Tu e il denaro

Se ti senti di valere poco, studia qualche slogan che pubblicizzi la generosità della vita e la tua accettazione e gratitudine per essa.

Esempio
- Vita ricca? Sì grazie, per me e per tutti. Madre Vita, confido nel tuo amore per me. Se ci sono è perché servo e valgo. Mi apro con gioia e gratitudine all'abbondanza della vita.

Confida i tuoi bisogni alla Vita e apriti alla sua generosità. Basta chiederlo con l'intima certezza che arriverà quanto prima ciò che è stato chiesto (è la legge dell'attrazione messa in pratica).
Ringrazia anticipatamente la Vita.

Fa' questo esercizio anche se senti che è il tuo lavoro a valere poco (anche questo dipende dal valore che gli attribuisci).

Sviluppa la tua creatività: il primo capolavoro che ti è richiesto è cambiare davvero te stesso, dentro. E quello che c'è da cambiare, per modificare veramente le cose, è probabilmente il tuo atteggiamento nei confronti della vita e di te stesso.

sai che non ho capitol il collegamento con il denaro?
in maniera simbolica?

rosarossa79, 13/02/2012 21.06:

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sai che non ho capitol il collegamento con il denaro?
in maniera simbolica?

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Il benessere è inteso in senso lato.
La ricchezza non è solo quella economica, anche se la ricchezza di denaro c'entra.
Hai visto mai quelle persone che qualsiasi cosa fanno va bene? Stanno bene in salute, bene con se stessi e con gli altri, bene economicamente: sono quelli che hanno capito come funziona. Sono le persone che hanno fiducia nella vita e qualsiasi cosa fanno gli va bene.
Se noi riuscissimo ad avere fiducia in quello che facciamo, senza temere che possa andar male, il benessere sotto tutti gli aspetti arriverebbe a noi a piene mani.

Continua
Abituati a ringraziare anche per il denaro che spendi: dopotutto stai mantenendo la circolazione del denaro e stai attestando il tuo essere parte della società.

Benedici il denaro che spendi e pensa che il vuoto creato nel portafogli attrarrà il nuovo.

Utilizza una parte del denaro che ricevi per te stesso e per divertirti.
Gratificati, trattati bene ma senza sensi di colpa, cercando di godere fino in fondo ciò che ti dai e ringraziando il Cielo perché te ne dà la possibilità.

Utilizza una parte del denaro, seppur piccola, per soccorrere chi ne ha bisogno: questo ti dà il senso di essere parte del Tutto, di contribuire alla soluzione del problema della povertà e, importante soprattutto oggi, darti il senso della mondialità.

Non lasciarti condizionare a dire sempre di no a chi chiede per la strada con l'idea che si incoraggia l'accattonaggio: che cosa faresti tu nei loro panni?

Non lasciarti neppure condizionare dall'idea che possano spenderlo male: è un problema loro.

Tu benedici la moneta che dai perché porti all'altro più del valore fisico e cerca di non umiliarlo: accetta il lavaggio dei vetri, l'accendino o la musica che ti offre in cambio, e dai con un sorriso.