Varsavia, 04-03-2010
I dubbi si sono insinuati dalla Polonia: la guarigione prodigiosa di una suora francese malata di Parkinson, attribuita all'intercessione di Giovanni Paolo II, e' stata - si e' chiesto un giornale di Varsavia - un vero prodigio? Gli interrogativi sono rimbalzati a Roma e si sono amplificati: la Congregazione per le Cause dei Santi - ha sussurrato qualcuno - avrebbe gia' chiesto al postulatore del processo di Karol Wojtyla, Slawomir Oder, di cambiare miracolo e ora tutto ricomincia. Il popolo del "santo subito" e' entrato subito in fibrillazione sui vari blog specializzati, di fronte alla prospettiva di nuovi rinvii; anche se, per la verita', nessuna fonte ufficiale della Santa Sede ha mai indicato una data precisa.
Il giornale polacco che ha sollevato il caso, la Rzeczpospolita, nella sua edizione odierna sostiene che la suora francese al centro del processo di beatificazione di papa Giovanni Paolo II si e' "ammalata nuovamente di Parkison". E' quanto sintetizza in questi termini l'agenzia di stampa cattolica polacca Kathpress (Kap), riferendo che dagli uffici del postulatore e' venuta una reazione ufficiosa connotata da stupore. Una fonte vicina al postulatore ha detto alla Kap che "non si sa nulla" di una nuova malattia della suora. Se ci fosse stata effettivamente una modifica dello stato del presunto miracolo, ha detto ancora la fonte, il postulatore Slawomir Oder ne sarebbe stato sicuramente informato dagli uffici ecclesiastici francesi.
Ufficialmente fonti vaticane smentiscono che il miracolo sia entrato in discussione, e tuttavia la notizia resa nota in Polonia ha destato qualche allarme circa i tempi di beatificazione di Karol Wojtyla. La cerimonia sarebbe dovuta avvenire infatti il prossimo ottobre, ma per ora dalla Santa Sede non e' stato annunciata nessuna data, tanto che sono in molti a pensare a uno slittamento in avanti della celebrazione.
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- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
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- Si.
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- Scusa.
- È tornato come prima?
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