BOSTON – “Non la faccio finita, ma ci sono vicina”. Commuove l’America la tredicenne Alye Pollack. Ha scelto un modo insolito per ribellarsi ai bulli che da due anni l’hanno presa di mira. L’adolescente frequenta la Westport Junior High, una scuola del Massachusetts, e non passa giorno in cui i suoi compagni non le rivolgano parole offensive. La ragazzina allora ha preso una telecamera e ha scritto il suo messaggio su dei cartoncini. Senza parlare ha rivelato la violenza che è stanca di subire."Vi sembro felice? Non lo sono - si legge - Non ho molti amici. Tre o quattro al massimo. Il perché? Non è passato un giorno senza che mi dicessero una di queste parole": "brutta", "grassa", "prostituta" e "mostro". Poi Alye mostra il cartoncino choc, "Non la faccio finita, ma ci sono vicina. Aiuto”. Su YouTube il video è stato visto migliaia di volte. Tanti i commenti al suo messaggio disperato. Sembra anche che ora, dopo aver visto il videomessaggio, i bulli abbiano cambiato atteggiamento nei suoi confronti.
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