Indignati, il bilancio dei feriti sale a 135: la maggior parte tra le forze dell'ordine

19:58 - E' di circa 135 feriti il bilancio complessivo dei feriti nei disordini avvenuti a Roma durante il corteo degli "indignati". Di questi, 30 sono manifestanti, tra cui due hanno subito l'amputazione di alcune dita a causa delle esplosioni di bombe carta. Sono invece 105 gli uomini feriti tra le forze dell'ordine: 50 sono carabinieri, 35 sono agenti della polizia e 20 della guardia di finanza.
Tra i fermati a Roma, anche sei minorenni
Ci sono anche sei minorenni tra i 20 fermati dalle forze dell'ordine a seguito degli scontri durante la manifestazione degli indignati di Roma. Uno di loro, quando è stato bloccato, indossava una maschera antigas per non essere riconosciuto e resistere ai lacrimogeni. Tra le persone fermate, dodici sono di Roma e provincia; tra queste, gli arrestati residenti nella Capitale e in provincia sono cinque. Molti impugnavano bottiglie e lacrimogeni, indossando maschere antigas.

Le ragazze fermate sono in tutto quattro. Tra i 12 arrestati invece ci sono un 21enne di Lecce già conosciuto alla Digos per diverse iniziative anarchiche; un ragazzo di 22 anni di Bari; una romana di 29 anni; un 21enne di Brindisi, e un 23enne di Catania. La maggior parte dei fermati aveva precedenti.

ma mi chiedo... i soldi per risistemare tutto il casino che hanno fatto fatto chi li caccia ? non siamo noi? ma se gia non ci sono sti cavoli di soldi perche fare queste cazzate ?
sono i bambini sciocchi ed esaltati potevano fare una cosa del genere

rosarossa79, 17/10/2011 07.48:

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ma mi chiedo... i soldi per risistemare tutto il casino che hanno fatto fatto chi li caccia ? non siamo noi? ma se gia non ci sono sti cavoli di soldi perche fare queste cazzate ?
sono i bambini sciocchi ed esaltati potevano fare una cosa del genere

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haimè.. non erano solo ragazzini .. ma anche uomini sulla 40ina .. ieri ho parlato con un partecipante alla manifestazione che mi ha detto che a vedere tutta quella rabbia in azione veniva voglio anche a lui (50 enne) di prendere un sanpietrino e lanciarlo ... la mia risposta "indignata" è stata: "vabeh.. la prossima porta vacci con la tua macchina e lasciala tra i black bloc .. poi ne riparliamo"...

io invece mi chiedo: sono o non sono atti di terrorismo? e allora non può intervenire l'esercito? non si può usare la forza?

per me e' terrorismo ma ho sentito che a loro ,alle forze dell'ordine ,era stato dato l'ordine di non rispondere per non far uscire i morti come fu per il g8
non so' che dire se sia giusto o no

rosarossa79, 17/10/2011 12.15:

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per me e' terrorismo ma ho sentito che a loro ,alle forze dell'ordine ,era stato dato l'ordine di non rispondere per non far uscire i morti come fu per il g8
non so' che dire se sia giusto o no

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esatto, la direttiva è stata quella ma visti i risultati... non si può lasciare una citta in preda ai vandali ..
Con tutto rispetto verso i famigliari di Giuliani, il morto del G8 di Genova, se avesse manifestato pacificamente non sarebbe morto, se l'è andata comunque a cercare. Io so' pacifista per natura, ma sono anche per l'autodifesa mia e delle mie cose.

be si anche io la vedo cosi ..
hanno distrutto macchine e negozi di chi non c'entrava nulla

Mi rammarica sapere che una manifestazione giusta sia stata così macchiata da sangue e da distruzione. Fortunatamente non ci sono stati morti, ma feriti tanti e la città devastata... dobbiamo ancora imparare tanto dalla storia..

c'e tanta gente esaltata in giro..gente che era li a distruggere senza sapere neanche perche si manifestava

rosarossa79, 18/10/2011 12.47:

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c'e tanta gente esaltata in giro..gente che era li a distruggere senza sapere neanche perche si manifestava

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Per motivi vari, non è che segua molto la tv, ma fateci caso, è automaticamente passato in secondo piano il motivo per cui si era alzato il coro degli "indignati". Fosse una cosa importante .... o meno.... non se ne parla, non se ne dà voce.

Per quanto concerne le direttive imposte alle forze dell'ordine, è chiaro che l'uso della forza avrebbe causato maggiori danni a cose e sopratutto a persone, con il pericolo poi di scatenare maggiore violenza. Purtroppo è così. Affrontare il problema in anticipo, invece per me, sarebbe stata la cosa migliore, usare l'arma della deterrenza, posto che in anticipo, non prendiamoci in giro, era prevedibile una cosa del genere.
Usare la forza durante la manifestazione non rispecchia il nostro vivere, pensateci ..... entrano in gioco numerosi fattori, etici, politici....
Il generale Bava Beccaris, fu, successivamente coperto di onori, gloria, cariche importanti, per aver sedato una manifestazione milanese, mi pare nel 1898, a forza di cannonate sulla folla ....... con un altissimo numero di morti.
E se non erro, manifestavano per il pane.... una macchia della nostra storia.


riccardo