Questo pensa Aldo Grasso, confesso che le sue riflessioni su Teresa Mannino le ho fatte pure io (gratis).
P.S. La foto e' un po' x Ale e un po' Debora
Dal Corriere:
Zelig», la risata piegata al business
Non è il singolo comico che strappa la risata, è la bottega che fa spettacolo, è il brand
Claudio Bisio e Vanessa Incontrada
Confesso che l’aspetto che più mi affascina di «Zelig» non è quello comico ma quello imprenditoriale. Mediaset ha tirato fuori la vera anima di Gino&Michele e Giancarlo Bozzo. Hanno messo su un’industria coi fiocchi, da apprezzare in tempo di crisi. Producono risate. E i comici, si sa, sono come il buon vino, vanno ad annate. Però, ogni tanto, è sufficiente lanciare un Checco Zalone e l’impresa è salva. Senza bardature ideologiche, senza Emergency, senza il corredo di cattiva coscienza che spesso ha accompagnato e accompagna le imprese di molte persone di sinistra, «Zelig» dà il meglio di sé se lo si analizza come macchina, come progetto, come azienda.
Lo show ha trovato un formidabile capocomico o capo-officina in Claudio Bisio, una deliziosa assistente di volo in Vanessa Incontrada, un format ormai clonato da altre trasmissioni (la sfilata di comici contingentati nel tempo e contrassegnati da un tormentone immediatamente reiterabile dal pubblico in sala), una giusta calibratura tra comicità di stampo settentrionale (tradizione storica del cabaret) e omaggio al Sud, secondo il classico schema inaugurato dagli sceneggiatori dei film neorealistici. In «Zelig» non è il singolo comico che strappa la risata (succede anche questo), è la bottega che fa spettacolo, è il brand. Quella bottega e quel marchio che si traducono nel programma, ma anche in serate teatrali, libri, partecipazioni, sagre. Quella bottega e quel marchio che fanno da cuscinetto anche ai meno dotati: Teresa Mannino è brava ma se pensa di far ridere raccontando le avventure di neo-mamma sappia che ai giardini Montanelli o al parco delle due Basiliche o davanti a un asilo nido ci sono mamme che si esibiscono davanti a 4 amiche e fanno racconti molto più spiritosi. Aver piegato la risata al business, averle tolto l’aura di gratuità, questa la vera invenzione di «Zelig».
Aldo Grasso