E' morto l'attore di "Arnold"

Caduta fatale per Gary Coleman

Una caduta è stata fatale per l'attore Gary Coleman, 42 anni, ex bimbo prodigio "Arnold", celebre serie tv andata in onda tra il 1978 e il 1986. L'artista aveva battuto violentemente la testa mercoledì ed era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Provom, nello Utah. Le sue condizioni sono apparse subito gravi e Coleman, dopo essere scivolato nel coma, è morto. Lo riferisce il sito web della FoxNews.
E' morto l'attore di "Arnold"

L'attore era caduto accidentalemente nella sua abitazione nello Utah ed era stato subito ricoverato. Giovedì aveva perso conoscenza ed era scivolato in coma. Da allora era stato mantenuto in vita con apparecchiature ospedaliere del reparto cure intensive.

Fin dall'infanzia Coleman non aveva goduto di buona salute: una malattia congenita ai reni che, oltre a bloccarne la crescita, l'aveva costretto a sottoporsi per due volte al trapianto dei reni e a dialisi. Alcuni mesi fa, mentre girava il film "The Insider", era stato colto da un attacco di convulsioni sul set. Aveva avuto anche in passato guai con la giustizia, soprattutto per problemi di violenza familiare.

L'artista si era trasferito in Utah cinque anni fa per le riprese del film "Church Ball". Sul set aveva incontrato Shannon Price, che due anni dopo aveva sposato e dalla quale si era separato otto mesi dopo.

Famoso soprattutto per il simpatico Arnold della serie tv americana, Coleman ha lavorato come guardia privata. Poi ha fatto solo qualche apparizione in alcune produzioni minori o per qualche "cameo". E' apparso nella sit com "I Jefferson", in un episodio de "I Simpson" e, due anni fa, anche alla trasmissione di Rai Uno, "I migliori anni", condotta da Carlo Conti. Nel 2003 ha tentato la carriera politica candidandosi come governatore della California dopo la discesa in campo di Arnold Schwarzenegger. Arrivò ottavo su 135

Perché ho lasciato morire Gary"
Parla Shannon, l'ex moglie di Coleman

Oltre al dolore le accuse e le polemiche. Per Shannon Price, ex moglie di Gary Coleman, sono giorni difficili. Qualcuno l'ha accusata di aver preso la decisione di staccare la spina all'ex marito senza averne il diritto. Ora lei parla e spiega al sito "Tmz" il perché della sua scelta. "I dottori mi hanno detto che sarebbe morto anche se l'avessero operato - ha detto -, e anche se fossero riusciti a salvarlo non sarebbe stato più lui".

Il terrore di Shannon era quella di vedere Gary ridotto come Terry Schiavo. "Non voglio che la gente sia così dura da pensare che ho preso questa decisione troppo in fretta - spiega lei -. Se ne sarebbe andato comunque. Il suo cuore ormai era allo stremo. Non voglio che la gente pensi che sono una put...a a cui non importava nulla di Gary".

Il popolare protagonista della serie tv "Il mio amico Arnold" è morto a causa di una emorragia cerebrale causata da una caduta. La Price, la cui telefonata al 911 è stata diffusa da molti siti, rigetta anche le ipotesi che la vedrebbero coinvolta nell'incidente. "Molti pensano che io lo abbia spinto - spiega -, la gente è crudele, non sanno quanto. Io ero al piano di sopra e lui di sotto, come avrei potuto? E poi perché avrei dovuto fare del male a mio marito, state scherzando?".
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Sciacallaggio su Coleman morto
Qualcuno vuol vendere foto del cadavere

Il dramma di Gary Coleman, morto venerdì scorso, si tinge di tinte fosche. Il sito "Tmz" è infatti venuto a conoscenza del fatto che qualcuno starebbe proponendo a siti e giornali le foto delle ultime ore dell'attore protagonista di "Arnold". In uno di questi scatti Coleman sarebbe già morto. Al momento nessuno avrebbe comprato le fotografie ma è immaginabile che qualcosa possa affiorare in Rete.

La notizia in questione è verificata e certa dal momento che le foto sono state proposte allo stesso "Tmz" il quale ha però rifiutato di acquistarle. "Abbiamo visto una della immagini - scrivono sul sito - e ci siamo persino rifiutati di vedere le altre. Nella foto Gary è in ospedale, con gli occhi chiusi e attaccato al tubo della ventilazione forzata. Non è una vista piacevole".

La persona che possiede le immagini e che intende vederle sostiene di avere quattro istantanee. Quella mostrata ai responsabili di "Tmz" è stata scattata solo un'ora prima che morisse, ma un'altra invece lo ritrae già senza vita dopo che la moglie Shannon, che aveva trovato il corpo, ha dato l'ok per staccare i macchinari.
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