Amici 2010

parte oggi la nuova edizione di Amici

c'e stato un bell'inizio..bella l'idea dei 2 vincitori quest'anno..ballo e canto....
niente squadre ma gare singole..e a giudicare non saranno piu gli insegnati che sono sempre di parte ma una giuria esterna

ecco l'inizio .. bellissimo seconod me

www.video.mediaset.it/video/amici/canto/184117/la-nuova-si...

uno dei ballerini scelti

come sempre vi postero' giorno per giorno le notizie prese dal sito ufficiale

Speciale sabato - 10 - di Robi C.

Via alla decima edizione di Amici in un tifo da stadio; cercando di sovrastare il clamore del pubblico Maria annuncia grandi novità, tanto per cominciare la sigla, composta da Pierdavide Carone e intitolata "Ti vorrei"; è lo stesso cantautore ed ex ragazzo prodigio di Amici a presentarla con la sua chitarra, mentre uno alla volta si uniscono volti celebri della trasmissione, nell'ordine: Giulia Ottonello, Antonino Spadaccino, Karima, Marco Carta, Alessandra Amoroso, Valerio Scanu ed Emma Marrone; molto suggestivo l'impasto delle voci che gli affezionati del programma conoscono molto bene; bella, come sempre, la "ballad" di Pierdavide.

Maria invita i "veterani" a sedersi sui banchi che, in anni diversi, li hanno visti protagonisti, quindi introduce il gruppone degli "ipotetici nuovi allievi" che entrano correndo e poi si assiepano, seduti per terra, intorno alla pista; ma prima la presentazione del nuovo CD (il 3°) di Alessandra Amoroso "Il mondo in un secondo", da cui il singolo "la mia storia con te", brano che Alessandra canta per la platea in visibilio.
Quest'anno cantanti e ballerini faranno parte di due gruppi distinti, quindi alla fine ci saranno due vincitori; non ci sarà la suddivisione in squadre e i voti per le prove dei ragazzi saranno attribuiti solo da due commissioni esterne;

intanto arriva il primo nome di questa edizione: Vito Conversano, ballerino che si esibisce prima in moderno e poi in classico e quindi riceve la lietissima novella da Luca Zanforlin. Per Vito voti molto alti e a questo proposito Maria precisa che quest'anno servirà l'unanimità perchè un ragazzo entri nella scuola, quindi "l'asticella" si è ulteriormente alzata; in programma, come negli anni scorsi, contratti di lavoro con importanti compagnie e Teatri di danza.
Luciano Cannito, nuovo, ma non troppo, docente di danza, presenta la commissione esterna di danza:

il grande coreografo cubano, direttore di vari teatri in tutto il mondo e formatore di molti ballerini italiani, Ricardo Nunez, l'etoile dell'Opera di Parigi, star internazionale, direttore di molti teatri francesi, Eric Vu An, Donatella Bertozzi, storica, critica e grande esperta di danza de Il Messaggero.
Entra Annalisa Scarrone, cantante; la ragazza esegue (e molto bene) "Una zebra a pois" portata al successo molti anni fa da Mina; per lei si aprono le porte della scuola. Presentazione della commissione esterna di canto: i giornalisti già noti al pubblico di Amici: Dondoni, Giordano e Laffranchi, quindi i discografici Massara, Menci, Balestra, Brando, Alboni.

Riccardo Riccio, ballerino classico, balla sulle note de "Il corsaro"; al termine della sua esibizione gli viene comunicato che non è dentro nè fuori, ma "aspirante" (altra novità di questa edizione); a molti voti altissimi si è opposto il 5 della Celentano...e Cannito commenta: - non ci sono parole, non ci posso credere...- Maria spiega a Riccardo che potrà seguire le lezioni e vivere nella scuola (ma non con i titolari), fino al momento di un esame davanti alla commissione esterna (che si potrà ripetere ma non all'infinito); a questo proposito Vu An vuol tranquillizzare il ragazzo: - io parlo a nome di questa commissione, tu entrerai sicuramente -

Entra Alessandro Paparusso, cantautore che presenta la sua "Non piangere" e poi segue il destino di Riccardo, questa volta per l'opposizione di Vessicchio; anche per lui futuro test davanti alla commissione, questa volta di canto.
Andrea Condorelli è un ballerino moderno che esegue la sua prova dando un'ottima impressione; entra nella scuola all'unanimità, per lui voti molto alti e la sufficienza dalla Celentano. Stefan Di Maria Poole è cantautore di lingua inglese e presenta un suo brano; il ragazzo vive a Los Angeles ma ora dovrà stare qui a Roma, visto che è ammesso nella scuola. Giorgia Urrico canta "I'm outta love" di Anastacia e lo fa con la grinta giusta e capacità; la ragazza entra con la bellezza di un 8 da Vessicchio e un 8 e mezzo da Jurman.

