test: sai controllare le tue emozioni ?

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rosarossa79
00giovedì 12 marzo 2009 16:54
Ma cosa ti è successo? Te lo chiedi ancora. Non è proprio da te infuriarti contro il Signor Capo e sbraitargli in faccia "ne ho più che abbastanza che mi chiami Sara ogni volta, mi chiamo Laura e la sua cravatta fa schifo!". Nel lessico della psicologia questo si chiama straripamento emotivo e può capitare a tutti!

Per sapere perché, come e soprattutto cosa fare di queste emozioni, la cosa migliore è cominciare da un piccolo test, no?
Scopri il tuo profilo emotivo e come gestirlo al meglio grazie alla nostra psicologa, Elisabeth Couzon.

www.alfemminile.com/mag/psiche/d4219/x23004.html
Cassandra.
00giovedì 12 marzo 2009 17:24
Analizzi

Il mio profilo emotivo
Reagisci in modo calmo e razionale. "Ascolti le tue emozioni e sai identificarle ed analizzarle", spiega Elisabeth Couzon, psicoterapeuta. Gioia, collera, paura, tristezza, vergogna: cerchi di capire quello che provi prima di esprimerti, In modo calmo [SM=g10321] e senza animosità, traduci in parole le tue emozioni per sfogarle meglio.

I miei pregi
Qualunque sia la situazione, non ti lasci trasportare. [SM=g8862] "Sai mantenere la calma e rivolgerti ai tuoi interlocutori senza accusarli di tutte le tue disgrazie". Altro punto forte: le tue emozioni sono altrettanti segnali che ti permettono di trovare la risposta adeguata ai tuoi problemi.

Da dove viene?
"Da bambina, i tuoi genitori ti hanno lasciato dire quello che provavi", spiega la psicoterapeuta. Se ti hanno spiegato che tutte le emozioni erano permesse, in compenso ti hanno detto anche che non tutti i comportamenti erano permessi, come fare i capricci, ad esempio. [SM=g8043]

Cosa rischio
Dare voce alle proprie emozioni è una bella cosa, ma ci sono casi in cui conviene evitare di dire cosa si prova: ad esempio in amore, esprimere tutto rischia di infrangere la magia. L'altro rischio, è di intellettualizzare troppo le emozioni e di mantenerle con il pensiero. Meglio dirle e passare ad altro!

Il trucco della psicologa
"Quando parli delle tue emozioni, cerca di dire sempre 'io' e mai 'tu'. Esempio: 'mi sento ferita' e non 'mi fai del male'". Un buon metodo per dare sfogo alle proprie emozioni senza far sentire in colpa chi ti sta accanto. [SM=g8422]
rosarossa79
00giovedì 12 marzo 2009 17:31
Il mio profilo emotivo
Non accetti le tue emozioni. Non appena senti crescere angoscia, tristezza o collera, la seppellisci in un angolino, in due e due quattro. Non dimostri nulla, preferisci interiorizzare tutte le contrarietà per dimenticarle più in fretta. [SM=g11042]

I miei pregi
Non ti fai trascinare dalle emozioni. E bisogna ammettere che in alcune situazioni, come in ufficio, saper mantenere il sangue freddo è comodo. "Le persone che reprimono le proprie emozioni in genere sono molto servizievoli e attente agli altri", precisa Elisabeth Couzon, psicoterapeuta. Infatti, a forza di reprimere tutto, sai accontentare gli altri, che ti trovano molto simpatica! [SM=g10641]

Da dove viene?
"E' la tua scarsa autostima che ti impedisce di esprimerti", analizza Elisabeth Couzon. Ti sei portata dietro, dall'infanzia, la paura di essere abbandonata che ti vieta di esprimere le tue emozioni, per paura di perdere l'amore degli altri. "Da piccola, cercavi di farti amare ed apprezzare dai tuoi genitori e pensavi di poter ottenere tutto ciò rimanendo calma, evitando di arrabbiarti o di scoppiare in lacrime". [SM=g10321]

Cosa rischio
L'implosione! "A forza di interiorizzare, ti rodi all'interno. E' così che vengono le ulcere, i disturbi del sonno e i cali di difese immunitarie", avverte Elisabeth Couzon. Altro pericolo: la goccia che fa traboccare il vaso e che ti fa esplodere, ad esempio, durante una riunione! [SM=g10710]

