Forum - Meteo

Meteo, ancora pioggia in tutta Italia

08:07 - Il vasto vortice di bassa pressione che ha investito l’Italia portando maltempo tra oggi e domani determinerà ancora condizioni di instabilità soprattutto al Centrosud. Oggi piogge e rovesci sparsi inizialmente su Piemonte occidentale, regioni tirreniche e Sardegna; nubi irregolari altrove.
Durante il pomeriggio sviluppo di rovesci e temporali anche su Alpi centro-orientali e vicine zone di pianura, su tutto il versante tirrenico, zone interne del Centro, alta Puglia, Sardegna e nord della Sicilia. In serata ancora rovesci al Nordest e sul basso Tirreno. Temperature in sensibile rialzo al Nord, in lieve calo altrove. Venti forti occidentali su Isole, basso Tirreno e basso Ionio.

In Emilia: tempo in miglioramento, con il rischio di qualche pioggia solo in Appennino, ampie schiarite in pianura e lungo le coste.

Meteo, da giovedì ancora temporali
Tempo variabile fino a metà settimana

18:06 - Situazione meteo ancora variabile fino a metà settimana, con il continuo scorrimento di aria instabile che favorirà lo sviluppo di temporali, più frequenti durante le ore pomeridiane e serali soprattutto attorno ai rilievi e nelle vicine aree pianeggianti. Da giovedì una perturbazione molto intensa proveniente dal Nord Atlantico raggiungerà le nostre regioni portando temporali più diffusi e intensi.

08:58 - L’intensa perturbazione arrivata ieri sera, attraverserà nel corso della giornata l’Italia portando rovesci e temporali, anche di forte intensità, su gran parte del Centronord e alcune zone del Sud. Tra martedì e giovedì invece prevalenza di tempo bello grazie al ritorno sull’Italia dell’alta pressione.
Quindi oggi nuvole su gran parte del Paese: al mattino rovesci e temporali su Liguria, Lombardia, Trentino, Alto Adige, Friuli, Veneto, Emilia, Toscana, Umbria, Lazio e Nord Sardegna; al pomeriggio ancora piogge, anche a carattere di temporale, su Triveneto, Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Gargano, Campania e Sicilia Settentrionale. Temperature massime in calo quasi dappertutto. Ventoso in quasi tutta Italia.

Martedì ancora nuvoloso sulle estreme regioni meridionali, con qualche acquazzone sulla Calabria. In generale bello nel resto d’Italia nonostante la formazione di un po’ di nuvole e di qualche temporale sui rilievi della Penisola nelle ore centrali del giorno. Temperature in rialzo.

Qui cade una leggera pioggerella

anche da me da oggi a pranzo

08:43 - L'alta pressione nordafricana si rinforza sull'Italia portando una breve ondata di caldo al Centrosud, dove tra oggi e sabato le temperature potranno superare i 30 gradi, con punte vicine ai 35 gradi in Sardegna. Il Nord sarà attraversato da più nuvole, con qualche pioggia o temporale specie sulle Alpi, ma sabato anche fino in pianura.
Prevalenza di bel tempo in Emilia Romagna e al Centrosud, con un po' più di nubi in Toscana. Maggiore presenza di nuvole nel resto del Nord, specialmente a ridosso delle Alpi e nelle zone pedemontane, dove non mancherà qualche pioggia o rovescio a carattere intermittente.

I venti di Scirocco determinano un aumento delle temperature, con massime nel pomeriggio comprese tra 25 e 32 gradi.

08:02 - Grazie all’alta pressione di matrice africana ci attende un periodo di tempo bello e stabile, accompagnato però da un caldo afoso piuttosto intenso. Oggi giornata nel complesso bella, con prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso: qualche nuvola in più solo all’estremo Nordovest e sulle zone alpine, bagnate nel pomeriggio da pochi brevi temporali.
Temperature massime per lo più stazionarie o in lieve aumento, quasi ovunque comprese tra 24 e 28 gradi, ma con qualche punta anche di 30-31 gradi in Calabria e Sicilia. Venti moderati settentrionali sullo Ionio, per lo più deboli altrove.

Venerdì al mattino bello quasi ovunque. Nel pomeriggio si formeranno un po' di nuvole sulle Alpi, con il rischio di qualche breve scroscio di pioggia più che altro sul settore occidentale; sempre tanto sole altrove. Temperature in sensibile aumento: massime quasi ovunque comprese fra 27 e 32 gradi.

08:11 - Altra settimana caratterizzata dalla presenza dell'alta pressione, prima quella del "mite" anticiclone delle Azzorre, e poi quella del ben più "bollente" anticiclone Nord-Africano. Oggi e nei prossimi giorni quindi soprattutto sole e caldo, con pochi temporali più che altro sulle Alpi.
Quindi oggi cielo nuvoloso sulle Alpi, con rovesci e temporali qua e là nel corso del giorno; tra pomeriggio e sera qualche breve ma improvviso temporale si formerà pure sulle pianure di Friuli e Veneto.

