Corpo neonato trovato in parcheggio

Il cadavere di un neonato è stato trovato da uno spazzino ad Arcene, nella Bergamasca, nel parcheggio di una discoteca. Quando è stato ritrovato il bimbo, avvolto in una coperta e chiuso in una busta di plastica, aveva ancora una parte del cordone ombelicale attaccato; sul corpo non ci sono segni di violenza. I carabinieri stanno indagando per risalire all'identità della madre del piccolo.

Dai primi esami è stato accertato che il bimbo sarebbe morto morto 24-36 ore prima del ritrovamento, quindi tra il giorno di Pasqua e Pasquetta. "Il Comune farà tutto il possibile per dargli almeno una degna sepoltura - ha detto il sindaco di Arcene, Giuseppe Foresti - E' un dramma nel dramma, un dramma sia per il piccolo, che per la madre che in qualche modo è stata costretta ad abbandonarlo".

Quando è stato trovato il piccolo - che è di carnagione chiara - aveva il cordone ombelicale attaccato e non presentava segni di violenza. L'operatore delle nettezza urbana lo ha trovato poco prima delle 10.30 di mattina. E' quindi possibile che sia morto altrove e portato poi ad Arcene già cadavere. I carabinieri stanno indagando per risalire all'identità della madre, soprattutto scavando nell'ambito della prostituzione ma non escludono al momento alcuna ipotesi. La zona in cui è stato ritrovato non è frequentata da prostitute, ma si tratta di un quartiere residenziale della periferia di Arcene. Sul cadavere del piccolo sarà effettuata un'autopsia per far luce sulle circostanze e le cause della morte, ma, per il momento, l'esame autoptico, non è ancora stato disposto dal magistrato.

"Pensavo fosse una bambola"
''Ho tirato indietro la stoffa e ho visto dei piedini, ho pensato che fosse una bambola ma poi ho visto l'organo genitale con un po' di cordone ombelicale attaccato sul bacino e a quel punto ho capito che si trattava di un neonato...''. Ripensa osì racconta, con grande trasporto e diolore, l'operatore ecologico che ha trovato il cadavere del neonato. ''Stavo spazzando la carreggiata, quando ho notato una borsa che mi ha insospettito perch‚ oggi non è il giorno della raccolta dei rifiuti - ha raccontato l'uomo - Era una borsa scura, con del tessuto rosa che fuoriusciva. Ho voluto verificare il contenuto, perch‚ a volte capita che vengano buttate in questo modo le carcasse degli animali morti''.
tgcom

Povero piccolo.. non ho parole

manco l'avesse chiesto lui di venire al mondo

peggio degli animali

IO non so cosa pensare. Semplicemnte la mente mi porta apensare che magari una clandestina o una ragazzina abbia comesso questo gesto per paura o chissà cosa. Ovviamente non voglio giustificare.. ci starebbe davvero che queste persone marcissero in galera. Ma mi rifiuto di pensare che una madre che partorisce magari con dolore e sofferenza possa commttere un gesto simile. Piuttosto preferisco pensare che ci sia stata costretta.. non so. Di certo è una notizia che fa male e non dovrebbe piu succdere nel 2010. Inoltre ormai tutte le donne dovrebbero già sapere che possono partorire in ospedale senza lasciare nominativo e possono poi lasciare li il bambino nato...

ho sentito oggi al tg che hanno creato delle "ruote degli esposti" di ultima generazione che permettono a madri in difficoltà di abbandonare i loro figli nella più totale sicurezza, inoltre ci tengo a ricordare che è possibile partorire nell'anonimato in ospedale e lasciare il piccolo che verrà dato in affidamento.. ragazzi diffondiamole queste notizie, c'è troppa scarsa informazione