Massimiliano Bruno è un cantante ed esegue "Wherever you will go", ma anche lui è aspirante, visto che se Vessicchio, Fontana e Zerbi gli hanno dato rispettivamente 7, 7 e mezzo e 6 e mezzo, gli altri, vedi Jurman, Di Michele e Parisini non sono arrivati alla sufficienza.
Virgilio Simonelli è un cantautore e presenta la sua "Non ha importanza"; per Virgilio è un plebiscito che va dall'8 di Jurman al 6 e mezzo di Fontana e Parisini. Il ballerino Paolo Cervellera danza sulle note di "Always midnight" ma per il 5 della Celentano rimane nella schiera degli aspiranti (Cannito gli aveva dato 8)

Maria spiega che gli aspiranti non dovranno, a differenza dei titolari, sostenere sfide esterne, quindi introduce la ballerina classica Debora Di Giovanna che danza sulle note di "Regina delle triadi" dal "Don Chisciotte"; per la ragazza voti che vanno dal 9 di Cannito al 6 della Celentano, quindi abile e arruolata.
Antonio Mungari, cantante, presenta "Sono già solo" dei Modà ed è ammesso; quindi è la volta della ballerina Michelle Vitrano a esibirsi e a ottenere il pass per la scuola. Ancora il tempo per l'esibizione di Francesca Nicolì, cantante che esegue una versione "punk-rock" del vecchio brano "Bang bang" e poi riceve la buona notizia: è titolare. La puntata finisce e per i restanti nomi Maria dà appuntamento alla registrazione di lunedì pomeriggio.

"Amici" riparte col botto
Boom di ascolti e un piccolo giallo

Ottimo l'esordio di "Amici" lo scorso sabato su Canale 5. La decima edizione del talent show condotto da Maria De Filippi si è aperta con una media di ascolti pari al 24.81% di share e 3 milioni 822 mila telespettatori. Presentati i nuovi titolari e gli "aspiranti" che tenteranno di entrare nella scuola con sfide e prove di canto e di ballo. Piccolo giallo sul cantautore Virginio, che ha già partecipato a Sanremo 2006.

Nel corso della prima puntata, in diretta dal teatro 19 di Cinecittà in Roma, Maria De Filippi ha presentato 10 dei giovani talenti che hanno guadagnato l’accesso come titolari della classe 2010 di “Amici”.

Al momento i nuovi componenti della classe - altri si aggiungeranno nelle prossime puntate - sono tra i cantanti: Francesca Nicolì, Antonio Mungari, Giorgia Urrico e Annalisa Scarrone. I ballerini: Vito Conversano, Andrea Condorelli, Debora Di Giovanni e Michelle Vitrano. Due per ora i cantautori Steven Poole (vero nome Stefan Di Maria) e Virginio Simonelli.

Su quest'ultimo è pressante il tam tam nella Rete. Infatti Virginio ha partecipato a Sanremo 2006 con "Davvero". Ma nel regolamento nel programma non c'è nessuna pregiudiziale verso chi ha partecipato a rassegne passate. E' un po' lo stesso caso di Manuela Zanier di X Factor che era tra i Giovani a Sanremo nel 2003. Tra le esibizioni che si sono susseguite in puntata, quella di Virginio sicuramente è stata la più convincente con la bella ballad "Non ha importanza".

Al lato dello studio sono stati relegati gli "Aspiranti" titolari. Per ora sono i ballerini Paolo Cervellera e Riccardo Riccio, il cantautore Alessandro Paparusso e il cantante Massimiliano Bruno. Questi ragazzi saranno supportati dagli insegnanti per prepararsi al meglio in vista della valutazione di una commissione esterna che deciderà chi diventerà titolare e chi, invece, dovrà andare a casa.

Naturalmente ci sarà spazio per diverse sfide esterne e nuovi ingressi.

La puntata è stata aperta con l'inedito di Pierdavide Carone scritto appositamente per l'occasione: "Ti vorrei". Con lui sono apparsi via via i vincitori delle scorse edizioni e i cantanti più amati: Giulia Ottonello, Antonino Spadaccino, Alessandra Amoroso, Karima, Emma Marrone, Marco Carta e Valerio Scanu.
tgcom

La carica degli aspiranti - di Robi C.


In apertura Maria ribadisce i punti cardini della nuova edizione: due cìrcuiti distinti di canto e ballo (quindi due vincitori finali); la novità degli aspiranti titolari, cioè coloro che non hanno ottenuto la sufficienza unanime da tutti i docenti e che potranno diventare allievi dopo un numero non illimitato di prove davanti a una commissione esterna, la quale avrà anche il compito di giudicare le esibizioni dei titolari, giudizi che varranno la permanenza nella scuola e l'accesso al serale.
Finora sono stati individuati dieci titolari, quindi si prosegue con le presentazioni: Diana Del Bufalo, cantante, estroversa e simpatica che canta "At last" di Etta James; la ragazza è aspirante in seguito alle insufficienze di Jurman e Parisini.

Gabriella Pulletta, cantante, presenta "The greatest love of all" di Whitney Houston e viene giudicata titolare; Marta Pedoni, cantante anch'essa, è "solo" aspirante a causa del 5 di Jurman. La ballerina Martina Calcagno passa dall'8 e mezzo di Garrison e il 7 e mezzo di Cannito al 5 e mezzo della Celentano e il 5 di Portal, dunque aspirante; dopo di lei, categoria classica, Giulia Pauselli esegue una variazione da "Il corsaro", Cannito le dà 8, la Celentano 6 meno, per lei si aprono le porte della scuola.

