Fabio Salvatore, “La paura non esiste”
La paura non esiste è il secondo romanzo di Fabio Salvatore. Il cancro è sconfitto. Lo scarafaggio è partito, ha lasciato il suo corpo. “Non lo sapevo al momento della stesura del libro” ci spiega l’autore “non ho mai smesso di sognare e alla fine è successo davvero”.
Una notizia che va oltre tutto. Oltre la presentazione del libro, oltre l’impegno per la realizzazione di un film dal primo romanzo Cancro, non mi fai paura. E’ la realtà di un uomo con il suo percorso di dolore e speranza, di fede e di tenacia. Un uomo che vivrà, da oggi, libero dallo scarafaggio. Non per niente il romanzo, è un inno alla vita senza falsi pudori. “Non avrei mai immaginato che parlare di cancro chiamandolo con il suo vero nome, senza paura e false illusioni, potesse coinvolgere così tanto”. Sono le prime parole che Fabio Salvatore ci dice al momento dell’intervista. “Il primo libro diventerà un film al cinema. Sarà la prima volta che in Italia si affronta una storia di cancro, apertamente. E’ una grande emozione e una bella responsabilità”.
Senza fronzoli, senza reticenza, con la forza e la consapevolezza di chi ha sulla pelle le tracce del passaggio dello scarafaggio. Così il ragazzo del sud che vuole fare il regista parla a cuore aperto e ci spiega: “Nei periodi di terapia, quando non potevo incontrare nessuno tranne il personale dell’ospedale e il mio compagno di camera perche radioattivo, la mia mente viaggiava e lungo la strada ha incontrato la vita, quella di mio padre, strappatomi da un assurdo incidente stradale, quella degli altri ragazzi perduti e ritrovati in comunità, quella mia intima e quella mia reale, tangibile”. E’ proprio in uno di quei periodi che avviene l’incontro con Emanuele. “Bello, palestrato, dominatore della notte che ha finito quasi per distruggerlo”. Da lui il protagonista avrà il dono più bello e impensabile.
Sono tante le storie che si incrociano. Esistenze segnate dalla malattia o dalla dipendenza. La paura non esiste e la vita vince su tutto. La musica pervade tutto il romanzo, fra un capitolo e l’altro le parole di tante canzoni. C’è Bocelli, Raf, Fiorella Mannoia, Carmen Consoli, Gianna Nannini, Renato Zero, Giuni Russo, Nek, Renga, Fabi. “In quella stanza, sei davvero ridotto all’essenziale e la musica diventa un’amica. Ascolti l’i-pod e fai attenzione alle parole” spiega Salvatore. E poi la famiglia, gli amici, i ragazzi della comunità, Nicolò, Alessia, Paolo, Ruben, Cinzia. Le loro angosce, le critiche, le scelte, la rinascita, la lotta per un posto nel mondo.
La paura non esiste è un romanzo che ti accompagna. Lo leggi, vuoi sapere tutto, ti emoziona. E poi lo riapri, anche a caso e rileggi una frase, poi un’altra. E così, vai avanti e lo tieni con te perché è a te che parla e tu hai la sensazione che è proprio quello che vuoi sentirti dire.