invece al contrario vostro io credo che c'è un percorso di base che tutti siamo costretti a percorrere, anche senza la nostra volontà. Se tentiamo di deviarlo, succede sempre qualcosa che ci costringe a ritornare sui nostri passi. Ci sono stati episodi che mi portano a credere a questo.. poi ho sempre interpretato la vita come una partita a tennis, il destino lancia il servizio e buono o scarso che sia sta a noi riceverlo, c'è chi nasce Federer e potrà destreggiarsi con talento, poi c'è chi è il giocatore meno bravo, che tenderà a subire i colpi del destino. Insomma è tutta una partita, ma non posso sostenere che ogni azione è il frutto della nostra ed unica volontà.
"We need each other". Bill Clinton