Sono molto sensibile e attenta agli altri ragione per cui lo sguardo degli altri influisce molto su di me. Crescendo ho imparato a difendermene ed ho sempre cercato di farlo in modo maturo, evitando cioè di perdere la mia natura sensibile ma facendo anche si che non mi rendesse vittima. E' un pò complesso come concetto, in pratica sono vulnerabile solo rispetto allo sguardo delle persone per me importanti, rispetto alle altre mi isolo e lo faccio dalla radice, se passando per strada qualcuno borbotta qualcosa a me, io guardo dritto, non lo ascolto, volontariamente non lo sento! Lo so che è strano ma in passato ero troppo succube e ad un certo punto ho stretto un patto con me stessa, niente attenzione alle cose superflue. Per quanto riguarda invece le persone care, sto attenta alle loro reazioni e da esse sono condizionata, nel senso che cerco di capire i motivi di eventuali giudizi, poi, una volta ponderata la loro posizione analizzo il mio comportamento e traggo le mie conclusioni personali che possono portarmi a cambiare posizione, a rimanere del mio parere e ignorare gli altri, o a rimanere della mia posizione ma cambiare atteggiamento verso chi mi ha giudicato e anche in questo caso il tipo di cambiamento dipende da chi ho davanti, può trattarsi di un dialogo o di un raffreddamento del rapporto.. insomma in linea generale ho il mio modo di approcciarmi alla situazione ma poi caso per caso decido, impiego energie perchè sono persone per le quali ho un investimento emotivo più o meno forte.