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L'alchimia dell'amore

Ultimo Aggiornamento: 16/08/2012 22:53
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Post: 2.428
Sesso: Femminile
02/11/2011 17:51
 
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Ho ascoltato la conferenza di una psicologa olandese sull'alchimia dell'amore.

Secondo lei il rapporto di coppia, per arrivare all'alchimia, attraversa 7 fasi. Ve le riporto così come le ha esposte lei.

1° fase. E' la luna di miele in cui nel rapporto c'è un comportamento ideale e i partner mostrano tutte le loro qualità.

2° fase. In questo periodo i partner mettono in discussione l'immagine perfetta che hanno dell'altro. E' in questa fase che si comincia a capire che non esiste il partner perfetto, si diventa realisti, non si indossano più gli occhiali "rosa".
Esistono persone che vogliono restare sempre nella prima fase: sono quelli che passano da un partner all'altro. Scappano perché è più facile rompere una relazione anziché l'illusione. E' la fase in cui si perdono le illusioni.
Inizia la lotta per il potere, entrambi pensano di aver ragione rispetto all'altro.

3° fase. E' chiamata l'autunno della relazione, inizia il conflitto vero e proprio. I partner tolgono le maschere.
Emergono due personalità. All'interno del femminile che in genere è la donna (sia nell'uomo che nella donna esistono due energie: una maschile e una femminile) emerge il DRAGO (sputafuoco) e all'interno del maschile, che in genere è l'uomo, emerge il ROBOT.
La donna critica il compagno: mi ami? Ami solo me? Sei fedele?... Qualsiasi piccolo dettaglio può creare un conflitto. L'uomo non risponde o cambia argomento o esce e la donna sempre diventa più drago.

4° fase. E' la fase in cui molliamo l'illusione di essere un partner perfetto e cominciamo a vedere dentro di noi coesistere il drago e il robot, diventiamo più umili, meno egoisti, non ci sentiamo superiori all'altro. Non c'è più ipocrisia. E' un momento di svolta.

5° fase. E' la spiritualizzazione della relazione. Se si è donna si comincia a domare il drago e l'uomo non permette più al robot di funzionare inconsciamente e non scappa più dal drago.
Durante questa fase si capisce che, anche se siamo donna, c'è una parte di noi che è maschile e nell'uomo c'è anche una parte femminile.
Questi due opposti (l'energia maschile separa, quella femminile connette) quando si connettono, si sovrariscaldano o esplodono finché i partner realizzano che queste due energie sono contemporaneamente dentro entrambi e quindi cominciano a vedere se stessi come realmente sono.
(L'energia maschile è anche simbolo di libertà, di solito la parte maschile ha bisogno di libertà per prendere le decisioni; l'energia femminile è anche simbolo di amore)
Quindi due partner litigano finché non realizzano che la libertà e l'amore sono dentro di loro.
Se l'uomo in questa fase riesce a mettere come priorità l'amore e la donna come priorità la libertà, avviene questo matrimonio sacro, un matrimonio interiore. Questo sacrificio porta a una reale libertà.

6° fase. E' il frutto del lavoro svolto nella 5° fase perché c'è stata la sublimazione di questi due aspetti (il drago e il robot).
La libertà e l'amore non sono all'opposto, ma sono una sola cosa. Questa è la pietra filosofale, è la libertà di amare.
L'accettazione include anche l'imperfezione, è una totale accettazione della vita.

7° fase. E' la fase in cui le cose nuove hanno bisogno di materializzarsi, di diventare reali. Il cambiamento è ciclico (due passi avanti e uno indietro..) ma non bisogna mollare perché ci vuole tempo e pazienza. E' come mettere radici ed aspettare che cresca la pianta, quindi raccogliere i frutti.

Secondo la psicologa che ha tenuto la conferenza, bisogna fare il "lavoro" con consapevolezza riconoscendo la fase in cui ci troviamo e costruire con le nostre mani il rapporto di coppia.

Conclude dicendo che basta che uno dei due cambi, perché la legge (una legge universale) vuole che anche l'altro cambi: l'importante è non pretendere tempi e modi di cambiamento.
Il consiglio che dà è questo: rivolgersi all'altro come se ci rivolgessimo a noi stessi, senza subire separazione.

Che ne pensate?
Che il post è troppo lungo?







Il cambiamento ha luogo quando superiamo un ostacolo alla volta!
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