Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Una giustizia lenta, lentissima, o forse inesistente

Ultimo Aggiornamento: 02/10/2009 17:45
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.900
Città: MILANO
Età: 38
Sesso: Femminile
02/10/2009 09:31
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Che la giustizia in Italia sia di una lentezza indescrivibile è oramai assodato. Si parla di certezza della pena, di giudicati di serie a e giudicati di serie b. Quando si pensa ai processi, colleghiamo subito la mente ai grandi delitti quali Garlasco, Cogne, Perugia. é giusto dedicare tanta attenzione a fatti di cronaca che hanno sconvolto noi italiani, ma mentre tutti ci domandiamo chi è stato ad uccidere Chiara Poggi, c'è una famiglia che ha perso il marito a causa di un infortunio sul lavoro, e attende da tre anni che inizi un processo.

ecco l'articolo tratto da: www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/incidenti-lavoro-4/pisa-pratelli/pisa-prate...

Era il 26 giugno 2006. Alla Saint-Gobain morì schiacciato sotto 6 tonnellate di vetro
La famiglia scrive una lettera aperta: "Indagati non ancora convocati dal giudice"
Carlo, morto sul lavoro dimenticato
"Dopo 3 anni neppure un'udienza"


PISA - Sono trascorsi tre anni e il giudice neppure ha convocato i nove indagati. Il fascicolo sull'infortunio a Pisa in cui ha perso la vita un autista schiacciato da sei tonnellate di vetro, è nel cassetto del magistrato dall'estate del 2006. Era la mattina del 26 giugno. Carlo Pratelli aveva guidato il suo camion fin dentro la vetreria Saint-Gobain di Pisa. Doveva caricare delle lastre di vetro tre metri per due. Dalla cabina era sceso e aspettava che gli operai finissero di trasferire il carico. Qualcosa è andata storta e tre casse sono piombate sul povero camionista.

Nessuno ha visto com'è andata. Gli operai della squadra di carico si erano allontanati e vicino al camion non c'era nessun altro. "Mio padre non doveva essere lì", ripete Massimiliano Pratelli, uno dei figli dell'operaio morto. La Saint-Gobain ha messo le mani avanti: "L'area dove è successo l'incidente non era gestita direttamente dalla società". Restano gli addetti al carico, i responsabili della società di trasporti di cui era dipendente l'autista e gli addetti alla sicurezza, nove persone in tutto, ma finora, l'inchiesta segna il passo e l'udienza preliminare slitta di mese in mese.

"Che schifo", scrive il figlio del camionista. "E meno male che i processi per le morti sul lavoro dovevano avere la priorità". Esasperata, la famiglia di Carlo Pratelli grida la sua rabbia in una lettera aperta che indirizza a Marco Bazzoni, sindacalista toscano che da anni si batte sui temi della sicurezza sul lavoro. "Dopo quel giorno - scrive Massimiliano Pratelli - la Saint-Gobain ha fatto una saletta per gli autisti. Ci voleva la morte di mio padre per capirlo".






‎"We need each other". Bill Clinton
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 5.336
Città: ROMA
Età: 44
Sesso: Femminile
02/10/2009 10:51
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ma se criminali, rei di efferati omicidi, escono dalla galera dopo pochi anni di carcere, ci meravigliamo che una morta bianca non abbia ancora ottenuto un processo??
So che è terribile e triste, soprattutto per i familiari. Ma purtroppo è questa la giustizia in Italia.






Vieni e iscriviti al nostro concorso. Ti aspettiamo!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.900
Città: MILANO
Età: 38
Sesso: Femminile
02/10/2009 13:04
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
_Stellamarina_, 02/10/2009 10.51:

Ma se criminali, rei di efferati omicidi, escono dalla galera dopo pochi anni di carcere, ci meravigliamo che una morta bianca non abbia ancora ottenuto un processo??
So che è terribile e triste, soprattutto per i familiari. Ma purtroppo è questa la giustizia in Italia.



Sai cos'è Stella, magari i criminali sono usciti di galera dopo qualche giorno di carcere, non scontando la pena ed è grave, per lo meno per qualche giorno gli è stata negata la libertà. La morte di un uomo ignorata dalla stessa magistratura lascia senza parole. è giusto denunciare, parlarne, meravigliarsene. é scontato che una giovane di 23 anni che scrive una notizia simile su un forum, non cambierà il corso degli eventi. Il fascicolo resterà ancora in quel cassetto per giorni, mesi o forse addirittura anni, però che fare? tacere? nascondersi dietro la solita frasetta purtroppo è così e far spallucce? mi spiace, ma io non la vedo così e manifesto la mia indignazione davanti a questo sistema sporco e corrotto.








‎"We need each other". Bill Clinton
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 5.336
Città: ROMA
Età: 44
Sesso: Femminile
02/10/2009 17:45
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ma sicuramente Cheru, anche a me fa schifo. E noi non possiamo far altro che manifestare dissensi in questa situazone. Quello che voglio dire io è che la magistratura e la giustizia in generale mette liberi di girovagare individui che meriterebbero di stare a vita in una cella di isolamento. Quindi a volte per loro una morte bianca per esempio, figurati cosa può essere.
Noi oltre a parlare e denunciare questi cirmini purtroppo non possiamo fare altro.Non possiamo impedire alla legge di fare così schifo.






Vieni e iscriviti al nostro concorso. Ti aspettiamo!!

Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Grazie Della Visita...Torna presto a Trovarci!

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:12. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com