Maria comunica che i titolari sono finiti e mancano solo aspiranti da individuare nel gruppo di 26 ragazzi, tre vengono eliminati e tutti gli altri possono sperare, chi con parecchi voti buoni, chi con sufficienze e insufficienze alla pari, chi il contrario; tra loro Paolo chiede a Maria con chi terranno le lezioni...ovviamente con chi ha creduto in loro; Raffaele chiede invece se si possa uscire in una sola settimana: si, se la commissione esterna boccia la perfomance. Maria spiega anche che non si andrà oltre il numero abituale di allievi e prevede un serale con 12 ragazzi,

quindi si rivolge ai titolari: - imparate questa sigla, perchè da sabato prossimo dovrete cantarla voi - quindi chiama Pierdavide e tutti gli altri (tranne Karima e Marco che se ne sono andati) a cantarla di nuovo.
Alla fine Maria sottolinea il bel rapporto tra "le stelle" di Amici, ricco di affetto e solidarietà e privo di ogni invidia, Paolo Giordano si complimenta con Pierdavide per la sua canzone e scherzando chiede che venga riammesso nella scuola.
La puntata in studio finisce e così, come da dieci anni a questa parte, si ripete l'entrata dei ragazzi nella scuola...e le relative grida di giubilo.
dal sito ufficilae

ho riascoltato la sigla è devo dire che mi piace sempre più :)

si molto bella...

oggi ho visto la replica su la5. Non c'è un cantante che mi piace, mentre tra i ballerini c'è una ragazza di palermo che mi piace, non ricordo il nome però.

a me tra le cantanti piace la tipa che ha cantato una zebra a pois

mi hanno "colpito" i commenti

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eurvincy76
1 giorno fa 23

secondo me nn doveva darla come sigla.
ma doveva essere sua, e solo sua.
pierdavide ha il pregio di essere troppo generoso,
anke quando ha una bella canzone pensa a gli altri. ( vedi valerio scanio )
spero ke la incida da solo xke gia' lui riesce a dare quella magia ke altri nn hanno !!

#
LChris89
1 giorno fa 11

Bravissimi tutti...Alessandra e Antonino hanno delle voci che mescolate farebbero qualcosa di bellissimo...
peccato che Antonino non venda dischi e non interessi veramente a nessuno investire sull'arte...

conocrdo con chi dice che che alessandra e antonino hanno una voce splendida... e Giulia ? non sottovalutimaola

Mi presento... - di Robi C.
05/10/2010


Luca è con i cantanti titolari e spiega loro che i voti presi al momento dell'ingresso non devono farli sentire troppo al sicuro: - ogni sabato dovrete comunque esibirvi davanti alla commissione esterna, quindi nulla di scontato, perchè basta un'insufficienza in una prova, comunque scelta dai vostri insegnanti interni, per diventare a rischio permanenza...; quest'anno il livello si è alzato perchè non si parla più di borse di studio ma di veri e propri contratti di lavoro - I ragazzi si mostrano un pò preoccupati dalla cosa, quindi è Virginio, cantautore, a presentarsi davanti alla telecamera: - ho 25 anni, mi dicono che ne dimostro di meno ma io me ne sento molti di più; sono molto forte quando si tratta di aiutare gli altri e molto fragile quando si tratta di me stesso, sono molto autocritico; mi definisco un "diesel" perchè ho bisogno di tempo e parlo poco di me, ma non per questo non sono sincero con gli altri.

Ho avuto un'esperienza non felice a Sanremo nel 2006, ai tempi mi sentivo bravo e invece ho dovuto imparare a crollare e poi a rialzarmi..., ero acerbo, avevo solo vent'anni e non è facile, specie per chi scrive...infatti non riuscivo più a farlo (si commuove); così ho rotto il contratto col mio vecchio produttore..., poi la Sony Publishing disse che era interessata a me e per me è stato un toccasana, chiaramente ora ho sospeso i rapporti per venire qua. Ho un rapporto speciale con mia sorella e mio fratello (e si commuove ancora), lui è ancora più sensibile di me, mi sento sempre di proteggerli, anche perchè vivo lontano da loro -
Poco dopo Luca è dai ballerini e ribadisce quanto detto ai cantanti, raccontando inoltre loro che Stefano ed Elena (dello scorso anno) sono in giro per il mondo in tournèe; poi tocca a Vito raccontare un po' di sè: - ero piccolo quando una signora vide i miei piedi e mi disse che avrei dovuto fare il ballerino..., così iniziai con la moderna, ma in seguito in tv vidi un balletto di classica e mi dissi: voglio diventare così! fintanto che le lezioni erano gratis andai, poi quando diventarono a pagamento smisi, cogliendo l'occasione di allenarmi senza pagare, qua e là, qualora si presentava; quindi feci un provino al S.Carlo e mi presero, ma fu molto dura, poichè non avevo le basi.

