_Mamu_, 17/01/2013 21:08:
Vado controcorrente, io non sono d'accordo in primo luogo perchè penso che la figura femminile e quella maschile abbiano dei ruoli diversi ed entrambi importanti nella formazione dell'identità del bambino. I bambini piccoli inoltre, secondo me, hanno bisogno di confini chiari e di ordine per crescere in modo sereno. Infine, pur non discriminando gli omosessuali e accettando che vengano riconosciuti come coppia, non riesco ad immaginare la possibilità di una genitorialità serena all'interno del nostro contesto sociale e pertanto metto davanti le esigenze dei bambini. Magari con il tempo, quando gli omosessuali avranno vita più facile e riusciranno a vivere il loro modo di essere e il loro amore serenamente all'interno di una società matura le cose potrebbero esser viste diversamente ma adesso i loro figli che bambini sarebbero? io li immagino emarginati, derisi e visti come diversi e penso che sia un prezzo troppo alto per loro da pagare.
Capisco il tuo pensiero, e comprendo tutte le perplessità che hai, ma è anche vero che i cambiamenti della cultura, della morale, della società comportano sempre dei periodi difficili e soprattutto dei pionieri che si fanno carico delle difficoltà iniziali.
Mi viene da pensare alla segregazione razziale che c'era negli USA e a gente come Rosa Parks o Martin Luther King.
Senza il loro coraggio oggi tante cose non sarebbero così "normali" (ed in effetti ancora non lo sono, ma sono stati comuqnue fatti tanti passi in avanti)