Il "vostro" Vino...

Vorrei precisare che quando si parla di Nero d'Avola si sta parlando di un vitigno, cioè di una varietà di vite. Quasi mai viene usata solo quella varietà di vite per fare un vino, ma si aggiungono anche altre varietà per ottenere il gusto e la gradazione alcolica. Dalla felice unione di più varietà può nascere un vino eccezionale che prende la denominazione o della zona di coltivazione o del vitigno prevalente.
C'è poi l'invecchiamento che gioca un ruolo molto importante, vini con alta gradazione alcolica possono essere invecchiati e gustati dopo dieci anni, che viene considerato un limite per i vini senza conservanti e custoditi in cantina con tutte le precauzioni che sono necessarie.
Vorrei infine dare un consiglio sulla temperatura di servizio del vino rosso. Si sente dire spesso che va servito a "temperatura ambiente" ma quando ci sono 40° all'ombra bere un vino a quella temperatura non è piacevole. Per "temperatura ambiente" si intende "ambiente di cantina" e quindi 18/20°, perciò d'estate il vino rosso, se non conservato in cantina, va portato a questa temperatura mettendolo in frigo a bottiglia stappata per circa 20 minuti. D'inverno si dovrà mettere la bottiglia vicino a una fonte di calore per qualche minuto.
La bottiglia di vino rosso va stappata un'ora prima di essere servita, meglio se si versa il vino in una caraffa con bocca abbastanza larga da consentire una buona ventilazione.