L'ostacolo del dubbio

Il primo ostacolo sul sentiero spirituale, qualsiasi sentiero spirituale, è quello del dubbio distruttivo: non credere a priori, per partito preso, che le cose possono cambiare.
Per una personalità debole, non credere è la scelta più facile, la scelta che ci protegge dai dubbi, ci tutela dal mettere in crisi noi stessi; l'ego ha un meccanismo tale per cui cerca di difendersi, cerca di non mettere in discussione se stesso. Se non abbiamo uno squarcio di apertura, di disponibilità, non cambieremo mai.
E' comodo non cambiare, ma la resistenza al cambiamrnto è la causa di tutte le nostre sofferenze.
Pensiamo al lutto, alla depressione, all'avversione per come è strutturata la nostra vita fino a questo momento. La sofferenza è data dalla misura della nostra resistenza, resistenza a riconoscere che, se una cosa è accaduta, esistevano delle cause e delle condizioni che l'hanno fatta accadere.
Quindi mancanza di accettazione e mancanza di saggezza, quando uno rifiuta di vedere le cause e le condizioni che l'hanno portato a quella situazione che adesso rifiuta e a cui sta resistendo.
Maggiore è la resistenza, più grande è la sofferenza.
Questo succede perché crediamo che se ci è capitata questa sfortuna tra capo e collo, non dipende da noi, è sempre colpa degli altri. Quindi la debolezza di non attingere alle nostre capacità, di non dare il meglio di noi stessi.
Ecco perché il rifiutare, il non vedere, la resistenza al cambiamento sono le cause di tutte le nostre sofferenze.

parli di un ostacolo sul sentiero spirituale.. a cosa ti riferisci nello specifico?
ho letto e riletto piu volte ma non sono riuscita a percepire bene di cosa parli

rosarossa79, 16/12/2011 13.07:

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parli di un ostacolo sul sentiero spirituale.. a cosa ti riferisci nello specifico?
ho letto e riletto piu volte ma non sono riuscita a percepire bene di cosa parli

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Prima di tutto bentornata Rosarossa.

L'ostacolo sul sentiero spirituale è la resistenza al cambiamento, cioè la mancanza di volontà di cambiare le cose.
Ti faccio un esempio sciocco ma che rende.
Hai mai sentito di donne che si separano perché vengono trattate male dai compagni e, a volte, anche picchiate?
Ebbene quelle stesse donne nelle relazioni successive, con uomini diversi, saranno sempre trattate male e picchiate.
Perché?
Perché finché non si mettono in discussione, cioè non cercano di capire cosa le attira di questi uomini, li sceglieranno sempre così.
Quello che voglio dire con questo esempio stupido è che se siamo in una certa situazione è perché noi l'abbiamo scelta, non vogliamo cambiare perché al nostro ego fa comodo rimanere sempre così e cambiare è faticoso perché si deve mettere in discussione tutta la nostra vita, i nostri modi di essere, le nostre convinzioni, i nostri ideali, i nostri principi, ma anche gli insegnamenti che ci sono stati dati e le persone che ce li hanno propinati.
Se rimaniamo sempre nel nostro modo di essere e stiamo bene, nessuno ci dice che dobbiamo cambiare.
Lo dobbiamo fare solo quando ci sentiamo a disagio, quando non ci sta bene come veniamo trattati dagli altri, quando siamo in depressione per motivi diversi...in definitiva quando sentiamo una sofferenza che non riusciamo più a sopportare.
Io non credo che sia vero che soffrendo in questa vita, si guadagna il paradiso nell'altra.
Credo invece che noi abbiamo il diritto di stare bene a livello spirituale e mentale, ma anche il dovere di far star bene il nostro corpo e il nostro spirito perché, a lungo andare, la sofferenza mentale provoca malattie anche a livello fisico.

Se ti interessa possiamo comunque approfondire il discorso per vedere le diverse sfaccetature.

grazie per il bentornata danila,rientro in punta di piedi perche tutta la mia vita ha un equilibrio sottile come un filo e facilemnte potrebbe stuccarsi
ti ho letta con interesse e questa parte la condivido

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Quello che voglio dire con questo esempio stupido è che se siamo in una certa situazione è perché noi l'abbiamo scelta, non vogliamo cambiare perché al nostro ego fa comodo rimanere sempre così e cambiare è faticoso perché si deve mettere in discussione tutta la nostra vita, i nostri modi di essere, le nostre convinzioni, i nostri ideali, i nostri principi

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anche io credo che in un certo qual modo le nostre situazioni non cambiano se noi stessi per prima non facciamo un cambiamento interiore

Argomento molto interessante, mi ha fatto riflettere, non esprimo il mio parere in merito perchè al momento sono abbastanza assonnata ma è stato piacevole leggerlo :)

mi ha colpito molto :)