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Pena di morte.

Ultimo Aggiornamento: 27/11/2009 11:53
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19/02/2009 17:55
 
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Favorevoli o contrari? E perchè ?






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19/02/2009 18:40
 
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favorevole per stupro...perchè? direi che è il delitt più atroce e non ci deve essere compassione






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19/02/2009 18:55
 
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Contraria.
Non è un deterrente, nessuno ha diritto di togliere la vita all'altro, sia pure un assissino o uno stupratore. Carcere a vita e duro.














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19/02/2009 19:18
 
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dipende da che reato ha commesso...






---------------------------------------------
- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?



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19/02/2009 21:23
 
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assolutamente contrario


nessuno ha diritto di spezzare una vita







"passo la notte buttando piatti per terra sperando che non si rompano"

"Nemmeno la luna è perfetta. E' piena di crateri. E il mare? Nemmeno lui! Troppo salato.
E il cielo? Sempre così infinito...Insomma, le cose più belle non sono perfette. Sono speciali"

io non sono mai stata perfetta
ho sempre dato il peggio di me
ma tu sei SEMPRE STATO il centro della mia vita
la prima cosa
e' stato bello...



la persona che mi ama ha due cuori
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20/02/2009 08:05
 
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daccordo con te ale
ma se lui ha spezzato una vita ?
li il dubbio mi viene se fare la stessa cosa a lui [SM=p1737778]






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- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?



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20/02/2009 09:40
 
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nessuno ha diritto di togliere la vita ad un'altro?
ma che vuol dire?
questo che abbia ammazzato o stuprato la vita non solo l'ha tolta a chi ha fatto del male, ma anche ai famigliari della vittima.
ed io dovrei lasciare in vita una persona del genere?
no, non mi sembra il caso.
lo so che non bisognerebbe parlare così, però io vorrei vedere se toccassero la vostra famiglia se poi non cambiate idea.






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20/02/2009 13:56
 
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occhio hai toni sax abbiamo solo vedute diverse

...io li metterei in una stanza e butterei via la chiave







"passo la notte buttando piatti per terra sperando che non si rompano"

"Nemmeno la luna è perfetta. E' piena di crateri. E il mare? Nemmeno lui! Troppo salato.
E il cielo? Sempre così infinito...Insomma, le cose più belle non sono perfette. Sono speciali"

io non sono mai stata perfetta
ho sempre dato il peggio di me
ma tu sei SEMPRE STATO il centro della mia vita
la prima cosa
e' stato bello...



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20/02/2009 13:58
 
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sei per la tortura allora ale
be in effetti se la persona la uccidi soffre ben poco,se la toruri la sofferenza e piu lunga






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- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?



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20/02/2009 14:00
 
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certo pane acqua e mai più la luce del sole







"passo la notte buttando piatti per terra sperando che non si rompano"

"Nemmeno la luna è perfetta. E' piena di crateri. E il mare? Nemmeno lui! Troppo salato.
E il cielo? Sempre così infinito...Insomma, le cose più belle non sono perfette. Sono speciali"

io non sono mai stata perfetta
ho sempre dato il peggio di me
ma tu sei SEMPRE STATO il centro della mia vita
la prima cosa
e' stato bello...



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20/02/2009 17:40
 
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Contraria.
Per i motivi che i contrari hanno già elencato.
Prima di tutto non sono io nessuno per arrogarmi il diritti di togliere una vita.
Direte, vabbè ma loro hanno commesso un omicidio (esempio) e quindi devo diventare un assassina pure io ?
Inoltre la vendetta non lenisce i dolori e le ferite dell'anima.
Se mi uccidessero un familiare veder morire il suo assassino non mi metterebbe pace all'anima. Ma saperlo in una cella di isolamento .. onestamente si.
Inoltre dal punto di vista puramente "legale" sappiamo che comunuqe in nessun paese dove vige la pena di morte i crimini sono diminuiti
Poi ricordiamo inoltre che comunque in alcuni paesi la pena di morte è prevista per reati che non hanno niente a che vedere con stupri e omicidi ... In cina la pena di morte è anche per crimini contro lo stato. In alcuni paesi arabi uccidono le donne che commettono adulterio.... o i gay ...






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24/03/2009 19:56
 
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oggi leggevo questa notizia


passi avanti per l'abolizione
Nel 2008 sono state eseguite 2390 esecuzioni capitali, dice l'ultimo rapporto di Amnesty. C'è una buona notizia: le esecuzioni hanno luogo in un piccolo numero di Paesi. In Europa, la Bielorussia resta l'unico Paese ad applicarla.












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25/03/2009 11:25
 
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Contrario.
Ci sono troppe condanne a morte nel mondo, che non hanno nessuna certezza sulla "colpa reale" del condannato.

Da quel che si sa, negli USA [(perchè del 72% delle condanne a morte che avvengono nel mondo e sono in CINA) nulla si sa], ci son state troppe revisioni dei processi (DNA insegna) per evidenti errori; quando una persona è morta, sapere che è morta per un errore giudiziario, non la riporta certo in vita.

Garantire la "certezza della pena".
Garantire la "non decorrenza dei termini" dal momento in cui inizia l'indagine da parte delle forze dell'ordine.

Questo forse potrebbe assicurare alla "giustizia" chi commette dei reati.







Lólindir Tasartir
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25/03/2009 11:36
 
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Daccordo con te Flabar....
Anche la pena di morte io lo considero un reato....
L'altro giorno su un programma hanno parlato di un boia, che si è suicidato, in America, dopo aver ucciso tramite iniezione letale un uomo accusato di omicidio.






