un corteggiatore perfetto. E un gran romanticone stando ad un recente sondaggio, secondo cui il 61% degli uomini inglesi con una relazione stabile invia quotidianamente al proprio partner un sms con scritto "I love you". Tuttavia, soltanto il 22% lo fa vis a vis. "Il francese invece sa usare bene le parole", dice ancora Santini "ma il suo atteggiamento resta snob o quasi di sfida nei confronti della corteggiata". Lo spagnolo quando deve conquistare una lady "lo fa in modo molto sensuale, esaltando ad esempio la sua bellezza, il suo fascino", mentre i tedeschi si distinguono dagli altri "per il rispetto" che hanno nei confronti delle loro compagne: "non eccedono nelle buone maniere per non far passare l'atteggiamento come piaggeria ma non trascurano mai il dettaglio in fase di corteggiamento".
tgcom