vino bianco
La storia : la denominazione di origine controllata "Offida" viene riconosciuta nel 2001 e trae il nome da un antico comune situato nella Provincia di Ascoli Piceno, già famoso per il carnevale storico. La valorizzazione del territorio e l'impiego dei due vitigni da poco riscoperti hanno permesso la nascita e lo sviluppo di questa DOC. Attualmente si sta puntando molto sull’utilizzo dei due vitigni a bacca bianca autoctoni, Passerina e Pecorino.
Il vitigno : Nella tipologia Passerina, il vino DOC Offida deve essere composto per almeno l’85% da vitigno passerina. Il Passerina è un vitigno autoctono delle Marche , prevalentemente della zona sud confinante con l'Abruzzo ed il Lazio ( tanto che si trovano anche vini abruzzesi e vini laziali basati su questo vitigno ) , sebbene in passato fosse stato erroneamente accostato a vitigni come il Bombino o il Trebbiano. Una delle sue caratteristiche più note è quella di avere una resa piuttosto alta , tanto che i contadini di una volta erano soliti chiamarla cacciadebiti o pagadebiti.