Temperature senza grandi variazioni e in generale nella norma: massime quasi ovunque fra 28 e 33 gradi, con afa debole.

Moderato maestrale in Sardegna.

Meteo, temporali in arrivo al Nord

13:35 - Il sole e il caldo intenso non abbandoneranno la Penisola per tutta la settimana, soprattutto nelle regioni del Centrosud e in Emilia Romagna. Mentre il resto del Nord tirerà un sospiro di sollievo dal caldo per l'arrivo di alcuni sistemi nuvolosi che porteranno temporali soprattutto in montagna ma a tratti anche sulle pianure.
Oggi prevalenza di sole al Centrosud, in Emilia Romagna e nelle Venezie ma con lo sviluppo nel pomeriggio di brevi temporali di calore lungo l’Appennino centro-meridionale. Nubi sparse sul resto del Nord con rovesci e temporali sparsi sulle zone alpine, in Liguria, Piemonte e in forma più isolata in Veneto. Alcuni di questi temporali saranno intensi e quindi accompagnati da grandine e forti raffiche di vento. Ancora caldo intenso e afoso al Nordest e al Centrosud dove si toccheranno ancora punte massime di 37-38 gradi; caldo in attenuazione invece al Nordovest.

Martedì bollino rosso in 18 città
Sono 18 le città per le quali martedì è previsto il massimo allerta per il caldo segnalate sul sito del ministero della Salute con il bollino rosso, quello che indica il massimo livello di temperature considerate pericolose per la salute delle persone. Sotto la cappa del calore più forte ci sono città dal Nord al Sud come Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Per altre 4 città segnalato invece il bollino arancione che indica le condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione pi- suscettibili.

12:19 - Nei prossimi giorni vivremo una fase gradevole di questa estate grazie alla ricomparsa dell'anticiclone delle Azzorre che fino a giovedì garantirà bel tempo e un caldo nella norma senza eccessi. Venerdì tornerà a fare molto caldo in tutta Italia, soprattutto al centrosud, mentre al nord già sabato arriveranno i temporali che poi domenica scivoleranno al centro e lunedì anche al sud.
Oggi in tutta Italia il tempo sarà bello e soleggiato, salvo dei temporanei annuvolamenti pomeridiani nell’estremo nordest, soprattutto sul settore alpino e prealpino; qualche nuvola innocua interesserà anche la parte settentrionale e occidentale della Sicilia.

Giornata ancora un po’ ventosa per il Maestrale al sud, mentre al centronord e in Sardegna prevarranno le brezze.

Temperature in ulteriore calo al sud: valori massimi in generale nella norma, compresi fra 27 e 33 gradi, e senza il fastidio dell’afa.

Diluvia

Qui c'è stato un temporale durato poco tempo.
Ha comunque rinfrescato l'aria

Si anche qui domani di nuovo mare

Maltempo, oggi la giornata peggiore
Freddo fino a giovedì, poi torna l'estate
Poppea porta pioggia su tutta la Penisola, a partire dal Nord. Temperature sotto la media

08:18 - E' atteso per oggi l'apice del maltempo causato da "Poppea", perturbazione giunta dal Nord Atlantico. La depressione presente a ridosso dell'Italia sta ricevendo molta energia dai mari insolitamente caldi che circondano la penisola. Infatti, fino a metà settimana continuerà questa situazione di tempo instabile e rapidamente mutevole, ma con una fase di forte maltempo soprattutto oggi. Da giovedì tempo in miglioramento.
Oggi nubi con piogge e temporali sull'Italia, tranne al Nordest e in Salento, e con alternanza di parziali schiarite sulle zone tirreniche centrali, e nelle Isole. Rovesci e temporali anche di forte intensità in Liguria, basso Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Campania e alta Calabria. In atto schiarite a Roma, ma ancora rischio temporali sulla capitale nel corso della giornata. Il Comune ha mobilitato 700 uomini per l'allerta meteo emessa dalla Protezione Civile.

Temperature massime in rialzo al Nordest, con 29 °C previsti a Udine, 28°C a Trento e Treviso. In calo altrove e sotto la media. Previsti 20°C a Torino, 23°C a Milano, 22°C a Genova Venti ancora sostenuti sui mari occidentali.

Grazie al ritorno dell'Anticiclone delle Azzorre, chiamato da alcune agenzie di stampa con il nome di Bacco, che da venerdì riporterà il sole sull'Italia, il prossimo fine settimana sarà caratterizzato da un clima estivo con tempo soleggiato e temperature miti.

