orco aggredisce bambina a Lecco

Lecco, bimba aggredita da maniaco
E' scattata la caccia al pedofilo

Una bambina di 10 anni è stata molestata sessualmente martedì (ma la notizia si è saputa in questi termini solo oggi) in pieno giorno nel centro di Lecco. La piccola è stata avvicinata da italiano sulla quarantina mentre tornava a casa da scuola. Con la scusa di avere informazioni su un ufficio, l'uomo l'ha fatta entrare in un edificio. Poi, sulle scale, le ha tappato la bocca e l'ha palpeggiata. La vittima è riuscita a fuggire e a dare l'allarme.

Mentre l'uomo la molestava, la bimba ha cercato di divincolarsi, di urlare mentre il suo aggressore le ordinava perentoriamente di stare in silenzio. Tuttavia, la piccola è riuscita a liberarsi dopo avergli morso una mano e sferrato un calcio. Corsa a casa, la bambina ha avvisato i familiari che hanno subito informato i carabinieri. E' così scattata la caccia al pedofilo.

L'aggressione è avvenuta in corso Martiri della Liberazione, una delle strade principali di Lecco che conducono direttamente in centro. Il luogo tra l'altro è a poche centinaia di metri dalle caserme di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia stradale. La bambina di solito torna da scuola accompagnata, ma martedì - come ogni tanto accade - era da sola.

L'aggressore aveva un accento poco marcato, che sembrerebbe di una persona del posto, portava un cappellino sotto al quale aveva capelli brizzolati, era longilineo e vestito in maniera casual.

La brutta vicenda, accaduta alla bimba, che è figlia di un professionista con studio in città, sta suscitando allarme a Lecco. La scorsa settimana una ragazza che tornava da una serata in discoteca era stata violentata poco distante, nella zona del lungolago, vicino al monumento ai Caduti.

fonte: tgcom

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