Amici 2010

Mi presento... - di Robi C.
05/10/2010


Luca è con i cantanti titolari e spiega loro che i voti presi al momento dell'ingresso non devono farli sentire troppo al sicuro: - ogni sabato dovrete comunque esibirvi davanti alla commissione esterna, quindi nulla di scontato, perchè basta un'insufficienza in una prova, comunque scelta dai vostri insegnanti interni, per diventare a rischio permanenza...; quest'anno il livello si è alzato perchè non si parla più di borse di studio ma di veri e propri contratti di lavoro - I ragazzi si mostrano un pò preoccupati dalla cosa, quindi è Virginio, cantautore, a presentarsi davanti alla telecamera: - ho 25 anni, mi dicono che ne dimostro di meno ma io me ne sento molti di più; sono molto forte quando si tratta di aiutare gli altri e molto fragile quando si tratta di me stesso, sono molto autocritico; mi definisco un "diesel" perchè ho bisogno di tempo e parlo poco di me, ma non per questo non sono sincero con gli altri.

Ho avuto un'esperienza non felice a Sanremo nel 2006, ai tempi mi sentivo bravo e invece ho dovuto imparare a crollare e poi a rialzarmi..., ero acerbo, avevo solo vent'anni e non è facile, specie per chi scrive...infatti non riuscivo più a farlo (si commuove); così ho rotto il contratto col mio vecchio produttore..., poi la Sony Publishing disse che era interessata a me e per me è stato un toccasana, chiaramente ora ho sospeso i rapporti per venire qua. Ho un rapporto speciale con mia sorella e mio fratello (e si commuove ancora), lui è ancora più sensibile di me, mi sento sempre di proteggerli, anche perchè vivo lontano da loro -
Poco dopo Luca è dai ballerini e ribadisce quanto detto ai cantanti, raccontando inoltre loro che Stefano ed Elena (dello scorso anno) sono in giro per il mondo in tournèe; poi tocca a Vito raccontare un po' di sè: - ero piccolo quando una signora vide i miei piedi e mi disse che avrei dovuto fare il ballerino..., così iniziai con la moderna, ma in seguito in tv vidi un balletto di classica e mi dissi: voglio diventare così! fintanto che le lezioni erano gratis andai, poi quando diventarono a pagamento smisi, cogliendo l'occasione di allenarmi senza pagare, qua e là, qualora si presentava; quindi feci un provino al S.Carlo e mi presero, ma fu molto dura, poichè non avevo le basi.

Di me dico che ho un carattere strano, posso sembrare un pò snob ma chi mi capisce mi vuole bene, se no mi odia, io penso comunque che, come sosteneva Nurejev, un po' di presunzione in un ballerino debba esserci e io lo sono nell'arte, non nella vita; le coreografie di Garrison? non è vero che non mi piacciono, negli ultimi anni le apprezzo molto di più, comunque sono pronto a eseguire tutto - Ed è già kit delle esibizioni per Vito: per lui 3 coreografie, Cannito, Portal e Garrison, ma è la seconda a preoccuparlo di più; poco dopo Vito si reca a lezione da Cannito che lo accoglie sorridente e gli dà le prime indicazioni sulla coreografia: - tu sei un lord, devi essere elegante e raffinato...- poco dopo, Cannito commenta: - fai meglio le cose più difficili e peggio quelle più facili...e questo è un buon segno...ora fammi vedere il principe che fa innamorare la principessa...- Vito esegue e poi il commento dell'insegnante: - bene! sei stato impeccabile, ricordati una cosa...per diventare una star devi superare la tecnica -

Arriva il kit di canto per Virginio, questi i brani: "Nell'assenzio" di Luca Di Risio (voluta da Jurman), "Amici mai" di Venditti (Parisini), "I can't make your love me" di G.Michael (Fontana), "L'Aurora" di E.Ramazzotti (Zerbi), mentre la Di Michele ha voluto la sua "Non ha importanza" e poco dopo commenta con lui: - mi sembrava un bel biglietto da visita - Virginio: - grazie! così il testo lo so già! - scherza il ragazzo prima di eseguirla al piano per l'insegnante che poi commenta: - bella! mi piace fatta così, ha un gran senso - Virginio: - è vero, però ho un pò paura di suonare davanti al pubblico, non sono un grande pianista - Grazia: - nessuno ti chiede di esserlo...-