Il trucco della psicologa
"Comincia con il prendere coscienza delle tue emozioni. Quando sei contrariata, rifletti per 5 minuti e cerca di capire cosa provi. Sei ansiosa, angosciata, ferita, stufa? Sapere ed accettare quello che accade dentro di te è un primo passo". La seconda fase, consiste nell'imparare e dire quello che provi, una volte che il momento di emozione intensa è passato. Non è mai troppo tardi per iniziare il dialogo.
bullone65
00giovedì 12 marzo 2009 17:45
ho dato un'occhiata al test e mi sembra troppo proiettato verso un bacino d'utenza femminile... io non andrei mai con gli orsetti attaccati al braccio come la Jolie.. al massimo al collo.
@Orchidea@
00venerdì 12 giugno 2009 17:52
Il mio profilo emotivo
Reagisci in modo calmo e razionale. "Ascolti le tue emozioni e sai identificarle ed analizzarle", spiega Elisabeth Couzon, psicoterapeuta. Gioia, collera, paura, tristezza, vergogna: cerchi di capire quello che provi prima di esprimerti, In modo calmo e senza animosità, traduci in parole le tue emozioni per sfogarle meglio.

I miei pregi
Qualunque sia la situazione, non ti lasci trasportare. "Sai mantenere la calma e rivolgerti ai tuoi interlocutori senza accusarli di tutte le tue disgrazie". Altro punto forte: le tue emozioni sono altrettanti segnali che ti permettono di trovare la risposta adeguata ai tuoi problemi.

Da dove viene?
"Da bambina, i tuoi genitori ti hanno lasciato dire quello che provavi", spiega la psicoterapeuta. Se ti hanno spiegato che tutte le emozioni erano permesse, in compenso ti hanno detto anche che non tutti i comportamenti erano permessi, come fare i capricci, ad esempio.

Cosa rischio
Dare voce alle proprie emozioni è una bella cosa, ma ci sono casi in cui conviene evitare di dire cosa si prova: ad esempio in amore, esprimere tutto rischia di infrangere la magia. L'altro rischio, è di intellettualizzare troppo le emozioni e di mantenerle con il pensiero. Meglio dirle e passare ad altro!

Il trucco della psicologa
"Quando parli delle tue emozioni, cerca di dire sempre 'io' e mai 'tu'. Esempio: 'mi sento ferita' e non 'mi fai del male'". Un buon metodo per dare sfogo alle proprie emozioni senza far sentire in colpa chi ti sta accanto.
Crystina.
00sabato 13 giugno 2009 09:36
sarà vero???
l mio profilo emotivo

Il minimo che si possa dire è che non tieni per te le tue emozioni. Al contrario, ti sommergono! Al minimo contrattempo, esplodi. La buona notizia è che i tuoi malumori non durano mai a lungo, perché ti senti subito sollevata.

I miei pregi

Sei sincera, onesta ed estroversa. Non si corrono rischi di malintesi con te, spari a raffica, quando è necessario. "Quello che è positivo, con persone di questo tipo, è che dicono sempre la verità", sottolinea Elisabeth Couzon, psicoterapeuta.

Da dove viene?

"Ad ogni emozione negativa, le tue paure esistenziali tornano fuori", analizza la psicoterapeuta. Hai paura di rivivere dei momenti dolorosi della tua infanzia e il presente ti rimanda a delle situazioni che facevi fatica a gestire. L'esplosione è una reazione automatica di difesa.

Cosa rischio?

Non solo infliggi i tuoi sbalzi d'umore a tutti quanti, ma ti dispiace anche, dopo. Le tue parole esagerano quello che pensi, e rimpiangi di averle dette.

Il trucco della psicologa

"Non appena senti che il tuo ritmo cardiaco accelera e che stai per esplodere, fai una pausa. Isolati, bevi un bicchiere d'acqua, cammina un po', se possibile. E' un trucco efficace per far passare la tempesta. In compenso, solo un lavoro e un'esplorazione profonda, sola o con un terapeuta, ti permetterà di evitare di riprodurre questo tipo di reazione".
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