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23/04/2010 22:37 | |
Il dipendente è una persona che esegue le disposizioni di altri ovvero che trova conforto e rifugio nell'eseguire piuttosto che intraprendere. Anche nel caso di dipendenza da sostanze chimiche o da abitudini, la motivazione di base è la stessa: paura di affrontare l'incertezza che deriva dall'intraprendenza.
Si sente spesso dire: ha trovato rifugio nell'alcol, nella droga, nel gioco, ma pensandoci si trova rifugio anche nello studio, nel lavoro, nello sport, nella fede religiosa, solo che queste ultime dipendenze non causano danni.
Tutti siamo dipendenti da qualcosa giacché tutti soffriamo degli stessi mali e l'importante non è eliminare le dipendenze, cosa impossibile secondo me, ma limitare i danni che ne possono derivare. La scuola e gli altri enti pubblici dovrebbero educare verso forme di dipendenza innocue, lo sport, lo studio e l'impegno sociale per esempio. |