Immanenza e trascendenza

Tutti noi, educati fin dall'infanzia secondo i principi della dottrina cristiana, siamo intrisi di un concetto della divinità trascendente la creazione, ossia di una divinità che dall'alto plasma giorno dopo giorno tutto l'universo da noi conosciuto, agendo dall'esterno come potrebbe fare un vasaio con una forma di argilla.

In alternativa a questa concezione, esiste la concezione immanente della divinità, in base alla quale il principio creatore è insito nelle cose esistenti e ne costituisce la ragion d'essere.

Si tratta di abbandonare l'immagine del vecchio barbuto che ci osserva per estendere l'idea stessa del Divino a tutto ciò che ci circonda.
Il Dio immanente esiste nel bicchiere di vino che stiamo per gustare, ma anche nella suola delle scarpe del nostro collega più antipatico, nella forza di gravità terrestre e nelle urla dei tifosi allo stadio.

L'immanenza è molto più difficile da accettare come concetto perché non permette di avere a disposizione in qualsiasi momento un'entità buona e saggia alla quale attribuire un nostro insuccesso.

Un simile Dio ci lascia liberi e autonomi ma anche soli e sperduti di fronte all'immensità dell'universo.


Credete voi in un Dio immanente o in un Dio trascendente?

ops trovo complicato per me..non mi sono mai fatta questa domanda
a dire il vero trovo difficile capire di cosa si parla ma e' un mio limite

Forse se ho capito bene l'immanenza a differenza della trascendenza si manifesta in ogni cosa che ci circonda, che non ci è stata donata, ma esiste perchè deve esistere.. spero di aver afferrato il concetto =)

cherubina_g, 31/01/2012 21.19:

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Forse se ho capito bene l'immanenza a differenza della trascendenza si manifesta in ogni cosa che ci circonda, che non ci è stata donata, ma esiste perchè deve esistere.. spero di aver afferrato il concetto =)

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Certamente.
Se uno crede in un Dio trascendente, lo vede al di fuori di sé stesso e al di fuori di ogni cosa.
Dio viene posto in un posto molto in alto, personalizzandolo nella figura di un giudice che distribuisce premi e punizioni.


L'immanenza, invece, vede Dio veramente presente in ogni luogo e in ogni istante.
Un Dio impastato con il mondo al punto da non potersi distinguere da esso poiché egli stesso è l'Universo.

La seconda visione richiede una spiritualità molto forte, il Dio trascendente può nascere da imposizione culturale, la seconda arriva da un percorso personale perchè credo che già sia difficile accettare l'esistenza di un Dio trascendente. Personalmente ho sempre creduto nella prima versione, ma chissà se il mio percorso di vita mi porterà ad accettare una seconda visione.

cherubina_g, 31/01/2012 23.27:

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La seconda visione richiede una spiritualità molto forte, il Dio trascendente può nascere da imposizione culturale, la seconda arriva da un percorso personale perchè credo che già sia difficile accettare l'esistenza di un Dio trascendente. Personalmente ho sempre creduto nella prima versione, ma chissà se il mio percorso di vita mi porterà ad accettare una seconda visione.

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Ti auguro che ciò avvenga!