ANOMALIE TEMPERATURE: AGOSTO 2012, IL PIU' CALDO DOPO QUELLO RECORD DEL 2003
In base ai dati elaborati dal settore di competenza statistica del Centro Epson Meteo, l'appena concluso mese di agosto si conferma il più caldo dopo quello del 2003. L'anomalia rispetto alla media è di + 2,3 gradi (Nel 2003 l'anomalia fu molto più ampia: 3,3 gradi). Anche l'intera estate 2012 è stata la seconda più calda dopo quella del 2003, con 2 gradi in più rispetto alla norma (anomalia di +3 gradi nel 2003).

ANOMALIE PIOGGE: ESTATE 2012 LA PIU' SECCA DOPO IL 2001, A PARI MERITO CON IL 2003
Sempre relativamente all'arco di tempo che va dal 1979 ad oggi, l'estate 2012 è stata la più secca, dopo l'estate 2001, a pari merito con quella del 2003. Nei mesi di giugno, luglio e agosto 2012 le piogge hanno registrato complessivamente un deficit del 44% rispetto alla media. Per quanto riguarda l'agosto appena concluso, che abbiamo visto essere stato un mese estremamente caldo, si è registrato un deficit di piogge del 52% rispetto alla media. Un dato che lo posiziona al quarto posto (ma con un distacco minimale), in quanto a siccità, dopo i mesi di agosto del 2001, 2009 e 1991.

wow..piove sui terremotati..

due considerazioni:

- l'ultima volta che qui è piovuto era pasqua

- con la pioggia adesso si può vedere la consistenza delle crepe che prima non si vedevano..

glgluca, 03/09/2012 12.10:

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wow..piove sui terremotati..

due considerazioni:

- l'ultima volta che qui è piovuto era pasqua

- con la pioggia adesso si può vedere la consistenza delle crepe che prima non si vedevano..

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ma i lavori li hanno iniziati almeno?

si, i privati e gli agricoltori si sono avviati ad aggiustare in proprio le loro abitazioni.
Il governo (sic) si è tanto mosso, commosso e strepitato ma non ha cacciato un centesimo, ed ha emanato una serie infinita di regole di messa in sicurezza, tra l'altro ancora non definitive, tanto per aumentare la confusione, quindi la realtà dei fatti è che la messa in sicurezza, negli edifici privati l'hanno fatta veramente in pochi e nella stragrande maggioranza dei casi sono arrivati i muratori, direttamente, con secchio e calce a riprendere le crepe.. quinid immaginati se viene un altro sisma che sicurezze di stabilità ci sono..

I comuni, senza soldi prima si son dovuti affidare alla protezione civile, che è si una grossa macchina, ma fagocitatrice di soldi pubblici.. quando i sindaci hanno scoperto che il loro intervento era da pagare si sono affretttati a fare a meno di loro.. ma nei comuni più colpiti rimangono con le loro belle tende.. vuote di mantovani e modenesi e piene zeppe di extracomunitari tra l'altro nemmeno residenti
mano lava mano..

Le uniche opere fatte sono le impalcature di messa in sicurezza alle chiese.. un qualcosina che costa 250.000€ a facciata e che serve solo ad impedire che la stessa cada eventualmente sulla strada..
altri din din per la protezione civile e/o i vigili del fuoco..

un bijou.. come al solito

si, i privati e gli agricoltori si sono avviati ad aggiustare in proprio le loro abitazioni.
Il governo (sic) si è tanto mosso, commosso e strepitato ma non ha cacciato un centesimo, ed ha emanato una serie infinita di regole di messa in sicurezza, tra l'altro ancora non definitive, tanto per aumentare la confusione, quindi la realtà dei fatti è che la messa in sicurezza, negli edifici privati l'hanno fatta veramente in pochi e nella stragrande maggioranza dei casi sono arrivati i muratori, direttamente, con secchio e calce a riprendere le crepe.. quinid immaginati se viene un altro sisma che sicurezze di stabilità ci sono..

I comuni, senza soldi già da prima si son dovuti affidare alla protezione civile, che è si una grossa macchina, ma fagocitatrice di soldi pubblici.. quando i sindaci hanno scoperto che il loro intervento era da pagare si sono affretttati a fare a meno di loro.. ma nei comuni più colpiti rimangono con le loro belle tende.. vuote di mantovani e modenesi e piene zeppe di extracomunitari tra l'altro nemmeno residenti
mano lava mano..

Le uniche opere fatte sono le impalcature di messa in sicurezza alle chiese.. un qualcosina che costa 250.000€ a facciata e che serve solo ad impedire che la stessa cada eventualmente sulla strada..
altri din din per la protezione civile e/o i vigili del fuoco..

un bijou.. come al solito

Oggi ha diluviato

Speriamo che ritorni un po' di sole!