La nota città veneta ha visto accadere un caso di razzismo davvero sconcertante. Stavolta non è un italiano a denigrare un extracomunitario, come accade spesso nel nostro Paese, bensì il contrario. Da quanto riporta Il Gazzettino.it, un barista cinese si è rifiutato di servire il caffé a due clienti che erano seduti nel suo locale. Il motivo? Uno dei due ha delle macchie sulla pelle. Infatti il giovane é affetto da psoriasi, malattia che appunto colpisce la pelle, ma che non ha nulla di infettivo.
«Guardi, non vi porto nessun caffé. Anzi sarà meglio che ve ne andiate subito. Stando lì fuori, il suo amico con quelle brutte macchie mi fa perdere la clientela», questa è stata la risposta del cameriere cinese ai due uomini che attendevano invano di essere serviti. E ancora: "Toglietevi di torno, il suo amico spaventa i clienti".
Così il cameriere ha insultato l'uomo affetto da psoriasi. Gesto dettato da ignoranza o mero razzismo? Sta di fatto che le parole offensive sono costate al barista cinese 1.033 euro di multa. Infatti, uno dei due clienti ha telefonato subito al 113. In pochi minuti è arrivata davanti al bar la volante della polizia e gli agenti hanno preso la decisione suddetta.
fonte:
affaritaliani.libero.it/sociale/rovigo_non_viene_servito_caff_perche_malato_di_psoriasi260...