Di me dico che ho un carattere strano, posso sembrare un pò snob ma chi mi capisce mi vuole bene, se no mi odia, io penso comunque che, come sosteneva Nurejev, un po' di presunzione in un ballerino debba esserci e io lo sono nell'arte, non nella vita; le coreografie di Garrison? non è vero che non mi piacciono, negli ultimi anni le apprezzo molto di più, comunque sono pronto a eseguire tutto - Ed è già kit delle esibizioni per Vito: per lui 3 coreografie, Cannito, Portal e Garrison, ma è la seconda a preoccuparlo di più; poco dopo Vito si reca a lezione da Cannito che lo accoglie sorridente e gli dà le prime indicazioni sulla coreografia: - tu sei un lord, devi essere elegante e raffinato...- poco dopo, Cannito commenta: - fai meglio le cose più difficili e peggio quelle più facili...e questo è un buon segno...ora fammi vedere il principe che fa innamorare la principessa...- Vito esegue e poi il commento dell'insegnante: - bene! sei stato impeccabile, ricordati una cosa...per diventare una star devi superare la tecnica -

Arriva il kit di canto per Virginio, questi i brani: "Nell'assenzio" di Luca Di Risio (voluta da Jurman), "Amici mai" di Venditti (Parisini), "I can't make your love me" di G.Michael (Fontana), "L'Aurora" di E.Ramazzotti (Zerbi), mentre la Di Michele ha voluto la sua "Non ha importanza" e poco dopo commenta con lui: - mi sembrava un bel biglietto da visita - Virginio: - grazie! così il testo lo so già! - scherza il ragazzo prima di eseguirla al piano per l'insegnante che poi commenta: - bella! mi piace fatta così, ha un gran senso - Virginio: - è vero, però ho un pò paura di suonare davanti al pubblico, non sono un grande pianista - Grazia: - nessuno ti chiede di esserlo...-

Cavalli di razza - di Robi C.
06/10/2010


Suona la campanella nella scuola di Cinecittà e Debora, Giulia e Michelle si recano a lezione da Cannito; l'insegnante si rivolge alla prima: - non devi crucciarti troppo per i tuoi difetti, supera questa cosa, sei timida? - D: - a volte si - C: - dovresti fare come quei cantanti che trasformano i momenti negativi e li usano per dare di più...ora prova...e lasciati andare - poco dopo lo stesso Cannito commenta: - brava, sei un angelo! -
Più tardi Debora si racconta davanti alla telecamera: - mi sono diplomata alla Scala di Milano, ma stare qui con altre persone, confrontarsi con altri stili, è meraviglioso;

la danza moderna mi servirà per ruoli meno romantici e più di carattere; credo comunque che il cavallo di razza si veda a fine corsa e il mio obiettivo è un contratto, che spero di ottenere prima possibile. Mi definisco particolare, lunatica, artista; all'inizio non piaccio a nessuno, sarà per quell'altezzosità tipica dei ballerini classici, ma se le persone si aprono con me io faccio altrettanto con loro, al 100%; guai però a toccare la mia sensibilità, posso diventare cattiva. Si mi vergogno a farmi vedere struccata per via dei miei difetti...il naso, quindi mi trucco molto, ma dietro a questa maschera c'è una persona sensibile -

Gabriella è in sala canto con Rudy Zerbi a provare "Vivimi" della Pausini, ma la ragazza dice di non sentire il brano "molto suo"; Zerbi ritiene che tra qualche giorno cambierà idea al riguardo; quindi la vediamo raccontare un po' di sé: - ho 19 e sono di Sassuolo, coltivo la passione per la musica sin da piccola e già a 5 anni qualcuno mi notò mentre cantavo. Io ci ho messo tanta voglia e tanto studio, cosa che non sono riuscita a fare a scuola dove sono stata bocciata due volte e una volta mi sono ritirata..., ora me ne sono un pò pentita, anche per le possibilità di trovare un lavoro migliore. Mia mamma è una donna "con gli attributi", gran lavoratrice, ma anche mia sorella si è sacrificata molto per me;

la cosa più bella è stata quando sono entrata qui e sentire mia madre dire che era la mamma più felice del mondo; ora vorrei darmi un futuro migliore - Le immagini ci riportano in sala prove dove Rudy si rivolge alla cantante: - sono già molto contento di te, tu emozioni e dai il peso giusto alle parole - Gabriella sorride: - sai che era vero? la canzone già mi piace di più...-
Da Portal, Vito e Andrea impegnati in moderna, tra i loro compiti c'è quello di imitare il movimento che il pollo fa con la testa..., cose impensabili per un ballerino classico...
Antonio si presenta: - ho 18 anni e canto da quando ero piccolo, i miei modelli sono stati Bocelli, Baglioni, Zarrillo, insomma ciò che ascoltava mio padre, certo non mi sarei mai aspettato di finire qui..., nella scuola sono il più piccolo ed è stato bellissimo entrare, mia madre mi ha motivato e dopo la notizia ho telefonato subito a lei;

tra i pezzi che mi sono stati assegnati mi piace "Mentre tutto scorre" (dei Negramaro ndr), è un pezzo che piace anche a mia zia. Sono un timido, forse ho paura di ciò che pensano gli altri, ma ciò che voglio fare è studiare ogni giorno, con questi bravissimi insegnanti - Più tardi lo vediamo con la Di Michele e la Scalise mentre canta "Città vuota",vecchio brano inglese, tradotto e portato al successo in Italia da Mina.
Intanto tutti i cantanti provano la sigla "Ti vorrei" con Pino Perris..e a quanto si sente da queste prime battute appaiono ben decisi a non far rimpiangere i "mostri sacri" di Amici, staremo a vedere...

