Donna coma, uomo aveva già colpito
Roma, 4 mesi fa un episodio fotocopia
Alessio Burtone, il ventenne che ha ridotto un'infermiera in fin di vita con un pugno alla stazione dell'Anagnina della metropolitana di Roma, aveva già colpito. Esattamente quattro mesi fa, il 14 giugno, il giovane aveva colpito alla bocca un ragazzo che portava a spasso il cane. La rissa era finita con un rapporto ai vigili e una denuncia al commissariato.
Allora il giovane era finito in ospedale. E Burtone era stato messo sotto procedimento per lesioni, come racconta il "Messaggero". La dinamica del fatto? Molto simile a quella dell'infermiera romena. A bordo del suo scooter, Burtone sfiora sulle strisce un ragazzo. Quello si arrabbia. Lui si ferma e lo aggredisce prima verbalmente, poi con un cazzotto alla bocca, spedendolo in ospedale.
Ed ecco cosa si legge sul rapporto della Polizia municipale: "Burtone aveva un atteggiamento estremamente aggressivo con la vittima. Si comportava in modo strafottente. Diceva frasi del tipo: 'Ma che vuoi fa? Ma che c'hai? Voi presenta' 'na querela per un cazzotto. E falla 'sta denuncia, poi vedemo...".
Le carte raccontano poi che arrivano amici di Burtone e l'altro giovane, già pieno di sangue dopo il cazzotto alla bocca, viene insultato e denigrato. Eppure gli amici di Alessio lo difendono con forza dicendo che non è uno che si cerca grane. E l'avvocato difensore, Fabrizio Gallo, conferma: si tratterebbe solo di "una vecchia querela per lesioni, risalente a circa tre anni fa, che poi fu archiviata".
Che il giovane abbia, come spesso capita, due personalità? Bravo ragazzo nel bar sotto casa e giovane violento nella metropoli?
tgcom
---------------------------------------------
- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?