Le donne sono come onde

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danila555
00mercoledì 7 settembre 2011 21:47
Una donna è come un'onda. Quando si sente amata, la sua stima di sé cresce e cala con un movimento ondulatorio. E' frequente che, raggiunto il culmine, il suo umore cambi di colpo e l'onda s'infranga. E' però un fenomeno solo temporaneo. Una volta raggiunto il fondo, eccola salire di nuovo e sentirsi perfettamente in pace con se stessa. L'onda riprende lo slancio.
Quando l'onda è alta, la donna sente di avere abbondanza di amore da dare, ma durante la discesa prova un senso di vuoto interiore e il conseguente bisogno di riempirlo mediante l'amore. Sono questi i momenti in cui sente la necessità di un'operazione di pulizia emotiva. Può sentirsi sola e priva di sostegno.
Se nel momento di massima altezza dell'onda ha soffocato sentimenti negativi o ha rinnegato se stessa nell'intento di essere più amorevole, è inevitabile che durante la parabola discendente la percezione di questi sentimenti negativi e dei bisogni non soddisfatti diventi dolorosamente chiara. Sono questi i momenti in cui ha bisogno di parlare dei propri problemi e di essere ascoltata e compresa. E' come precipitare in un pozzo buio.
Quando una donna scende nel pozzo è consapevole di stare affondando nel proprio inconscio e nell'incertezza emotiva.
Ma dopo aver raggiunto il fondo, se davvero è convinta di essere amata e sostenuta, comincerà a sentirsi meglio, si risolleverà e comincerà a irradiare amore.
In una donna la capacità di dare e ricevere amore all'interno di un rapporto, riflette il suo modo di percepirsi.
Quando non è soddisfatta di se stessa, è anche incapace di mostrare accettazione e apprezzamento nei confronti del partner.


(è sempre John Gray a scrivere queste cose)
MondoGrace
00giovedì 8 settembre 2011 07:59
Ho capito che evitero' di leggere questo tizio come eviterei la peste!!!
Ma quante cavolate scrive?
Quando si sente amata la sua stima cresce se non e' amata si sente vuote...tra l'altro questo contraddice nettamente quello che hai sostenuto in altro post.
Te lo dice una single che ha momenti di sconforto non di certo perche' non ha un compagno che la ama...semmai per come viaggia il mondo...direi che anche questo pezzo lo brucerei tanto e' fatto di stereotipi...
cherubina_g
00giovedì 8 settembre 2011 10:50
dirà anche idiozie, ma personalmente posso dire di essermi sentita come questa descrizione quando la persona che mi piaceva non mi considerava. Saranno luoghi comuni, stereotipi o un modo troppo generalista di osservare universo maschile e femminile, ma credo che molte donne si riflettono in questo.
MondoGrace
00giovedì 8 settembre 2011 14:06
Allora saro' io che non vengo da Venere ne' da Marte probabilmente da Saturno o direttamente da Nibiru...
rosarossa79
00giovedì 8 settembre 2011 14:55
siamo belle proprio perche diverse
rosarossa79
00giovedì 8 settembre 2011 14:58
io con questa affermazione sono daccordo


Quando non è soddisfatta di se stessa, è anche incapace di mostrare accettazione e apprezzamento nei confronti del partner.



conosco donne che trovano mille difetti al proprio partener
fanno le forti
ma solo perche a mio avviso vogliono far credere di sentirsi delle super donne ,mentre a mio avviso soffrono il fatto di aver concluso ben poco nella vita
sfogano quaindi la loro frustrazione su chi e' loro accanto
parere mio
figurina
00giovedì 8 settembre 2011 15:14
Re:
MondoGrace, 08/09/2011 14.06:

Allora saro' io che non vengo da Venere ne' da Marte probabilmente da Saturno o direttamente da Nibiru...



ma su nibiru il gpl c'è ? [SM=g10321]


MondoGrace
00giovedì 8 settembre 2011 17:50
Re: Re:
figurina, 08/09/2011 15.14:



ma su nibiru il gpl c'è ? [SM=g10321]





Mi informero' e poi ti faro' sapere [SM=g1882348]


danila555
00giovedì 8 settembre 2011 21:15
Re:
MondoGrace, 08/09/2011 07.59:

Ho capito che evitero' di leggere questo tizio come eviterei la peste!!!
Ma quante cavolate scrive?
Quando si sente amata la sua stima cresce se non e' amata si sente vuote...tra l'altro questo contraddice nettamente quello che hai sostenuto in altro post.
Te lo dice una single che ha momenti di sconforto non di certo perche' non ha un compagno che la ama...semmai per come viaggia il mondo...direi che anche questo pezzo lo brucerei tanto e' fatto di stereotipi...



