Bonnie e Clyde all'italiana. Una coppia siciliana è finita in manette mentre stava rientrando da una romantica vacanza a Venezia, dove erano andati a spendere i soldi che avevano rapinato in una banca. Il colpo di fulmine tra i due, lui 40 anni e lei 38, sarebbe scattato proprio mentre stavano mettendo a segno un colpo alla filiale dello Sviluppo Credito Cooperativo di Santa Teresa Riva, in provincia di Messina.
I rapinatori avevano finto di essere innamorati, baciandosi con passione per non insospettire gli impiegati. Una volta all'interno della banca i falsi amanti avevano poi messo da parte smancerie e tenerezze, manifestando le loro reali intenzioni. "Abbiamo una pistola nascosta, dateci tutto quello che avete in cassa..", hanno detto ai cassieri prima di fuggire col bottino, circa tremila euro.
Una rapina "galeotta", è il caso di dire, visto che proprio i finti baci appassionati scambiati in banca avrebbero fatto scattare il colpo di fulmine. Così i novelli Bonnie e Clyde hanno pensato bene di investire il frutto della rapina in una sorta di indimenticabile luna di miele a Venezia. Al loro ritorno in Sicilia, però, hanno trovato ad attenderli i carabinieri, che li hanno accompagnati in un luogo certamente meno romantico della laguna: il carcere.
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