passerina

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rosarossa79
00martedì 7 febbraio 2012 21:36
vino bianco



La storia : la denominazione di origine controllata "Offida" viene riconosciuta nel 2001 e trae il nome da un antico comune situato nella Provincia di Ascoli Piceno, già famoso per il carnevale storico. La valorizzazione del territorio e l'impiego dei due vitigni da poco riscoperti hanno permesso la nascita e lo sviluppo di questa DOC. Attualmente si sta puntando molto sull’utilizzo dei due vitigni a bacca bianca autoctoni, Passerina e Pecorino.

Il vitigno : Nella tipologia Passerina, il vino DOC Offida deve essere composto per almeno l’85% da vitigno passerina. Il Passerina è un vitigno autoctono delle Marche , prevalentemente della zona sud confinante con l'Abruzzo ed il Lazio ( tanto che si trovano anche vini abruzzesi e vini laziali basati su questo vitigno ) , sebbene in passato fosse stato erroneamente accostato a vitigni come il Bombino o il Trebbiano. Una delle sue caratteristiche più note è quella di avere una resa piuttosto alta , tanto che i contadini di una volta erano soliti chiamarla cacciadebiti o pagadebiti.

rosarossa79
00martedì 7 febbraio 2012 21:36
Le zone di produzione : comprende 22 comuni situati nelle colline della provincia di Ascoli Piceno comprese fra i fiumi Aso e Tronto, tra cui ovviamente anche Offida. La tipologia vin santo può essere prodotta solo nei comuni di Offida e Ripatransone.

Le proprietà organolettiche : L’Offida Passerina si presentano di colore giallo paglierino, riflessi dorati. I profumi sono tipici della frutta tropicale e di fiori bianchi, ginestra. Va consumato abbastanza giovane, di solito non oltre il secondo anno di vita.

Abbinamenti consigliati: Il vino Offida nelle tipologie bianche si abbina bene con la cucina di mare : antipasti , zuppe di pesce, molluschi e crostacei . Nella tipologia Pecorino si suggerisce l’abbinamento con il brodetto , soprattutto nel caso in cui il vino abbia sopportato un affinamento di almeno un anno. L’Offida rosso richiede invece piatti più strutturati : dalle salse alle carni rosse (stufate o alla brace) , fino ad arrivare ai formaggi stagionati (formaggio di fossa).
rosarossa79
00martedì 7 febbraio 2012 21:37
Come servirlo: L’Offida Passerina va servito alla temperatura di 8-10°C , in calici tilupano per mantenere al meglio le note di freschezza.

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Le terre del Vino Bianco DOC Offida Passerina :
Ripatransone
Offida
Monsampolo
figurina
00martedì 7 febbraio 2012 22:06
è un bianco veramente buono ho avuto la fortuna di assaporarlo nel conero:)
rosarossa79
00mercoledì 8 febbraio 2012 09:38
l'ho visto ieri da un cliente .. lo ha assaddiato pure lui me sa ^_^
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