Un nome che divide - di Robi C.
07/10/2010


Gli aspiranti titolari a raccolta da Luca Zanforlin che spiega loro che saranno presto individuati alcuni di loro per presentarsi davanti alla commissione esterna sabato prossimo e, in caso di esito positivo, vestire la casacca da titolare.
Le telecamere ci mostrano alcuni commenti degli aspiranti, spesso polemici, del tipo "sono più brava io di tizio o di caio" o anche "cosa mi manca per essere dentro?".
Le immagini ci portano alla riunione della commissione interna che dovrà decidere chi "chiamare" tra i cantanti e i ballerini aspiranti: è un lavoro lungo, si cerca un nome il più possibile condiviso, poi alla fine,

dopo molte discussioni e molti nomi, Luca si reca in studio dove attendono gli aspiranti: - ora saprete i nomi...- entra la commissione e la prima categoria esaminata è quella dei cantanti, il nome: Daniele, il quale scende al centro della pista e ascolta le ragioni che hanno indotto Jurman a dargli questa possibilità: - per me un ragazzo con quella voglia e quel talento è un'assurdità che non entri nella scuola - Rudy Zerbi è di diverso avviso: - secondo me questa occasione unica non va data a lui, perchè a mio giudizio ha una vocalità che dopo poco smette di interessarmi - Jurman interviene rivolgendosi a Daniele: - purtroppo nella vita avrai spesso modo di ascoltare questi pareri - si alza il tono della polemica tra i due:

Zerbi dice di non credere alle manipolazioni, Jurman ribatte che qui non si tratta di manipolare bensì di insegnare e che molti grandi artisti (fa il nome di Mina) studiano tuttora; con Zerbi si trovano d'accordo Dado Parisini e Maria Grazia Fontana, scettici sulla personalità artistica del ragazzo, ma Jurman non si scoraggia di certo: - siamo noi a doverli aiutare, se no che ci stiamo a fare qui! - Zerbi: - non usiamo del buonismo e della demagogia a tutti i costi, per me è sbagliato dare false illusioni, io non voglio regalare mesi di lavoro magari a scapito di chi lo merita di più - Jurman si rivolge a Daniele, un pò frastornato dalle discussioni su di lui: - tu continua a fare quello che fai, persone come te ne mancano tante! -

Zanforlin chiede ai suoi compagni se siano d'accordo con Jurman e tutti dicono di si, così Daniele riceve la maglia grigia e il kit delle esibizioni: Zerbi e Parisini hanno scelto "Alice" di De Gregori, per vedere come se la cava con l'interpretazione, ma il ragazzo non la conosce (però la imparerà), Jurman commenta polemico che così significa "metterlo all'angolo" ma spera di cavarne qualcosa di buono; altri due pezzi scelti dagli esterni sono "Adesso è facile" di Mina e "Sitting on the dock of the bay" di Otis Redding; Jurman afferma: - ci voleva altro per evidenziare certe cose, ora penseremo a qualcosa noi...-

Annalisa è alle prove con Parisini e Perris e poco dopo la troviamo a raccontarsi davanti alla telecamera: - mi spaventa non riuscire a confermare queste aspettative, a comunicare certe cose; io voglio vivere di musica, è il mio modo per dire ciò che altrimenti non direi; l'essere riservata e cantare sono il mio modo di difendermi; i complimenti mi imbarazzano, anche se poi mi fanno piacere - Daniele è già al lavoro con Jurman a provare il pezzo soul di Otis Redding, tra una nota e l'altra e gli appunti puramente tecnici, non manca il sostegno psicologico dell'insegnante...

Sognando una maglia - di Robi C.
08/10/2010


A lezione di ballo Garrison chiede a Michelle di tirare fuori la sensualità; poco più tardi la troviamo a raccontarsi davanti alla telecamera: - ho 18 anni e sono di Palermo, sono molto lunatica e non ho ancora realizzato di essere titolare di Amici; devo entrare bene nel meccanismo e ho qualche difficoltà a fare quello che mi si chiede. Tutti pensano che io sia un'egocentrica; la mia altezza (1,60) mi crea qualche problema ma mi consolo con il detto "nella botte piccola c'è il vino buono"; il mio obiettivo è ricevere un contratto, comunque sia sabato darò il massimo -
Luca con tutti i titolari a raccolta spiega perchè ci dovrà essere un impegno costante: - se uno prende 10 e un altro prende 6, quest'ultimo resterà titolare ma ovviamente otterrà meno crediti per il serale, quindi non ci si può adagiare sugli allori -

