00 20/02/2013 21:18
Una delle “malattie” più diffuse nella nostra società… l’Arroganza.

Un’epidemia!

Sembra che il “lei non sa’ chi sono io” sia diventata non più soltanto una caratteristica di certi personaggi pubblici, ma è molto “viva” tra tutti noi. Essere arroganti ed innervosirsi nelle situazioni è purtroppo sinonimo di vuoto interiore,

altrimenti invece che innervosirmi “donerei” ciò che manca alla situazione, se invece sviluppo arroganza, spacconaggine e superiorità significa che sono diventato succube della situazione e sto arrancando.

Quindi l’umanità di questi tempi è vuota.

L’Arroganza è il modo più brutto e distruttivo per nascondere una grande insicurezza e una falsa convinzione di se stessi.

Una persona arrogante brucia piano piano dentro, ecco perché spesso fa terra bruciata intorno a sé, di norma porta con sé un bagaglio pesante di prepotenza, di collera e vive in uno stato di negazione… nel senso che non riesce a donare ciò che la situazione o la relazione necessita,

a volte determinate circostanze necessitano di compassione, di forza d’animo, di calma, di amore… è chiaro che se non sviluppo determinate qualità vengo tirato dal turbine negativo della situazione e quindi sviluppo anch’io negatività e quindi sto negando la parte buona, sincera, onesta e reale di me stesso.






Il cambiamento ha luogo quando superiamo un ostacolo alla volta!