Amici 2010

Il sabato di Amici - Un giudice severo - di Robi C.
23/10/2010


Maria apre annunciando delle novità: per ragioni di tempo le commissioni esterne hanno visto le registrazioni di tutte le esibizioni e le hanno già votate; per la cronaca, sono risultate sei insufficienze, tre per il ballo e tre per il canto. Si parte comunque con l'esibizione di Andrea in ballo su una coreografia di Portal, ma prima Cannito presenta altre novità nella commissione esterna di ballo: oltre ad Anna Prina c'è Roger Salas, critico di danza del quotidiano spagnolo El Pais e poi il primo ballerino del New York City Ballett, Gonzalo Garcia. Andrea apre dunque la rassegna delle esibizioni ma il primo voto, quello di Salas, risulta insufficiente; Portal chiede spiegazioni a Salas che, pur individuando nel ragazzo buone premesse per il futuro, dice di aver visto poca

coordinazione; Portal non è affatto d'accordo e afferma che il gusto personale va bene, ma non bisogna prescindere troppo dai dati oggettivi, perchè secondo lui Andrea è un ballerino coi fiocchi (applausi del pubblico) e ha interpretato molto bene la canzone dei Modà, perfettamente in linea con il testo; il critico tuttavia resta della sua idea, tra l'altro ha assegnato ad Andrea un'insufficienza grave (4) e ritiene questa prova appena "un po' meno peggio" di quella registrata vista in precedenza. Arriva Emma Marrone, vincitrice dell'ultima edizione di Amici; Emma canta qualche strofa di "Calore" e poi il suo nuovo brano "A me piace così" tratto dal suo CD; grandi applausi per lei.

Giulia balla con Amilcar una coreografia di Cannito su un brano dal film "Nuovo cinema paradiso", quindi attende a sua volta il responso (quest'oggi con luce verde o rossa)ma anche a lei Salas assegna l'insufficienza; Maria commenta prendendo atto che quest'oggi c'è un giudice piuttosto severo, Cannito parla di "antica diatriba" con i critici e ritiene Giulia particolarmente dotata tecnicamente ed espressivamente: - ma rispettiamo il giudizio, così i ragazzi avranno modo di confrontarsi con queste situazioni che nella loro vita artistica potranno verificarsi più di una volta - anche per la Celentano in questo caso la sufficienza ci stava tutta ed è un dato oggettivo; la ragazza chiede spiegazioni a Salas che dice di non voler passare per il poliziotto cattivo e di riconoscere il suo talento; Giulia dice che il voto le è stato assegnato tramite registrazione nello studio vuoto e questo conta parecchio; Salas riconosce questo aspetto, ma la

sostanza non muta. E' il momento di Francesca e della sua sfida, dopo le vicissitudini che l'hanno vista protagonista della settimana; così si parla un po' della Divina Commedia, studiata dalla ragazza come "punizione" assegnatale dalla commissione; un RVM ci porta perciò nel "girone degli smemorati" e ci illustra le difficoltà di memorizzazione della ragazza, che aveva da studiare anche i testi delle canzoni; ragione per cui l'interrogazione, vero e proprio "oggetto di esame", qualora la ragazza riuscisse a restare nella scuola, avverrà la settimana prossima; le tre aspiranti candidate alla sfida sono pronte e preparate, ma il bigliettino pescato da Luca indica in Emanuela colei che la affronterà; si comincia con "Pazza idea"

di P.Pravo ed è proprio Francesca ad aprire la contesa con una prova personale ma non priva di indecisioni; Emanuela risponde con una esibizione diligente ma non esaltante. Lo schema si ripete con "True colours" di Cindy Lauper, quindi si va ai "cavalli di battaglia", Francesca canta una rivisitazione in salsa punk-rock di "Bang bang" di N.Sinatra; Emanuela esegue "Mai più noi due" di Dolcenera; la parola passa alla commissione: Dondoni dice che nelle prove di Francesca si avvertiva una pressione che non si può non valutare, Emanuela dal canto suo ha fornito una buona e forte prova: - ma se devo pensare a un futuro discografico dico Francesca - per Laffranchi Emanuela ha cantato meglio, quindi 1 a 1; Giordano ha avvertito a sua volta la tensione in Francesca, ma punterebbe ancora su di lei, 2 a 1; Massara è d'accordo con lui, Balestra pure, Menci premia la "rocker" Francesca pur riconoscendo la bravura tecnica di Emanuela; Brando e Alboni si allineano, Vessicchio conclude: - hanno fatto molti errori entrambe, ma

preferisco gli errori di Francesca - e Francesca resta nella scuola e si premura di scusarsi con i suoi insegnanti per l'atteggiamento tenuto in quella settimana che ricorderà a lungo; Maria le ricorda comunque che la aspetta per la Divina Commedia e che convocherà per questo anche un "insegnante vero". C'è appena il tempo per Emanuela e le sue domande, piuttosto fondate: la ragazza, visto come sono andate le cose e uditi anche i vari commenti, chiede agli esponenti della commissione se sia il caso che lei resti fra gli aspiranti in attesa di una nuova occasione; le risposte non sono né scoraggianti né incoraggianti, si ipotizza che la ragazza possa ancora crescere e presentarsi a una eventuale nuova prova più preparata e sicura di sé, ma nessuno si sbilancia più di tanto ed Emanuela è destinata a rimanere con il suo dubbio...