Spara a ex fidanzata e si suicida

Una tragedia per amore ha avuto per teatro Mestre. Nella città alle porte di Venezia, un 31enne, Fabio Riccato, ha sparato tre colpi di pistola a Eleonora Noventa, ex fidanzata di 16 anni, e poi si è suicidato. Entrambi sono morti. Sul posto dell'omicidio-suicidio, avvenuto alla periferia di Mestre, è intervenuta la polizia per accertare la dinamica e le motivazioni che hanno portato il giovane al drammatico gesto.

Da quanto racconta "La Nuova Venezia", sembra dunque che l'uomo, che si era laureato a Ferrara soltanto due settimane fa con 110 e lode, pare fosse ancora invaghito della ragazza, da poco trasferitasi con i genitori in un condominio non lontano dalla sua abitazione. L'adolescente invece , a quanto sembra, non sopportava più le continue attenzioni dell'ex fidanzato. Dalle prime notizie sembra infatti che tra i due, ieri sera, sia scoppiata una violenta lite.

Domenica mattina, il giovane ha aspettato che la ragazza uscisse di casa. Lei era in bicicletta, lui in scooter. Quando l'ha vista, le si è avvicinato e le avrebbe sparato tre colpi, uccidendola, per poi suicidarsi. Il 31enne avrebbe aperto il fuoco con una 357 Magnum, a lui regolarmente intestata. L'allarme è stato dato da una signora che avrebbe sentito i quattro spari mentre si trovava sul balcone di casa.

Dei quattro proiettili, tre hanno colpito la ragazza e uno Riccato l'ha riservato per sé, mirando al cuore. La giovane è stata colpita le prime due volte al torace (il proiettile in un'occasione ha trapassato un braccio della ragazza nel tentativo di ripararsi) e l'ultima alla testa. Sul posto gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Venezia, la Polizia scientifica e le Volanti. Questa tragedia arriva soltanto cinque giorni dopo l'omicidio di Roberta Vanin, accoltellata a morte dall'ex convivente a Spinea, a poca distanza dall'ultimo caso di omicidio-suicidio.

Testimone: pensavo volesse uccidere anche me
''Mi ha guardato fisso per una frazione di secondo. Pensavo volesse sparare a me. Poi ha puntato l'arma contro la ragazza e ha premuto il grilletto''. E' quello che ha raccontato Rodolfo, testimone della tragedia, ad un vicino di casa, Fabio, sulla cui via è avvenuto l'omicidio-suicidio. Rodolfo era seduto fuori nel suo giardino a leggere il giornale, quando è arrivato in Vespa, Fabio Riccato. Il giovane ha salutato l'uomo, poi si è seduto sulla sella della moto ed ha atteso. Cinque minuti dopo è arrivata Eleonora Noventa.
tgcom

questo e' solo uno dei tanti casi... ma dico io,possibile che nessuno piu riesce ad accettare la fine di un rapporto ?

Uccisa dall'ex,gli sms delle amiche
Mestre,"Stagli lontana,è troppo grande"

Nessuno si immaginava una tragedia del genere, ma le amiche di Eleonora Noventa, la 16enne uccisa da Fabio Riccato, l'ex fidanzato 30enne, qualcosa sospettavano. "Non è il ragazzo che fa per te", "stai lontana da quello", "ma che ci trovi in uno così", "è troppo grande", le ripetevano le amiche via sms. Valentina però non aveva voluto ascoltarle. Fino a quando ha deciso di troncare la relazione, scatenando la furia omicida di Fabio.
Uccisa dall'ex,gli sms delle amiche

"Io amo tanto Fabio", scriveva Eleonora su Facebook. Ma, secondo quanto riporta il "Corriere della Sera", era il mese scorso e ultimamente le cose erano molto cambiate. La 16enne voleva lasciare Fabio. Aveva deciso, ma non voleva ferirlo. Si erano conosciuti portando a spasso il cane. Prima qualche sorriso, poi tra i due è nato un feeling particolare.

Otto mesi insieme. Poi Eleonora voleva rompere con Fabio, ma aveva capito che lui viveva quella relazione come se dovesse essere eterna, l'unica della sua vita. Forse aveva paura della sua reazione e temporeggiava. Fino a quando ha deciso, scatenando la furia omicida dell'ex fidanzato.

Fabio non aveva avuto mai altre storie e da quando si era laureato non faceva altro che progettare il suo futuro con Eleonora. Una casa assieme, una famiglia. Ma più lui sognava, più lei si sentiva oppressa da questa relazione. La differenza d'età si faceva sentire. Proprio come le divecano gli amici da tempo. Fabio non era molto popolare nella compagnia di Eleonora. I ragazzi non lo vedevano di buon occhio ed erano sospettosi. Più volte avevano cercato di mettere in guardia l'amica. Fabio, a detta loro, era un tipo strano. Un po' rambo, un po' solitario. La passione per le armi l'aveva ereditata dal padre. Da poco si era laureato con 110 e lode ed era molto felice. Eleonora gli aveva regalato una penna, poi aveva trovato il coraggio di dirgli addio.

Un addio sofferto, pieno di dubbi e incertezze. "Che faccio? Tu che dici? Glielo dico un po' alla volta che voglio lasciarlo?", aveva confidato a un'amica, prima di dire a Fabio che era finita. Sabato si sono visti per riconsegnarsi i regali, perché nessuno dei due avesse mai davanti un oggetto che ricordasse la loro storia. Lei gli ha riconsegnato l'anello che per lui rapprensentava un impegno per la vita. Lui è tornato a casa in lacrime, sconvolto. Si è chiuso nella sua stanza, tormentato e disperato. Poi il gesto estremo. La sua vita era già finita, si era detto, e ha deciso di portare con sè anche Eleonora.
tgcom

oggi ancora nessuno ha ammazzato un ex fidanzata ? waw

queste cose mi fanno solamente tristezza...

Ma perché PRIMA non si suicidano e POI sparano alla ex?

sarebbe troppo normale

MAh....

quasi tutti gli omici che ho sentito in questi giorni avevano un filo comune
non si rassegnavano alla fine della storia