00 27/05/2013 22:18
E' un romanzo di Massimo Gramellini. L'ho letto tutto d'un fiato.
E' la storia di un bambino che imparerà ad affrontare il dolore più grande: la perdita della mamma e il mostro più insidioso: la paura di vivere. Il protagonista, rifiutando di accettare la realtà, finisce per smarrire se stesso, cammina a testa bassa perché il cielo lo spaventa.
Il protagonosta si immerge nella sofferenza e la supera rendendo possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei suoi limiti.
E' un romanzo autobiografico in cui l'autore ha raccolto le ferite di una vita priva di un sostegno e piena di solitudine, di inadeguatezza e senso di abbandono.
Infine conquisterà l'amore e, con esso, un'esistenza piena e autentica che consentirà al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.






Il cambiamento ha luogo quando superiamo un ostacolo alla volta!