Non credo che siano cavolate. E' solo che qualcuno si ritrova nelle cose che scrive e qualche altro no.
Questo non significa che abbia scritto delle cavolate altrimenti tutti quelli che abbiamo letto i suoi libri (io ne ho letti tre) saremmo dei cretini.
Io mi ritrovo in alcune cose, non in altre. Però quando l'ho letto mi sono divertita da morire nel riconoscere che certe cose le ritrovavo anche in me, anche se prima non ne ero cosciente.

Detto questo, John Gray è psicosessuologo e terapeuta della famiglia. Ha tenuto seguite lezioni di psicologia riguardanti le differenze ancestrali tra uomini e donne sia dal punto di vista psicologico, sia da quello antropologico e comunicativo.
Nei libri che ha scritto, riporta la sua esperienza come terapeuta di coppia e della famiglia.


figurina
00giovedì 8 settembre 2011 23:59
Re: Re:
danila555, 08/09/2011 21.15:



Non credo che siano cavolate. E' solo che qualcuno si ritrova nelle cose che scrive e qualche altro no.
Questo non significa che abbia scritto delle cavolate altrimenti tutti quelli che abbiamo letto i suoi libri (io ne ho letti tre) saremmo dei cretini.
Io mi ritrovo in alcune cose, non in altre. Però quando l'ho letto mi sono divertita da morire nel riconoscere che certe cose le ritrovavo anche in me, anche se prima non ne ero cosciente.

Detto questo, John Gray è psicosessuologo e terapeuta della famiglia. Ha tenuto seguite lezioni di psicologia riguardanti le differenze ancestrali tra uomini e donne sia dal punto di vista psicologico, sia da quello antropologico e comunicativo.
Nei libri che ha scritto, riporta la sua esperienza come terapeuta di coppia e della famiglia.







io non ci berrei neanche un caffè

rosarossa79
00venerdì 9 settembre 2011 05:47
e te credo e' un uomo :-D
MondoGrace
00venerdì 9 settembre 2011 10:11
Beh dipende dai punti di vista il mondo e' pieno di psichiatri, piscosessuologi etc etc questo non vuol dire che siano tutti santi in paradiso se prendiamo Jung e Freud sostengono cose completamente diverse in ambito psicanalitico uno allievo dell'altro, due capisaldi della psicanalisi eppure o la pensi come uno e quindi non approvi quello che dice l'altro e viceversa, il dire cavolate si sa che e' locuzione verbale per dire che non la si pensa in maniera uguale... quanto al sentirsi cretino per aver letto un libro non credo che sia questo il metro di giudizio...e di certo io contesto quello che un autore scrive e non chi lo legge, a me ad esempio non piace harrypotter e se dico che e' una favoletta da bambini vuol dire che offendo i milioni di lettori? Bisognerebbe analizzare perche' ci si sente cretini se qualcuno dice che un .libro e' pieno di cavolate...anche il codice da vinci di Dan Brown ne e' pieno ed e' stato pure dimostrato in un altro libro...
figurina
00venerdì 9 settembre 2011 10:38
Re:
rosarossa79, 09/09/2011 05.47:

e te credo e' un uomo :-D



peggio è psicologo [SM=g2381258]

+cecily+
00venerdì 9 settembre 2011 16:35
La psicologia è sopravvalutata.

John Gray fa dello stereotipo una forma di filosofia da bar.
Mi ricorda quella storiella simpatica di lei tutta preoccupata perchè lui sembrava triste stanco e distaccato e ha paura che lei lo lasci, in realtà lui sta pensando al fatto che la sua squadra di calcio ha appena perso una partita.