Giorgia è in sala canto con Rudy Zerbi a provare "Because the night" ma evidenzia qualche problema nella memorizzazione del testo, anche per via dell'emozione; Rudy: - sabato non devi arrivarci così - Giorgia: - non riesco a capire perchè non ricordo i testi, allora che ci sto a fare qua? - R: - se stai qui vuol dire che hai le qualità, forse vedi troppo nero, liberati da questo peso, guarda che ce la fai! ci riproviamo? - Giorgia ci riprova e va già meglio, quindi anche per lei il momento di presentarsi: - ho 21 anni e sono di Anguillara, vicino Roma; da 12 anni vivo con mio fratello e mio padre e ho dovuto crescere in fretta; è stato mio padre a trasmettermi l'amore per la musica, purtroppo sto accorgendomi di avere dei problemi con i testi in inglese, ho paura di sbagliare da un momento all'altro e rovinare tutto, ma ho una grande carica e un brano come "Because the night" è l'ideale per liberare la mia rabbia e la mia energia;

non con tutti gli insegnanti mi trovo a mio agio, con la Fontana per esempio spesso mi blocco (le immagini ce lo dimostrano), con Zerbi invece mi trovo bene, mi dà la carica giusta -
Domani l'aspirante Daniele si presenterà davanti alla commissione esterna per guadagnarsi il pass da titolare, intanto studia da Jurman che gli dice: - non dare peso a ciò che ti viene detto, la tua sensibilità musicale è oggettiva, non ti abbattere; a me interessa la gente, non la commissione, poi sarà quel che sarà, punto e andiamo avanti - Zerbi è di parere diverso: - nell'immediato Daniele può colpire, ma in seguito ho molti dubbi; domani si presenterà davanti a chi di musica ne ha ascoltata parecchia e so che saprà distinguere tra chi canta "di maniera" o strizzando l'occhio a cose già sentite, e chi ha una personalità che possa lasciare il segno...ecco non credo che lui possa farlo -

Intanto qualche aspirante si lamenta per non essere stato chiamato al posto di Daniele, ecco come: - ero convinta di essere chiamata io! - o anche - voglio cantare! voglio fare l'esame subito, ho un irrequietezza che mi divora! -
Il ballerino Andrea, dopo aver provato con Portal, si racconta: - ho 18 anni e sono di Catania, non mi sarei mai aspettato di essere ora qui, studio da 9 anni grazie a un amico di mio padre che insegnava caraibico, poi ho studiato jazz, classica, hip-hop; studio classica ogni giorno anche se non ho forse le doti fisiche giuste, temo un pò la Celentano ma mi trovo bene con tutti, anche se lo stile di Portal lo conosco poco; mi sento positivo e spero di fare bella figura davanti alla commissione esterna -

lei


mi piace molto
ha una voce diversa

Speciale sabato - Il primo no - di Robi C.
09/10/2010


Si apre lo speciale del sabato di Amici con l'esibizione del gruppo "Modà", band che sta ottenendo un grosso successo di pubblico; nell'occasione presentano il loro brano "La notte". Maria interpella Diana, quale "portavoce" degli aspiranti, i ragazzi che stanno sognando, più o meno impazientemente, di provare a diventare titolari; quindi si parla proprio di questi ultimi e del loro libretto scolastico con i voti d'ingresso, voti ai quali ogni sabato si aggiungeranno quelli dati dopo ogni esibizione dalla commissione esterna; basterà un'insufficienza per mettere a rischio la permanenza nel programma.

E' Vito ad aprire, letteralmente, le danze, ballando "L'assolo di James" da "La sylphide"; alla fine per lui voti dal 7 all'8, quindi no problem. Si passa ad Antonio e al canto con "Mentre tutto scorre" dei Negramaro; al termine Maria spiega al ragazzo (e a tutti i cantanti) che i voti dei giornalisti faranno media, così come quelli dei discografici, mentre il voto di Beppe Vessicchio varrà singolarmente; Antonio prende dalla Stampa la media di 7.6, dai discografici quella inferiore di 6 "e qualcosa", 7 da Vessicchio. Michelle balla l'assolo di Garrison "Keep it cool" e prende due sette e un sei; ok. Annalisa canta un suo pezzo "Solo";

al termine della sua esibizione Dondoni dice di "volerci perdere un minuto" e inizia a parlare della limpidezza della sua voce, caratteristica piuttosto rara in questi ultimi anni, per di più il pezzo era suo e quindi per Annalisa arriva un roboante 9, e da tutti gli altri una raffica di 8, salvo Vessicchio che media tra la vocalità e la composizione e le dà 7; Annalisa apre alla grande.
Debora balla "La bayadère" e riceve dal 7 al 9, Cannito specifica a riconoscimento delle perfomances di Vito e Debora che i due ragazzi hanno portato, subito in avvio di stagione, due tra le variazioni più difficili del repertorio di classica.

