le mani

wow.. rosarossa.. Gibran è per me un Illuminato in terra..
al di la della lirica e della poesia sottile e sublime, dalle sue parole, da ognuna delle sue parole, traspare la Conoscenza di chi sà .. di chi ha visto oltre la nebbia terrena..
quando Gibran parla di mani di uomo e donna non parla di persone comuni.. parla di esseri sulla strada della conoscenza.. perchè solo chi ha scoperto (e denudato dall'ego)se stesso può andare con le mani piene verso l'altro..
sapendo di donare coscienziosamente e volontariamente, assieme al proprio amore, anche la propria esperienza di vita..
Ecco perchè parla di toccare il cuore dell'eternità.. per la raggiunta completezza del cammino..

Mi spiego.. l'uomo vive la propria vita esteriore al maschile, ma ha al suo interiore la sua esatta metà femminile, di solito trascurata ma che agisce su psiche, sentimenti, carattere..
la donna, al contrario vive e porta verso il mondo esterno la sua parte femminile ma ha al suo interno la parte maschile inesplorata, ma che si fa sentire nelle decisioni (dove l'uomo lascia correre o non si decide mai .. la donna taglia e di netto .. questo è un piccolo esempio di parte maschile interiore)
La completezza del Logos (la famosa ricerca alchemica medioevale) è tutta qui .. l'uomo e la donna, nel corso della loro vita, una volta esplorato se stessi e il mondo con il loro carattere esterno, devono sviluppare anche quello interno.. la parte mancante..
solo questo rende l'essere completo e quando due esseri opposti hanno completato se stessi e uniscono le loro energie, anche con una semplice unione delle mani, avviene la fusione di due energie complete..