papà

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
figurina
00lunedì 10 ottobre 2011 22:28
ditemi cosa ne pensate
rosarossa79
00martedì 11 ottobre 2011 05:52
inqiuetante....dalla musica alle parole...
descrive talmente bene quel momento che ti sembra di essere li
solitary man
00mercoledì 12 ottobre 2011 17:15
Re:
rosarossa79, 11/10/2011 05.52:

inqiuetante....dalla musica alle parole...
descrive talmente bene quel momento che ti sembra di essere li




ehm... non ho le casse in funzione .. sighhh
figurina
00giovedì 20 ottobre 2011 12:44
Re: Re:
solitary man, 12/10/2011 17.15:




ehm... non ho le casse in funzione .. sighhh



spero che le ripari :) mi interessa il tuo pensiero :)

per gli altri una discussione buttata al vento tanto è solo un forum :)


rosarossa79
00giovedì 20 ottobre 2011 12:52
credo sia invece molto forte,non e' da buttare al vento
figurina
00giovedì 20 ottobre 2011 13:06
è quello che è successo :)
rosarossa79
00giovedì 20 ottobre 2011 13:07
io non l'ho fatto
danila555
00giovedì 20 ottobre 2011 17:26

Ho percepito mentre ascoltavo, l'empatia che univa queste due persone: il padre e il figlio.
Ho sentito due persone unite dalla stessa anima.
Ho sentito un figlio che percepisce un malessere che gli altri non sentono.
E' come se lui, essendo il più piccolo, riusciva a capire cose che gli altri, essendo cresciuti, non percepivano più (come dire che crescendo perdiamo molta sensibilità).
La fragilità di un padre, che dovrebbe essere "il più forte della famiglia", è messa a nudo (non riusciva a guardarlo negli occhi).
La disperazione di certi momenti rende l'uomo debole, senza vie d'uscita.
rosarossa79
00domenica 20 novembre 2011 21:52
UNA STUPENDA LETTERA DI UN PADRE AL FIGLIO.


Se un giorno mi vedrai vecchio: se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi … abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo.

Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose … non mi interrompere … ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finche’ non ti addormentavi.

Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare … ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perche’ non volevi fare il bagno.

Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l’abc; quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso … dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire ….. la cosa piu’ importante non e’ quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li che mi ascolti.

Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi.

Quando dico che vorrei essere morto … non arrabbiarti un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive.

Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po’ del tuo tempo, dammi un po’ della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te.

Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te.

Ti amo figlio mio
figurina
00domenica 20 novembre 2011 22:58
mi manca
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:00.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com