Arriva il momento di Daniele, aspirante cantante titolare, grazie al giudizio positivo di Jurman, Di Michele e Vessicchio, "contro" di lui i giudizi di Rudy Zerbi, Parisini e Fontana; ora la parola alla musica e poi alla commissione esterna, ma prima ancora un confronto tra Jurman e il duo Parisini - Fontana, sulle tematiche già espresse in settimana e che si possono sintetizzare con "bellissima voce ma un talento deve brillare di più" (Parisini - Fontana) "io quella luce la vedo e comunque sta a noi aiutarlo a tirarla fuori" (Jurman). La commissione esterna chiede il pezzo di Otis Redding "Sitting on the docks of the bay", quindi "Alice" di De Gregori e al termine Zerbi commenta come già fatto in settimana che, vocalità a parte, ascoltandolo sopraggiunge una certa "noia" e che allora forse è meglio che entri qualcuno più meritevole;

Jurman ribatte affermando che ben vengano anche altri ragazzi bravi e talentuosi, ma non vede perchè lui no...; Maria si rivolge al ragazzo prima che continui: con 3 si si diventa titolari, con 3 no non si rimane neanche aspiranti, con 2 si e un no possibilità di ritentare o accordo per l'ingresso, con 2 no e un si si valuta se ritentare o mandare a casa; ancora una discussione non senza qualche stoccata tra Jurman e Zerbi e poi Daniele continua con "Imbranato" di Tiziano Ferro, brano scelto dai suoi insegnanti sostenitori; al termine Maria interpella Dado Parisini in qualità di produttore di grandi nomi della musica italiana, il quale ribadisce il suo pensiero: - è bravo e intonatissimo, ma io non l'avrei prodotto";

Jurman ribatte ponendo l'accento sull'umiltà e il gran lavoro del ragazzo in pochissimi giorni e ribadendo che è il pubblico ad eleggere i suoi preferiti; ultimo pezzo in programma "Adesso è facile" cantato da Mina, brano chiesto dai suoi "detrattori". E' il momento del giudizio, Dondoni dice no, Giordano anche, Laffranchi è più in dubbio e dice si; Massara dice no, Menci no, Balestra parla più a lungo e afferma che ascoltando Daniele, magari distrattamente o facendo un'altra cosa, "non viene spontaneo girarsi per vedere chi canta", pur riconoscendo la sua bravura nel canto, Brando è per il no e anche Alboni; Vessicchio, il cui voto vale singolarmente, dice si;

quindi la media è di due no e un si, perciò c'è la possibilità di un accordo nella commissione; ma la parola passa ancora a Jurman che vuol citare De Gregori e le sue parole sui critici musicali, in sintesi: - è il pubblico che ha decretato il mio successo; se avessi deciso di ascoltare i critici avrei dovuto smettere quarant'anni fa...della serie "ammazziamoli da piccoli" - inevitabile botta e risposta tra Jurman e Zerbi, Giordano commenta che a volte "una porta in faccia" può anche servire e su questo punto concorda anche Jurman, a questo punto la commissione si ritira per deliberare.

Si ritorna in studio dove Vessicchio, dopo la riunione, prende la parola e, rinnovandogli la sua stima, tra l'altro di "vecchia" data visto che i due si conoscono da tempo, deve "purtroppo" fare una media e condividere il giudizio negativo del resto della commissione; continua affermando che forse questo non è il posto adatto per lui e lo invita a continuare a studiare, intraprendendo magari una carriera come corista, specialità questa non certo sminuente ma dalla quale si può anche partire per un futuro da solista, basti pensare a Rossana Casale, Alex Baroni e allo stesso Luca Jurman; sta di fatto che ora i no sono tre e Daniele deve dunque lasciare la scuola...a lunedì.

La dura legge dello show - di Robi C.
11/10/2010


Daniele è fuori, non è riuscito a passare da aspirante a titolare e ora Jurman ha qualcosa da dire: - in qualche modo lo sapevo e glielo avevo anche detto, ma non per lui, bensì perchè ormai c'è questa logica a ragionare in termini commerciali, senza badare troppo al personaggio e all'artista; non per far polemica ma qui ora ci sono altri ragazzi e non so se presentarli perchè mi sembra di mandarli davanti a un "patibolo" anzichè in una scuola - Maria sente di dover intervenire: - così facendo mi metti in discussione la commissione esterna, voluta proprio per uscire da potenziali logiche personali;

del resto è poi vero che questo è un programma televisivo che ha per forza di cose dei meccanismi da seguire - Balestra: - sono d'accordo con Luca sul voler preparare dei ragazzi talentuosi, comunque abbiamo deciso così e le nostre responsabilità ce le prendiamo tutte, anche a distanza di vent'anni - Jurman parla ancora di "centralità del progetto artistico" e conclude affermando che, alla fine, è il pubblico che compra i dischi e non tutti gli artisti prodotti hanno avuto successo.
Maria chiede a qualcuno degli aspiranti di dare un giudizio e uno di loro si dice d'accordo con Jurman, così Maria sottolinea come, diversi anni fa e per diversi ragazzi di Amici non c'è stata corrispondenza

