La melissa

MELISSA
(Melissa officinalis)
Descrizione: ha fusto ramificato alla base, che procura un portamento cespuglioso alla pianta. Le foglie sono picciolate, ovali pelose, con margine dentato, solcate da numerose nervature. I fiori, dapprima di colore giallo-biancastro, in seguito assumono tonalità rosate. La fioritura avviene in estate. La pianta può raggiungere gli 80 centimetri di altezza.

Ambiente: un tempo coltivata negli orti, ora vi compare più raramente. In compenso si è propagata lungo i sentieri, le strade, le siepi, le macerie ed i ruderi, dalla pianura fino alla collina.

Raccolta: si utilizzano le foglie e le sommità fiorite. L'essiccazione avviene in luogo ombroso e ventilato.

Precauzioni: nessuna in particolare

Uso: ha qualità medicinali che ne fanno una pianta di comune impiego. L'infuso in particolare serve a combattere le vertigini e il nervosismo, a stimolare l'appetito e a facilitare la digestione. Per uso esterno il bagno di melissa è antireumatico.

Informazioni extra: la melissa al profano si rivela per il leggero e gradevole profumo di limone che emana dalle foglie fresche se leggermente strofinate. In cucina la melissa trova svariati impieghi. In particolare è l'ingrediente principale del Gran Charteuse, meglio noto col nome di Liquore di Francia. Esso fu creato dai benedettini ed ottenne un successo così ampio da divenire celebre in tutta Europa. Questo liquore, oltre ad un gradevolissimo sapore, ha anche proprietà altamente digestive, e ciò veniva sovente preso come scusa dalle dame per farne un uso non sempre moderato.

Io ho una piccola piantina di melissa. Durante l'estate ho raccolto le foglie e le ho essiccate, ora ci sto facendo delle buonissime tisane che prendo la sera prima di andare a letto.
Peccato che l'ho consumata quasi tutta. La prossima estate ne essiccherò molta di più.

Se ne fa un infuso con una tazza di acqua bollente e un cucchiaio di melissa. E' importante non farla bollire per non perdere le proprietà della pianta.

Cura il sistema nervoso, l'insonnia, il sistema digerente e respiratorio.

molto interessanti le proprietà di questa pianta :)

Brava danila555 una buona analisi della melissa officinalis, mi permetto di integrarla con altri dati. Le foglie vanno raccolte prima della fioritura, e come dici tu essicate all'ombra. le sue proprietà si possono integrare con : è un buon analgesico, spasmolitico del tubo gastro enterico, carminativo ed antifermentativo, neurotonico,sedativo del sistema nervoso centrale, antispasmodico,coleretico e colagogo (favorisce la secrezione biliare ed aiuta il fegato nel suo funzionamento), leggermente dimagrante associato ad una dieta.
In particolare per usare un linguaggio meno scentifico la pianta è utile: nelle aritmie cardiache, nell'insonnia, nella tachicardia da nevrosi, nel mal di testa ed emicrania, nella colite, nell'ansia e agitazione nervosa, nella cattiva digestione, nel mal di stomaco, nel Herpes Simplex, nei casi di insufficenza immunitaria e nella gastrite.
Le dosi giornaliere massime da usarsi sono di 5 grammi in infuso di pochi minuti da bersi nell'ambito della giornata.
Io utilizzo d'estate alcune foglie fresche di melissa nell'acqua, rendono la bevanda gustosa e delicata oltre che dissetante.

compero spesso la tisana ,pare aiuti a rilassarsi e a dormire