Io alla teoria preferisco la pratica, invece di filosofeggiare sul come si è, preferisco imparare a conoscermi e conoscere chi mi sta intorno e invece di cercare di cambiarmi e far cambiare, imparare ad accettarmi e accettare gli altri.
rosarossa79
00venerdì 9 settembre 2011 20:31
cambiarmi e far cambiare.. interessate..
credete sia possibile ?
o alla fine uno rimane com'e ?
MondoGrace
00sabato 10 settembre 2011 09:55
Far cambiare assolutamente no, cambiare e' anche crescere ed evolvere per cui si
rosarossa79
00sabato 10 settembre 2011 13:06
e se cercano di cambiarti in tutto che vuol dire ?
cherubina_g
00sabato 10 settembre 2011 13:19
Che non si accetta lei/lui per come è.
rosarossa79
00sabato 10 settembre 2011 13:34
ma se sta cmq con te.....
cherubina_g
00sabato 10 settembre 2011 18:33
potrebbe essere solo abitudine magari.
MondoGrace
00sabato 10 settembre 2011 18:34
Re:
rosarossa79, 10/09/2011 13.06:

e se cercano di cambiarti in tutto che vuol dire ?


Significa che stanno giocando con le bamboline e che pensano di avere davanti qualcun'altra in poche parole da mandare a quel paese immediatamente!!!


MondoGrace
00sabato 10 settembre 2011 18:35
Re:
rosarossa79, 10/09/2011 13.34:

ma se sta cmq con te.....



Sta con te e sogna altro non ci vuole molto a capirlo...


rosarossa79
00domenica 11 settembre 2011 12:26
potrebbe stare con l'altro/a che sogna..perche allora non lo fa ?
MondoGrace
00lunedì 12 settembre 2011 09:53
Re:
rosarossa79, 11/09/2011 12.26:

potrebbe stare con l'altro/a che sogna..perche allora non lo fa ?



E se fosse l'altro/a a non volerlo/a per cui ecco che sta con te per questo?


rosarossa79
00lunedì 12 settembre 2011 11:10
gia'.. chi puo' dirlo
+cecily+
00martedì 13 settembre 2011 09:17
Vabbè ma un po' tutti cerchiamo di cambiare l'altro.
MondoGrace
00martedì 13 settembre 2011 10:06
Re:
+cecily+, 13/09/2011 09.17:

Vabbè ma un po' tutti cerchiamo di cambiare l'altro.



Assolutamente non provo neppure a cambiare nessuno, come non apprezzo che mi si voglia cambiare...se mi piace qualcuno e' per com'e' fatto altrimenti non mi piacerebbe e allora che senso ha volerlo cambiare?
rosarossa79
00martedì 13 settembre 2011 11:51
magari e' normale ci si adatti un po' alla persona con cui si sta
+cecily+
00martedì 13 settembre 2011 12:14
Re: Re:
MondoGrace, 13/09/2011 10.06:



Assolutamente non provo neppure a cambiare nessuno, come non apprezzo che mi si voglia cambiare...se mi piace qualcuno e' per com'e' fatto altrimenti non mi piacerebbe e allora che senso ha volerlo cambiare?




Il fatto di non voler cambiare una persona intenzionalmente non significa che inconsciamente non lo si faccia.

Non è mai tutto bianco o nero.
Quando conosciamo una persona e ci piace è probabile che ce ne innamoriamo. Ma un po' alla volta il lato bello che ci mostra o mostriamo inizia a far affiorare anche i difetti.

Ora se uno dei miei difetti è essere sempre incazzata la mattina appena mi sveglio, magari cerco di cambiare questo aspetto di un po', o magari il mio lui me lo fa notare, perchè sicuramente la prima settimana che dormo con lui sarò felice e gaia la mattina, ma forse dopo il primo anno non sarà più così, perchè più si prende confidenza più si è se stessi.


Sarà anche vero che una persona ti piace per come è fatta. Ma realmente come è possibile che di una persona ci piaccia proprio tutto? O che piano piano non si scoprano delle piccole cose che non ci piacciono. Per me è giusto imparare a conoscere e accettare i piccoli difetti e magari riuscire a modificare delle piccole cose perchè sia ancora più felice con me.
Questo non è mica stravolgere me o lui. Fa parte dell'amore anche questo.
rosarossa79
00martedì 13 settembre 2011 12:16
si lo credo anche io..
io trovo assurdo che si cerchi di cambiaretotalemnte una persona perche allora fai prima a sceglierne un altra direttamente
ma piccole cose e' normale,significa adattarsi secondo me
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