tra il successo in trasmissione e i dischi venduti: - venivano da me a chiedermi "Maria come mai?" e io mi sentivo in difetto, del resto non sono io a produrre; la carriera di Daniele comunque non finisce qui, ma più di così non si può fare, anche i titolari non possono essere certi di un contratto discografico - Dondoni chiosa: - come ci hanno insegnato inglesi e americani ci siamo basati sulla "meritocrazia del momento"...e abbiamo scelto così -
Si riparte con le esibizioni e tocca a Virginio con la sua "Non ha importanza"; per lui alla fine voti che vanno dal 6 all'8; quindi è la volta di Giorgia che presenta "Il mare d'inverno"; la sua esibizione viene definita troppo "urlata" da Dondoni e troppo "imitata" da Giordano, Massara gli dà addirittura 5 e così Giorgia rimane per un pelo nella sufficienza, grazie ad alcuni 7 nel carnet.

Stefan canta la sua "Baggage" e non entusiasma la commissione esterna, per lui tutti 6, un 7 da Vessicchio e un 5 da Balestra...ora il ragazzo è a rischio permanenza. Si conclude con Gabriella che canta "Vivimi" della Pausini; tutti 6 e 7 e tutto ok, tranne l'appunto fatto anche a Giorgia di imitare troppo l'originale, senza tocchi personali.
Intanto gli aspiranti cantanti si confidano alle telecamere, uno di loro: - sento di essere in grado di farcela, sono dispiaciuto per Daniele, lui è bravo ma secondo me fuori contesto, un rischio che per quanto mi riguarda non credo di correre - e poi ancora un'altra: - mi spiace per Daniele, comunque almeno si è esibito, spero di poterlo fare presto anch'io... -

Viva le novità - di Robi C.
12/10/2010


Continuano le verifiche dei titolari davanti alla commissione esterna: è il turno di Francesca che canta "Destinazione paradiso" di Grignani; al termine buoni voti per lei dal 6 all'8, tranne da Giordano che le dà 5, quindi missione compiuta. C'è da spendere qualche minuto in più sul conto della ballerina classica Giulia, la quale, come dimostra un RVM, durante la lezione da Cannito, a un certo punto si interrompe affermando: - non mi piace, non lo so fare, non me la sento - Cannito la guarda divertito: - che vuol dire? - Giulia: - che non mi diverto - più tardi la vediamo sfogarsi in lacrime nel videobox, poi calmarsi e spiegare: - sono stata male per anni cercando di arrivare

al prototipo tecnico-fisico ideale della ballerina classica, ma ora sento che con queste nuove coreografie moderne riesco a esprimere meglio quello che ho dentro; forse il classico non era esattamente la mia strada, io voglio essere "una ballerina e basta", non classica o contemporanea -
Si torna in studio dove Garrison prende la parola: - sono stato io ad invitarti a cambiare categoria e tu avevi detto no, ora è trascorsa una settimana e hai cambiato idea, ma sappi che le difficoltà ci sono anche nella nostra materia - Giulia risponde: - vorrei riuscire a fare bene tutto - e poi si accinge a ballare; fra le tre coreografie in programma sceglie quella di Garrison,

mentre Cannito non sembra esserci rimasto affatto male: - tutt'altro, anzi è bene togliersi il paraocchi, aspetto tipico dei ballerini classici, nella vita si possono scoprire interessi nuovi - Giulia balla e molto bene, tanto che Vu An le dà 9, la Bertozzi invece afferma: - potenzialmente saresti da 9 anche per me, ma ti dò 6 perchè in questo stile sei ancora una principiante - Nunez le dà 7: - perchè è più facile passare attraverso lo schermo con il moderno - Portal dissente: - non sono d'accordo con Nunez, lei ha una sensualità naturale - Maria osserva che è giusto che Giulia decida di intraprendere un percorso che la renda più felice, mentre Cannito dissente dalla Bertozzi:

- Giulia ha una grande carica di sensualità nel moderno e il livello è comunque molto alto - la ragazza: - io mi trovo molto bene con Garrison e Portal, sono così pazienti con me...-
Tocca ad Andrea ballare davanti alla commissione, su una coreografia sempre di Garrison; al termine Vu An gli dà 6, perchè tecnicamente si aspettava di più; lo stesso dicasi per la Bertozzi che ha visto in lui limiti fisici e tecnici, sufficienza anche da Nunez, ma Garrison non è per niente d'accordo: - Andrea era perfettamente "nella coreografia", ho rivisto lo stile di Gene Kelly, senza contare che prima di ballare è stato seduto per tre ore -

a questo proposito Vu An afferma che il loro compito è giudicare "a prescindere", così Maria promette ad Andrea che la prossima volta ballerà tra i primi.
I ragazzi cantano e ballano la sigla, poi la schermata sulla classifica: Antonio è primo, Debora seconda e Virginio terzo; Stefan poteva diventare sufficiente solo nel caso fosse stato primo in classifica...e poco dopo lo vediamo nella scuola, sul divano, parecchio giù di morale; ai compagni che gli si fanno intorno dice: - devo capire bene gli errori che ho fatto...-