_Mamu_
00martedì 4 agosto 2009 16:16
Mi piace pensare che ci sia una relazione fra i tratti caratteriali di una persona e le caratteristiche della natura e delle architetture che li circondano.. paesaggi collinari o pianeggianti, natura selvaggia o prati fioriti e delicati, vulcano ai piedi o fieri ghiacciai a due passi, vicoli stretti o vasti spazi, secondo me ci cambiano.. secondo voi è una ipotesi plausibile? Se si, quali aspetti dei paesaggi nei quali abitate pensate vi abbiano in qualche modo formato?
rosarossa79
00martedì 4 agosto 2009 17:00
il posto in cui vivo mi ha insegnato ad essere semplice e limpida....
basettun
00domenica 9 agosto 2009 19:58
Secondo me, Manu, questo è un sentiero insidioso, ne potrebbe risultare che chi abita nel deserto abbia un'anima arida e si aprirebbe una finestra pericolosa verso un razzismo ambientale con conseguente elevazione di una razza privilegiata che abita le fresche valli.
_Mamu_
00martedì 18 agosto 2009 20:45
magari però chi abita in un deserto impara ad essere più introspettivo e profondo e ad ascoltare i segnali della natura
basettun
00martedì 18 agosto 2009 23:40
Mi chiedo in quale paesaggio siano cresciuti i delinquenti e gli assassini o quelli che fanno del male ai bambini, forse su un altro pianeta?
Non te la prendere Manu, mi piace pungolarti perché sai dare stilettate, assertività permettendo
_Mamu_
00mercoledì 19 agosto 2009 17:16
basettun
00mercoledì 19 agosto 2009 17:28
Ancora non sono così maturi, però, è vero, la mia personalità e il mio carattere si sono formati fra i "ficarazzi".
Come li chiamate in Sicilia?
_Mamu_
00mercoledì 19 agosto 2009 17:56
Allora la mia teoria regge un pò!
Noi li chiamiamo "ficazzi"
basettun
00mercoledì 19 agosto 2009 18:01
Che sono ostico e pungente ma con un cuore tenero?
_Mamu_
00mercoledì 19 agosto 2009 19:21
io mi sento fragile e delicata come un fiore, ma anche forte e selvatica come questi fiori..
cherubina_g
00mercoledì 19 agosto 2009 19:42
dovrei essere frenetica, iperattiva, razionale, concreta... com'è che mi ritrovo sognatrice, un po' iperattiva si e a volte anche frenetica, ma a me piace volare, quindi deduco che la city non influenza molto il mio essere.
basettun
00mercoledì 19 agosto 2009 23:08
Cheru, non ti angustiare, tu sei un'eccezione
_Stellamarina_
00mercoledì 26 agosto 2009 11:27
Io sono questo.... con tutti gli aspetti e le sfumature che ne competono...
basettun
00mercoledì 26 agosto 2009 17:09
Uauuu Stellamarina, in te c'è il rischio di annegare o di sbattere la testa sugli scogli... io so stare a galla ma non è che so nuotare così bene
_Mamu_
00mercoledì 26 agosto 2009 17:38
Che posto meraviglioso Stella!! E' Messina??
rosarossa79
00sabato 29 agosto 2009 10:32
spesso mi sento cosi
_Stellamarina_
00sabato 29 agosto 2009 17:45
Re:
_Mamu_, 26/08/2009 17.38:
Che posto meraviglioso Stella!! E' Messina??
No no Manu, è solo una foto che ho sul mio pc e che mi piace tantissimo... anche se la Sicilia per panorami del genere... se ne trovano...
basettun, 26/08/2009 17.09:
Uauuu Stellamarina, in te c'è il rischio di annegare o di sbattere la testa sugli scogli... io so stare a galla ma non è che so nuotare così bene
Una persona Basettun, una volta mi disse questa stessa cosa.... che ci si poteva annegare ... ma non è mai annegato.... è solo andato a sbattere la testa contro gli scogli..
basettun
00sabato 29 agosto 2009 21:27
...e io che speravo in un corso di nuoto
a sbattere la testa sugli scogli sono bravissimo, sapessi che testate...
basettun
00sabato 29 agosto 2009 21:32
Re:
rosarossa79, 29/08/2009 10.32:
spesso mi sento cosi
E' il tuo ritratto rosarossa, circondata dall'oceano e protetta dalle barriere coralline, ma ogni tanto, se non vuoi uscire tu, fai arrivare qualche barchetta...
_Mamu_
00venerdì 30 ottobre 2009 10:44
Dalla mia adorata Etna ho tratto la calma apparente, il fermento di idee, la capacità di alternare forte e viscerale passione alla freddezza e purezza della neve, la voglia di ammirare anche dall'alto lo splendore del mondo, la sete di paesaggi mozzafiato e il piacere di condividerli con chi non teme la fatica di puntare in alto.
_Stellamarina_
00venerdì 30 ottobre 2009 10:55
Questo mi ha insegnato quanto piccolo può essere l'uomo in confronto alla maestà della natura o delle grandi opere "consentite" dalla natura.
Questo mi ha insegnato ad essere umile.
cherubina_g
00mercoledì 31 marzo 2010 19:43
Si dice che Milano è nota per la sua capacità di rinascere, è stata più volte distrutta infatti di antico, antico abbiamo ben poco. Basta vedere piazza del Duomo, ogni palazzo è differente dall'altro, sembrano edifici messi lì a caso, senza un ordine logico. Penso a me, anch'io sono un mix, dolcezza, testardaggine, follia e ragione, ma soprattutto riesco a rinascere dalle situazioni di difficoltà che la vita ci riserva. Perchè a Milano puoi correre, ma puoi anche avere la possibilità di rintanarti in un angolo silenzioso e godere della calma, solo chel'accesso è riservato a pochi intenditori.
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