io - come ero ancor prima di nascere sono adesso, un viandante curioso e una nota, spero non stonata, nel concerto dell'universo
l'amore - è sempre il tassello che manca
la fantasia - è scomporre e ricomporre il paesaggio
l'amicizia - apparentemente così diversi ma in fondo così uguali
la delusione - è un particolare che sfugge al controllo
la felicità - sono in armonia con la natura e la luce m'inonda
la tristezza - il buio mi opprime se non ho progetti per il domani
la sensibilità - è l'amore per le cose piccole e semplici
la cattiveria - qualcuno ce ne ha fatto dono fin da piccoli, sono le prigioni che ci portiamo dentro
un animale che mi rappresenta - il pastore maremmano, somiglia a una pecora ma sa difendere gli agnelli dal lupo
un fiore che mi rappresenta - il fiore di zucca, uno dei pochi fiori che si può anche mangiare
la colonna sonora della mia vita - My favorite things, Jhon Coltrane mi fa sempre compagnia quando dipingo
il film della mia vita - "Qualcuno volò sul nido del cuculo" di Milos Forman, un viaggio nella normalità della pazzia
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- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?