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25/03/2009 16:58
 
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e' vero che a volte di fronte alle ingiustizie la prima cosa che viene in mente,il primo istinto e' quello di dire che chi uccide merita la morte
ma poi in effetti e' vero che non possiamo noi giudicare chi merita di morire






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17/06/2009 16:53
 
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A proposito di pena di morte:
In Iran, pena di morte per chi crea disordine
Parla il procuratore della Repubblica di Isfahan: "Sono Nemici di Dio"

Teheran – “Il codice penale islamico prevede la pena di morte per coloro che creano danneggiamenti e incendi, considerandoli Mohareb”, ossia ‘Nemici di Dio’. È questa la nuova sfida alla democrazia che proviene dall’Iran. A parlare in questi termini è stato il magistrato Mohammad Reza Habibi, procuratore della Repubblica di Isfahan, nell'Iran centrale. Le decine di persone arrestate fino ad ora negli scontri di piazza in tutta la Nazione, ha affermato il magistrato all’agenzia di stampa Fars, potrebbero dunque essere condannati alla pena capitale. I promotori dei disordini, sempre secondo Habibi, sono “legati a gruppi anti-rivoluzionari e ai nemici stranieri”.

Ecco cosa è ANCHE la pena di morte .






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20/08/2009 20:22
 
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Re:
_Stellamarina_, 20/02/2009 17.40:

Contraria.
Per i motivi che i contrari hanno già elencato.
Prima di tutto non sono io nessuno per arrogarmi il diritti di togliere una vita.
Direte, vabbè ma loro hanno commesso un omicidio (esempio) e quindi devo diventare un assassina pure io ?
Inoltre la vendetta non lenisce i dolori e le ferite dell'anima.
Se mi uccidessero un familiare veder morire il suo assassino non mi metterebbe pace all'anima. Ma saperlo in una cella di isolamento .. onestamente si.
Inoltre dal punto di vista puramente "legale" sappiamo che comunuqe in nessun paese dove vige la pena di morte i crimini sono diminuiti
Poi ricordiamo inoltre che comunque in alcuni paesi la pena di morte è prevista per reati che non hanno niente a che vedere con stupri e omicidi ... In cina la pena di morte è anche per crimini contro lo stato. In alcuni paesi arabi uccidono le donne che commettono adulterio.... o i gay ...



Rispecchia perfettamente il mio pensiero, contraria.

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20/08/2009 21:42
 
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Contrario.
Nessun Paese che si possa definire civile deve applicare la pena di morte, e ogni volta che dico che gli USA (giusto per nominare un Paese occidentale) non sono un Paese civile mi riferisco proprio a questo.
I motivi? Già uccidiamo gli animali per mangiare, uccidiamo in guerra per difendere la libertà e la democrazia, uccidiamo per difenderci da chi ci vorrebbe uccidere, se uccidiamo anche per vendicarci delle offese subite torniamo ad essere i barbari che eravamo all'inizio della nostra storia. Non prendo nemmeno in considerazione altre eventualità politiche o di discriminazione sessuale.
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21/08/2009 09:35
 
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FAVOREVOLE .....
Ma in casi particolari e laddove la colpevolezza e' certa e assoluta per la quale il reoconfesso non basterebbe , onde evitare di " fare il gioco " di squilibrati esibizionisti o chi si fa' colpevole su' commissione .
Lo stupro e l' omicidio di per se' non basterebbero a mio avviso per questa pena capitale ...
Ma chi dopo aver pestato i genitori con una mazzetta e per finirli gli lega una borsetta di nylon al collo con un fin di ferro e organizza anche la morte di sorelle cognati e nipoti solo per l' eredita' , non dovrebbe arrivare a sera ...
Cosi' per chi sevizia , stupra e uccide ...
Come per chi rapisce , dai bimbi ai grandi , per strappargli i " preziosi " organi , solo per arricchirsi vendendoli ...
E se poi risultazze pazzo , data la sua imprevedibilita' nel ripeterlo e la ancora maggior pericolosita' , neanche al pomeriggio ...

Certo tutto cio' non e' possibile in Italia , dove a seconda dell' avvocato che hai , puoi prendere l' ergastolo o esser liberato immediatamente ...

Ma vi sono " umani " che non meritano di vivere e che possono ripetere certi abberranti delitti , il tutto sarebbe anche fonte di risparmio economico , visti i costi e i sovraffollamenti nei carceri .
Sono contrario alle torture , ma non le escluderi del tutto , per evitare stragi e serie di omicidi , ovviamente fatte a persone che le meritano ...

Roberto

l' inglese
[Modificato da l' inglese 21/08/2009 09:44]
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21/08/2009 10:27
 
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Capisco la rabbia contro chi commette i reati più efferati ma chi è costretto a stare solo, in una stanza buia, a rimuginare su ciò che è stato, non pensate che soffra immensamente? Noi spesso siamo i nostri peggiori nemici, zittire la coscienza non è semplice, specie se non puoi distrarti. Non si recupererà l'uomo, che si spera non esca più dal carcere, ma forse se ne recupera l'anima..
E poi, uccidere, non ci macchia dello stesso squallore? Non facciamoci ingannare dal consenso diffuso, o dal non eseguire l'operazione in prima persona, una società che accetta è complice..
Accettando di ammazzare qualcuno vuol dire dare peso alle intenzioni e non al gesto, magari chi ammazza il genitore ne è stato violentato a vita.. chi è in questo caso la vittima? Non giustifico assolutamente chi compie questi crimini, vorrei solo far riflettere su quanto sia difficile muoversi in questo campo..
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