Credevo si parlasse di un mio vecchio raccontino che scrissi nel 2006
Questo :
IL TARLO
Un tarlo insinuato si è nella tua mente
gettando ombra sul tuo presente
Il tarlo, pure, insinuato si è nel tuo cuore
gonfiandolo ( forse ) d'un soffio d'amore
ma anche, si, di livore
Scacciare il tarlo... è diventato un problema
della tua crisi è l'emblema
Il tarlo è ( anche ) persona fisica
allegra e piacevole la sua mimica
come pure la sua lirica
Scacciarlo... non vorresti
ma assecondarlo... come potresti?
Mentre una lacrima bagna il tuo viso
ripensi al suo dolce sorriso
Un sorriso che, forse, a te mai sarà destinato
perchè, cazzarola, un tarlo per che verso prender non sei abituato