consiglio universitario

Entro il 2010 dovrò scegliere il corso curriculare per il terzo anno (2010-2011). Il mio corso di laurea è in scienze internazionali e istituzione europee. I curricula sono

Commercio internazionale
Istituzioni e organizzazioni internazionali
Cultura e istituzione dei paesi extraeuropei
Integrazione europea

Io sarei propensa per il primo, perchè offre più sbocchi lavorativi, perchè sono più ferrata nelle discipline economiche e poi insomma mi piace. Non mi dipsiacerebbe neanche integrazione europea, perchè preferirei focalizzare i miei studi in campo europeo, più che internazionale, poi c'è anche geografia politica, materia che amo!Non so esattamente in questo caso quali sbocchi poi il mercato del lavoro offre.
Il fatto è che una persona mi ha riempito la testa con le sue chiacchere dicendomi che, se optassi per commercio internazionale, la mia laurea è uguale alla spazzatura perchè i laureati in economia valgono più di quelli in discipline umanistiche.
Parto dal presupposto che vorrei studiare soprattutto quello che mi piace, senza troppe domande sul domani, insomma a quello poi si penserà. So per certo che dopo i tre anni mi fermerò, perchè non ho i mezzi per andare avanti e sinceramente sono già fuori i tempi, nonostante abbia solo 23 anni. Ho abbastanza tempo per decidere, ma qualche consiglio in più non mi guasterebbe.. pensate anche voi che questa laurea sarà carta straccia?

credo anche io tu debba fare cio' che ti piace perche il futuro non lo vedo roseo per nessuno,qualunque titolo di studio uno abbia

grazie Stella è quello che mi ha sempre detto mio padre ascolta i consigli, ma accetta solo quelli del tuo cuore!

Trovo giusto porsi delle domande sul proprio futuro lavorativo e valutare i pro e i contro, ma credo anche che sia importante dare un peso in più a ciò che entusiasma e appassiona maggiormente.
Penso che oggi la situazione lavorativa sia difficile in tutti i settori, ma credo anche che in giro ci sia troppa demoralizzazione che porta a farsi prendere dal panico e scegliere su una semplice valutazione di opportunità. Invece la passione, come ricordavi tu nello spazio sullo studio, è fondamentale. E' la scintilla che tiene desta l'attenzione, la voglia di farcela, che da il coraggio di superare le sberle che inevitabilmente si possono prendere in un percorso impegnativo e importante.
Come dice Stella una laurea non è mai carta straccia perchè è un percorso di impegno, fatica, passione, tutti elementi che cambiano interiormente, così come tutti i grandi progetti.. ne vale sempre la pena, basta non dubitarne.
Qualunque scelta farai, in bocca al lupo!

Mamu