Il tarassaco

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danila555
00giovedì 9 febbraio 2012 21:14
TARASSACO o DENTE DI LEONE
(Taraxacum officinale)
Descrizione: pianta con radice fittonante e stelo fiorale che parte dalla base. Ha foglie lanceolate più o meno incise, disposte in una rosetta basale. Lo stelo fiorale, se reciso, lascia uscire un lattice bianco. I fiori sono di un bel colore giallo, riuniti in grandi capolini singoli. La fioritura avviene da marzo a novembre. Il frutto è un achenio. La pianta può raggiungere i 40 centimetri di altezza.

Ambiente: pianta comunissima, sovente a carattere infestante, si rinviene con estrema facilità nei prati, negli incolti, lungo i bordi delle strade, anche tra le fessure dei marciapiedi. Diffusa dalla pianura alla montagna.

Raccolta: si utilizza la radice lavata, tagliata a fettine e fatta essiccare rapidamente, e le foglie raccolte in primavera.

Precauzioni: si sono riscontrati avvelenementi in bambini che hanno succhiato la linfa lattea dai fusti fiorali.

Uso: da sempre il tarassaco è apprezzato per le proprietà diuretiche, depurative e lassative, che lo rendono utile per combattere molte affezioni, e probabilmente è stata una delle erbe più usata dai nostri nonni. Ne è consigliato il consumo ai diabetici in quanto abbassa la glicemia.

Informazioni extra: comunissima erba dai vistosi fiori gialli che si trasformano in sfere cenerognole pronte a disperdere il loro frutti al primo soffio di vento. Il tarassaco è conosciuto anche con il nome di dente di leone, piscialetto, soffione, tanto per citarne alcuni. In cucina è una verdura stimatissima dal sapore piacevolmente amarognolo.


danila555
00giovedì 9 febbraio 2012 21:15
[SM=g2815021]
guardate che linea con il tarassaco!...
elio1948
00sabato 11 febbraio 2012 19:55
PARTE UTILIZZARA:
RADICE RACCOLTA IN AUTUNNO

SAPORE:
AMAROGNOLO

PRINCIPI ATTIVI:
Alcoli triterpenici (tarasserolo), steroli, vitamine A, B, C, D, acido nicotinico, inulina, principi amari (tarassacina), acidi caffeico linoleico palmitico oleico cerotico e melissico, asparagina, arginina, alcaloide tarassina, potassio, inulina.

ERBE SINERGICHE:

ACHILLEA MILLEFOGLIE
BETULLA
BOLDO
CAMEDRIO
CARCIOFO
CICORIA
CRISANTELLO INDICO
FRASSINO SPINOSO
FUMARIA
LUPPOLO
MAIS
MARRUBIO
ORTICA
PASSIFLORA INCARNATA
PILOSELLA

TOSSICITÁ:
BASSISSIMA

CONTROINDICAZIONI:

ANCHE SE IL TARASSACO NON È UNA PIANTA TOSSICA-OCCORRE IL PARERE MEDICO PERCHÉ CONTROINDICATA IN CASO DI INFIAMMAZIONE O OCCLUSIONE DELLE VIE BILIARI O NELLA GASTRITE E NELL´ULCE
ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA

CISTIFELLEA E VIE BILIARI
DOTTI BILIARI
FEGATO E VIE BILIARI
INTESTINO
ORGANI DIGESTIVI
ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
ORGANI EMUNTORI
OSSA - CARTILAGINI - ARTICOLAZIONI
PANCREAS
RENI
SANGUE
SISTEMA ENDOCRINO
STOMACO
TESSUTO CONNETTIVO
TESSUTO CUTANEO
TUTTO IL CORPO
VASI SANGUIGNI
VIE URINARIE

PROPRIETÀ:
DIMAGRANTE
ALIMENTO
COLAGOGO
DEPURATIVO DRENANTE
DIGESTIVO EUPEPTICO SALINO
DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHIC
COLECISTOCINETICO
COLERETICO
DERMOPURIFICANTE DERMOPROTETTIVO
DIURETICO
DIURETICO AZOTURICO
LASSATIVO PURGANTE BLANDO

INDICAZIONI:

ATONIA GASTRICA
DISPEPSIE ATONICHE
IPOCLORIDRIA O IPOSECREZIONE GATRICA
OBESITÀ E SOVRAPPESO
INFIAMMAZIONI (VIE BILIARI)
INSUFFICIENZA EPATOBILIARE E INTOSSICAZIONE DEL FEGATO
ACNE (DEPURATIVO)
ANGIOCOLITE
AZOTEMIA (IPERAZOTEMIA)
CELLULITE
COLECISTOPATIE E COLECISTITE
COLESTEROLO (IPERCOLESTEROLEMIA - IPERTRIGLICERIDEMIA - IPERLIPIDEMIA)
DERMATOSI
ECZEMA
GLICEMIA (IPOGLICEMIZZANTE)
INAPPETENZA E ANORESSIA
INTOSSICAZIONI E AVVELENAMENTI ANCHE DA ALCOL
REUMATISMI E DOLORI REUMATICI
STITICHEZZA O STIPSI

Una buona tisana, dolcificata per chi può con un po di miele, amara la sera, oltre che a un momento di relax aiuta l'organismo a disintossicarsi durante la notte e a rimanere in forma. [SM=g2815021]
[SM=g2814912] [SM=g2814964]


figurina
00domenica 12 febbraio 2012 10:53
io l'ho conosco come dente di leone [SM=g2814924]
rosarossa79
00domenica 12 febbraio 2012 11:25
io non ne avevo mai sentito parlare
danila555
00domenica 12 febbraio 2012 12:51
Re:
rosarossa79, 12/02/2012 11.25:

io non ne avevo mai sentito parlare




I prati, i cigli delle strade, i campi incolti ne sono pieni dalla primavera all'autunno.
Hanno fiorellini gialli quasi insignificanti, ma con molte proprietà.
rosarossa79
00domenica 12 febbraio 2012 13:21
se e' dimagrante lo prendero' ^_^
elio1948
00domenica 12 febbraio 2012 18:16
Re:
rosarossa79, 12/02/2012 13.21:

se e' dimagrante lo prendero' ^_^



Il metodo migliore per dimagrire con il tarassaco, sicuramente efficace più di qualsiasi altra cosa, è munirsi di una vanghetta o zappetta e andare in autunno per i campi e scavarlo. Oltre ai benefici della pianta anche quelli del movimento fisico. [SM=g2814961] [SM=g2814962] [SM=g2814964]

danila555
00domenica 12 febbraio 2012 18:29
Re: Re:
elio1948, 12/02/2012 18.16:



Il metodo migliore per dimagrire con il tarassaco, sicuramente efficace più di qualsiasi altra cosa, è munirsi di una vanghetta o zappetta e andare in autunno per i campi e scavarlo. Oltre ai benefici della pianta anche quelli del movimento fisico. [SM=g2814961] [SM=g2814962] [SM=g2814964]



[SM=g2814962] [SM=g2814962] [SM=g2814962] [SM=g2814962]


rosarossa79
00domenica 12 febbraio 2012 21:57
Re: Re:
elio1948, 12/02/2012 18.16:



Il metodo migliore per dimagrire con il tarassaco, sicuramente efficace più di qualsiasi altra cosa, è munirsi di una vanghetta o zappetta e andare in autunno per i campi e scavarlo. Oltre ai benefici della pianta anche quelli del movimento fisico. [SM=g2814961] [SM=g2814962] [SM=g2814964]





nun me piace allora [SM=g2814900]
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