Dopo una vita in simbiosi, le loro strade si sono (momentaneamente) divise: le sorelle Iezzi vuotano il sacco e raccontano cosa c'è stato dietro la crisi che ha portato alla loro separazione
di Libero News
Milanese, 43 anni, amministratore delegato di una grande azienda a Londra, bello, affascinante, «egocentrico e narciso», lo definisce Paola nell'intervista doppia rilasciata con la sorella Chiara a Vanity Fair: questo l'identikit dell'uomo che nel 2007 ha messo in crisi il sodalizio artistico e il legame profondo tra le due sorelle Iezzi.
Lo raccontano loro stesse che, passate attraverso la scoperta dell'inganno, la gelosia e l'inevitabile furiosa litigata, sono finite a rinfacciarsi di tutto, «come sorelle e colleghe» ha rivelato Chiara. «Volevamo chiudere per sempre - continua la sorella maggiore -. Non ci siamo più viste e sentite per mesi».
Poi un sms, il primo incontro dopo tanto silenzio e l'inizio di un riavvicinamento che le porta, ora, a presentare il loro nuovo album, Milleluci. «Troppa gente non crede - dice Paola - che ci scriviamo da sole le canzoni, forse perché siamo donne, carine (...). Ci liquidano ancora come due ragazzine».
E se Paola, che ormai è fidanzata, sono un «grande concerto tutto nostro» e «una casa al mare», Chiara è invece alla ricerca dell'amore. Al punto che sarebbe disponibile a partecipare al reality Secret Superstar, «riservato a persone famose in altri Paesi d'Europa che, essendo single, vanno in Inghilterra a cercare l'amore». Nel frattempo, l'obiettivo più a portata è farsi «i capelli neri. Anche per provare una nuova identità».
---------------------------------------------
- Prendi un piatto e tiralo a terra.
- Fatto.
- Si è rotto?
- Si.
- Adesso chiedigli scusa.
- Scusa.
- È tornato come prima?
- No.
- Adesso capisci?