Sono milanista e mi dispiace molto per questa faccenda di Kakà, che poi cade nel momento più acuto (spero) della crisi mondiale...un vero insulto a chi lavora e a chi il lavoro non ce l'ha o l'ha perso.
Detto questo, sì, i calciatori sono tutti mercenari, nessuno escluso.
Che poi il Milan non ostacoli la partenza di Kakà perché non può permettersi di rilanciare con l'ingaggio suo e conseguentemente di tutta la squadra, mi sembra il minimo; e poi con tutti quei milioni potrebbe finalmente pagare la suite da 8000 euro a notte a Beckham e signora...