...è vero
. E' un atto estremo il cui senso si confonde tra il coraggio di una scelta e la vigliaccata di una decisione.........eppure, a causa del mio lavoro, preferisco pensare ai visi disperati di chi invece la vita se la vuola guadagnare, guarendo e riuscendo a scappare da una malattia che li vorrebbe....morti......
..perchè son persone che vogliono vivere, ben sapendo che rimarrà da destreggiarsi tra felicità e odio e amore e dolore e tanto altro che solo la "vita", può riservare.....
Sentirsi soli, abbandonati, rifiutati può comunque essere devastante.