E lo è. Però lo abbiamo trasformato in una "malattia" da ospedalizzare a tutti i costi.
Quando ho partorito io il mio medico purtroppo non c'era. Proprio in quei giorni anche lui era in ospedale per un intervento chirurgico. E così sono stata affidata ad un tizio che non mi aveva mai visto, il quale, terrorizzato dall'idea di una primipara attempata, appena cominciava ad aprirsi il parto mi ha "incatenata" in un letto col monitoraggio per il bambino. Io avrei preferito stare in piedi e camminare, anche perchè così avvertivo meno il dolore. Ma quello niente. Risultato? Tre giorni di travaglio, con la febbre per giunta, e senza mangiare ne bere. Ed alla fine, stremati io ed il bambino, un taglio cesareo....