Amore e amicizia

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danila555
00domenica 11 marzo 2012 18:04
Quando si rompe un amore, può trasformarsi in amicizia?
Quali sono le vostre esperienze in proposito?
rosarossa79
00domenica 11 marzo 2012 19:23
non saprei perche ho esperienze diverse
cmq io non credo nell'amicizia tra uomo e donne quindi c'e sempre un secondo fine se si decide di portare avanti un rapporto seppur d'amicizia,se ci stavi bene con quella persona non la lasciavi,credo,quindi continuare a frequentarla in amicizia non ha senso ..per me
_Mamu_
00lunedì 12 marzo 2012 13:24
Non è facile, ristrutturare il tutto senza che nessuno dei due ecceda in confidenza o in manifestazioni di rabbia.
Ammiro chi ci riesce, ma penso che quello sforzo enorme per ricostruire qualcosa è qualcosa di gia troppo complice per essere semplice amicizia o di interessato (per es. figli o riprovarci), in entrambi i casi non è amicizia secondo me.
rosarossa79
00martedì 13 marzo 2012 14:48
ecco hai usato la parola giusta "eccedere"
ma se l'altro esagera siamo sempre noi a permetterlo
mebahiah.
00venerdì 16 marzo 2012 19:41
Non ho esperienza personale a riguardo, sicuramente è possibile e lo vedo con mia sorella e il suo ex marito, sono molto amici, idem per i rispettivi compagni.

Per come sono io, dubito fortemente che ci riuscirei, e se anche ci riuscissi credo che ci vorrebbe qualche anno.
danila555
00venerdì 16 marzo 2012 21:17
Re:
mebahiah., 16/03/2012 19.41:

Non ho esperienza personale a riguardo, sicuramente è possibile e lo vedo con mia sorella e il suo ex marito, sono molto amici, idem per i rispettivi compagni.

Per come sono io, dubito fortemente che ci riuscirei, e se anche ci riuscissi credo che ci vorrebbe qualche anno.



Il tempo, come sempre, cura tutte le ferite.
O meglio, il passare del tempo ci permette di maturare ed elaborare ciò che ci ha fatto soffrire.
Molte volte succede che, quello che in quel momento sembrava un dramma, col senno del poi è un input per l'evoluzione.

[SM=g2814939]


dolcimartini
00domenica 18 marzo 2012 22:15
Senno di poi

Cara Danila, quel "senno di poi" che tu racconti è il punto di arrivo, dove puoi girarti dietro ed osservarti, appunto, come dici tu, ti permette di elaborare . La sofferenza sta nel cammino, lungo il sentiero che ti porta a quello stato d'animo. Ma non dico nulla di nuovo, sicura .....


[SM=g2828477]
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