Spiagge: le regine dell'estate 2011

Tra la magia di Pollica e delle Eolie, ecco la classifica che nasce incrociando le vele di Legambiente e le bandiere blu della FEE


Bandiere blu, cinque vele, spiagge premiate e classifiche dei mari più puliti. Ma come vengono assegnati questi riconoscimenti? E quanto possono essere utili per scegliere la meta ideale per le vacanze? Prime tra le regioni sono Sardegna e Liguria, mentre tra le località singole vince Pollica (Salerno). Doppia “soddisfazione” anche per Ostuni, Otranto, Maratea e Castiglione della Pescaia.
Te la do io la bandiera blu
La bandiera blu è l'ambito riconoscimento internazionale, assegnato ogni anno in 41 nazioni con il sostegno e la partecipazione di Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) e dell'Organizzazione mondiale del turismo.
Per il Bel Paese ques'anno sono due in più rispetto alla passata stagione, ben 233 spiagge di qualità, distribuite in 125 comuni. A guidare la classifica della Fee (Foundation for Environmental Education - Fondazione per l'Educazione Ambientale) è la Liguria, che con 17 località si guadagna la prima posizione. A pari merito con sedici località seguono Marche e Toscana, seguite dall'Abruzzo che ne conta 14. Rimane a quota 12 la Campania mentre sale a 9 l'Emilia Romagna che ottiene una bandiera in più rispetto all'anno scorso. Ne perde due invece la Puglia che scende a quota 8, mentre si attestano a quota 6 Veneto e Sicilia. La Sardegna, che ha ottenuto la bandiera per tutte e cinque le località candidate, raggiunge la Calabria. 4 Bandierine per il Lazio che perde posizioni, mentre Friuli Venezia Giulia e Piemonte riconfermano le due del 2010. Fanalino di coda Molise, Basilicata e Lombardia, che si sono aggiudicate una sola bandiera.
Un mare pulito per quanto sia un prerequisito indispensabile non è l'unico criterio di valutazione, ma a esso si aggiungono: attrezzature per disabili e anziani, impianti di depurazione, riciclaggio e smaltimento rifiuti e attenzione allo sviluppo sostenibile.
Qui l'elenco completo delle 233 località "blu".


Le vele di Legambiente a Sardegna e Pollica

Ma se tutto questo non bastasse per prendere la decisione giusta sul dove trascorrere le meritate vacanze non preoccupatevi. Anche quest'anno Legambiente ha stilato la sua classifica sulle migliori spiagge e laghi italiani per godere al meglio le nostre vacanze. Una bussola di qualità che fa della bandiera delle 5 vele un altro parametro utile per ponderare al meglio la nostra scelta.
Regina dell'estate 2011 si conferma Pollica, in provincia di Salerno, immersa nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, accompagnata dalla speciale selezione dell'associazione ambientalista da altre 13 località. Il comune campano però tra le poche località assieme a Ostuni, Otranto, Maratea e Castiglione della Pescaia a poter sventolare sulle proprie spiaggie i drappi di entrambi i riconoscimenti.
Al secondo posto l’Isola di Salina (Me), appartenente all'arcipelago delle Eolie, con i tre comuni di Santa Marina Salina, Leni e Malfa.
Medaglia di bronzo per Capalbio (Gr), che si è distinta per l'ottimo livello di sostenibilità e per il continuo lavoro di tutela dell'area costiera e dell'entroterra.

Tra le regioni è la Sardegna che si aggiudica il numero più elevato delle tanto agognate vele, piazzando ben 4 località tra le prime 14.
Oltre a Posada (Nu), quarta, Bosa (Or), dodicesima, e Baunei (Og), quattordicesima, l'undicesima edizione del premio ha visto entrare nella rosa dei premiati anche Villasimius ( Ca), che entra dalla porta principale e si è guadagnata subito l'ottava posizione. Nelle vicinanze è assolutamente da non perdere l’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, recentemente accreditata come Area di Protezione Speciale di Interesse Mediterraneo.

Castiglione della Pescaia (Gr) in quinta posizione e la selvaggia Isola di Capraia (Li) in nona sono le altre due località toscane che contribuiscono a fare della regione patria del Rinascimento una delle mete più ambite. La splendida isola, compresa per il 70% nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, è circondata da un’area marina protetta con punti di immersione imperdibili.

Non è da meno la Sicilia che con le sue località conquista la sesta e la decima posizione. Tra San Vito lo Capo (Tp), con la sua natura incontaminata, e Noto, città patrimonio dell'umanità e capitale del barocco siciliano, si prospetta davvero un'esperienza indimenticabile.

E' in Puglia la settima località a 5 vele, Ostuni (Br). Le sue case tinteggiate di calce e la peculiare topografia le hanno fatto meritare epiteti fiabeschi, come la “città bianca”. Undicesima Otranto (Le). La città salentina è un ottimo connubio tra mare cristallino e le attrazioni di un litorale all'insegna del divertimento.

La tredicesima piazza è occupata da Maratea (Pz), che ha il merito di aver portato per la prima volta la Basilicata nella classifica di Legambiente.