Gambatv
00mercoledì 6 maggio 2009 11:21
Con delicatezza e con dolcezza,
sensazioni che avevamo dimenticato,
le nostre mani si sono intrecciate
trasfondendoci forza sufficiente
per uscire dal deserto delle nostre paure,
e placare la tempesta subdola
dei nostri sensi di colpa.
Non mi hai fatto promesse,
nè io te le ho chieste,
ma nostri sono i sogni
che sappiamo condividere,
e nostre le emozioni
che sappiamo vivere
con ingenuità e stupore ritrovati.
Uomo dall'anima malinconica,
il dolore non ci è stato risparmiato,
ma nell'istante più buio
delle nostre esistenze,
abbiamo saputo intraprendere
un viaggio infinito
sulle ali della fantasia,
e abbiamo scorto
fra le nebbie
di un'antica sofferenza,
le sponde d'una probabile
e meritata serenità.
O forse sarà felicità?
Io e te lo scopriremo
Gambatv
00mercoledì 6 maggio 2009 11:23
Giorni antichi
confusi nella nebbia.
Quella strana apatia
mi difendeva da un dolore insostenibile
Niente sarà più lo stesso:
Abbiamo capito la nostra fragilità.
Tieni stretto ogni istante,
tutto può finire in un attimo.
La vita ci stupisce:
una forza inattesa
si impossessa del nostro animo stanco
rendendoci capaci di resistere ancora
rosarossa79
00mercoledì 6 maggio 2009 11:28
Non mi hai fatto promesse,
nè io te le ho chieste,
ma nostri sono i sogni
che sappiamo condividere,
e nostre le emozioni
che sappiamo vivere
con ingenuità e stupore ritrovati
bella questa parte
virgy lio
00mercoledì 6 maggio 2009 15:51
grazie...le parole lasciano un sapore di forza non conosciuta che alberga dentro di noi...e che viene fuori nel momento più duro da sopportare....oggi mi arriva a proposito questa poesia!!!